Guerra ai volantini selvaggi

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L’amministrazione comunale sta mettendo in campo una task force per contrastare il volantinaggio selvaggio e indiscriminato.

“L’attività pubblicitaria a mezzo volantino crea una notevole presenza di carta e di manifesti su tutte le strade del territorio comunale, pregiudicando il decoro urbano e l’igiene pubblica”. Con questa motivazione l’Ordinanza n.25 del 7 marzo impone regole più restrittive e sanzioni più pesanti per i trasgressori.
Da ora in poi la consegna del materiale pubblicitario dovrà essere effettuata solo con il sistema “porta a porta”, nei giorni di mercoledì e venerdì, dopo aver dato giusto preavviso alla Polizia Municipale e aver pagato la tassa sulla pubblicità, lasciando i volantini  nelle cassette postali  o consegnandole direttamente a mano nelle abitazioni private, all’interno dei locali pubblici ed attività commerciali.
L’ordinanza vieta inoltre l’affissione di manifesti sui pali dell’illuminazione pubblica, sulla segnaletica stradale, sugli alberi, su mura e qualsiasi altro posto diverso dagli appositi spazi.
Inoltre è vietata la distribuzione di volantini, depliant, manifesti, opuscoli pubblicitari o altro materiale pubblicitario sotto le porte di accesso, sugli usci, negli androni delle abitazioni private, sul parabrezza o lunotto delle autovetture nonché la distribuzione di volantini ai conducenti o ai passeggeri delle auto durante la circolazione e la distribuzione a mano in prossimità e in corrispondenza di incroci;
I trasgressori saranno puniti con l’applicazione della sanzione pecuniaria da € 50,00 a € 150,00 oltre al rimborso delle spese per il ripristino dello stato dei luoghi con il raddoppio della sanzione nel caso di reiterazione dell’illecito amministrativo. (A. S.)

Villacidro.info – martedì 8 marzo 2011

28 COMMENTI

  1. I trasgressori saranno puniti con l’applicazione della sanzione pecuniaria da € 50,00 a € 150,00 oltre al rimborso delle spese per il ripristino dello stato dei luoghi con il raddoppio della sanzione nel caso di reiterazione dell’illecito amministrativo.
    Sono curioso di vedere se i partiti politici che imbratteranno anche quest’anno i muri con i cartelloni di propaganda pagheranno le multe come tutti i normali trasgressori.

  2. E finalmente un pò di ordine e decenza. Non se ne può più veramente. Le cassette postali piene di volantini e la posta infilata a forza o buttata dentro i cortili. Ora si tirerà fuori che un sacco di ragazzi perderanno quel lavoro fatto di sfruttamento e per pochi soldi. Pali, muri, alberi, e quant’altro pieno di locandine e manifesti, una vera schiffezza! Bravo Comune e brava la çolizia Municipale!!!

  3. Finalmente!da anni era una porcheria, in particolar modo se c’era un po di maestrale!
    questo tipo di provvedimenti risultano essere anche educativi, perche i maleducati si mettono piu problemi a sporcare un posto pulito; mentre con una citta invasa da volantini e cartaccie un fazzoletto in piu da buttare in terra cosa cambia??

  4. Finalmente !!!!! al posto dell’amministrazione comunale, dopo le sanzioni, aumenterei a dismisura la tassa sui rifiuti ai mandanti di questi volantini, e distribuirei il costo degli spazzini ai titolari del volantinaggio (vedi ISA, IPERPAN, DESPAR, CONFORAMA, CFADDA, ecc. ecc….. ) con lo scopo di ottenere in primis una cittadina più pulita e in secondo luogo, le cassette postali dei privati cittadini libere per la corrispondenza.

  5. Sono del parere di non andare a fare gli acquisti nei supermercati che fanno il volantinaggio! Ne ho le scatole piene di dover buttare ogni giorno volantini, che poi neanche guardo, sono un costo per tutta la cittadinanza!

