Nella casa Leo Giuseppe Dessì trascorse la sua fanciullezza e alla magnolia dedicò la novella omonima.
“me ne stavo ore e
ore sotto la magnolia del giardino con la sola compagnia
di un libro di Verne, avevo scoperto entro la cerchia immobile
di quei monti, entro gli stessi confini della casa e
del giardino, un altro paesaggio o meglio un altro mondo
vario”
S. Silvano