La frazione umida dei rifiuti prodotti nel comune di Sassari sara’ conferita a Tempio Pausania e non a Villacidro, come inizialmente proposto dalla Regione, in attesa del completamento dell’impianto di compostaggio di Scala Erre.
Cosi’ e’ stato deciso oggi in un incontro a Cagliari tra l’assessore regionale all’Ambiente Giorgio Oppi e una rappresentanza dei Comuni del nordovest e della Provincia. L’incontro, convocato dalla Regione ma sollecitato dall’amministrazione comunale sassarese, si era reso necessario per decidere la sorte dei rifiuti organici di Sassari, che da qualche tempo venivano trasportati a Coldianu, nei pressi di Chilivani. Quel centro di smaltimento, pero’, con l’ingente quantitativo giornaliero dei rifiuti di Sassari rischiava di venire saturato in breve tempo, e l’amministrazione comunale di Ozieri aveva lanciato l’allarme emergenza ambientale nella zona. Non cambiera’ niente per gli altri comuni del Sassarese, che continueranno a conferire a Coldianu. Il trasporto dell’umido a Tempio partira’ entro pochi giorni, appena saranno espletati gli adempimenti burocratici dai Comuni. “E’ stato un incontro positivo”, ha riferito il sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau. “Tutti, a partire dall’assessore regionale, hanno preso l’impegno di risolvere la situazione immediatamente”. Grazie all’accordo siglato oggi, il Comune di Sassari potra’ risparmiare sulle spese di trasporto, decisamente inferiori rispetto all’ipotesi di Villacidro. L’apertura dell’impianto di compostaggio di Sassari, che mettera’ fine al trasporto dei rifiuti, sara’ realta’ entro quattro mesi al massimo.
Fonte: Ventirighe – 23 novembre 2010