  6. apprezzabile provvedimento, anche se tardivo. ma ora occorre applicarlo con il rigore che merita: il cittadino ha il sacrosanto diritto di non dover svuotare in continuazione la cassetta della posta satura dalla reclame che va a finire direttamente nel cassonetto della carta. le aziende che commissionano tale reclame dovrebbero fersene una ragione: il costo dei volantini lo utilizzino come sconto sui prodotti. sarebbe molto più efficace anche per l’immagine aziendale.

  7. i trasgressori sono già all’opera.. ragazzini distribuiscono volantini di Conforama, oggi è martedì… tra l’altro me lo hanno lasciato sotto il cancello.. la cassetta delle posta è poco più in alto… -__-

  8. Era ora di smetterla di sporcare strade e soprattuttto cortili privati con tanta carta. Se invece di spendere denaro con tutti questi volantini, si preoccupassero di rivedere un po i prezzi che non e’ possibile piu’ andare avanti!!!!!

  9. Tutti bravi a criticare chi, per una paga veramente da fame, si gira tutto il paese con un peso non indifferente nelle spalle. Se il lavoro è fatto bene, i volantini non sono un problema così grosso, e sopratutto non mi sembra che separare e buttare 2 volantini al cestino di casa sia una cosa così tremendamente faticosa!

    • sono daccordo con te “M”.e poi ci sono tanti,che tolgono i volantini dalla propia cassetta e li butano per terra.e quelli,che finite le sigarette,il pacchetto gettato per terra come se niente fosse,ci sarebbe da scrivere un libro delle sconcerie che vedo in giro.comunque,il comune non ha ancora provveduto,a plire la piazzola sulla villacidro/samassi all altezza dell ex matatoio,vergonaaaaaaaaaaaaaaa,è li da mesi.che figure di me..a con i continentali e gli stragneri,io ne porto tanti.ass.all ambiente io fossi in lei mi vergognerei un bel po.pulitela questa cittadina.

  10. Io organizzo eventi culturali.
    Per pubblicizzare gli eventi normalmente stampo volantini o brochures e l ho fatto non solo in Sardegna ma in tante altre città e mi è capitato in Italia e in Europa, non ho mai visto in nessun luogo, città o paese una sciocchezza come questa.
    Va bene regolamentare (giusto e sacrosanto) ma così si tagliano le gambe alle aziende e alle attività culturali del paese.
    Tra tutti i problemi che abbiamo dobbiamo perdere tempo con queste piccolezze…
    Ho sempre consegnato il materiale con discrezione/educazione e buonsenso e non ho mai sporcato o insozzato il paese , non lo faccio neanche con le cicche o le le cartacce ( voglio vedere quanti lo fanno) .
    Abbimo le campagne e le strade infestate di monnezza buttata apposta dai cittadini e dichiariamo guerra a 4 volantini.
    Vorrà dire che organizzerò gli incontri e le manifestazioni dove non dovrò pagare anche per informare l’utenza sulle attività .
    Approfitto dello spazio per dirvi che il 24 marzo al Mulino Cadoni dalle ore 18 , si proietterà il documentario OIL sulla Saras, presente anche il regista Massimiliano Mazzotta. Ho in arrivo un bel pò di volantini… a saperlo non avrei speso per stamparli.
    Incredibile.

    • Ti fa onore ma non vedo perché sporcare le strade e sprecare carta che non verrà mai riciclata al 100%. Non trovi sarebbe ugualmente utile affiggere pochi manifesti nelle bacheche delle piazze principali e dei locali e puntare un pò più sulla pubblicità in internet (su Facebook ma anche su siti come questo)? A parer mio otterresti lo stesso effetto e ci risparmieresti parecchio. Ma credo che l’ordinanza, oltre all’obiettivo di tenere più pulite le nostre strade, si ponga quello di incentivare le nostre aziende a trovare alternative alla classica pubblicità cartacea che a mio modesto parere mi sembra uno spreco eccessivo di risorse. E, allora, vi chiedo che male c’è?

      • I manifesti hanno un costo molto elevato, inoltre devi attendere l’affissione che non sempre avviene nei tempi e nei luoghi centrali per le priorità da rispettare. I manifesti hanno bisogno del tibro comunale che , da quando siamo provincia, ha un costo pari a quello del manifesto. In pratica un manifesto costa tra grafica, stampa e bollo quasi 5 .00 € .

        • Per quanto riguarda i social network , li uso in maniera massiccia ma sapete benissimo che la percentuale di pubblico presente sul web è ancora molto bassa di conseguenza siamo ancora legati al materiale carteceo a doppia mandata. C’è da dire che ho chiesto in comune e mi è stato detto che il provvedimento ha come principale obiettivo limitare la distribuzione di giornali e riviste ( enormi e ingombranti) di supermercati e aziende commerciali. Non credo che i nostri 1000 volantini A5 costituiscano un grosso problema. In ogni caso chiederò ai vigili quanto pagare, poi vederemo come organizzarci.

  11. Ma io credo che con la campagna elettorale saremo di nuovo punto e a capo, i partiti possono pagare quanti soldi vogliono per invadere tutte le strade, tanto dispongono dei fondi statali( i fondi Statali che le persone che pagano le tasse pagano, cioè noi) , è una presa in giro bella e buona , altra cosa se il Comune vuole tenere le strade pulite perchè nel paese c’è un cestino ogni 30Km ?
    Poi se dovesse essere vero che si paga la tassa anche per i volantini degli eventi culturali è una tripla presa in giro… il Comune non ha soldi e non caccia fuori i soldi per organizzarne , questo significa che chi organizza paga di tasca propria e in più dovrebbe pagare per diffondere la pubblicità dell’evento , di questo passo sarà impossibile organizzarne e scoraggia chiunque dal farlo. Mi pare la classica manovra di chi vuol dimostrare di star facendo qualcosa, ma in realtà stà andando a caccia di farfalle

  12. questa ordinanza è come minimo criticabile perchè da una parte inserisce ( mi pare ) una nuova tassa che grava soprattutto sulle aziende, negozi, attività ed associazioni culturali etc che vogliono farsi pubblicità, aggiungendo ai costi di realizzazione e distribuzione anche quelli extra imposti dal comune.
    Inoltre le grandi distribuzioni o i cari vostri politici potranno, pagando..insozzare, come dite voi, il paese ugualmente.

    Sono d’accordo che ci voglia discrezione e regolamentazione e che l’educazione viene prima di ogni cosa ma questa ordinanza non è chiara ed è demogogica.
    Ed ora chiedo se devo pagare una tassa oppure chiedere il permesso al vostro Geniale vice sindaco per dare i miei biglietti da visita nel vostro paese.

    Inoltre ci sarà da verificare se questa ordinanza non contravviene alle regolamentazioni sulla pubblicità .
    Già per le affissioni si pagano cifre inaudite, praticamente costa piu’ la tassa di affissione che il manifesto stesso ma è una cosa diversa, i muri sono appunto spazi comunali.

    Il vice sindaco inoltre dimentica che la Carta è riciclabile e che quindi adeguatamente raccolta puo’ addirittura essere una risorsa, Ci sono comuni Virtuosi che raccolgono la pubblicità e poi vendono ad aziende e cartiere questo materiale , magari non produrrà chissà quali guadagni ma almeno il paese sarà pulito e la carta diventerà un indotto.

    Sono stato spesso a villacidro ed ho visto strade con buchi enormi, sporcizia in giro, niente bagni pubblici e potrei andare avanti mi pare che di problemi gravi ve ne siano molti.

  13. Noto con sorpresa che molti di voi sono solo degli egoisti che pensano solo a loro,i ragazzi che fanno volantinaggio dovrebbero essero premiati per il lavoro che fanno,ogni giorno si fanno decine di km per fare un lavoro onesto,stanno portando volantini non droga e sopratutto e un lavoro faticosissimo ,immagino voi per pochi soldi fare ogni giorno una miriade di paesi e con un peso sulla schiena e sulle braccia.Secondariamente il comune guadagna un sacco di soldi dai volantini,perche’ dovete sapere che ogni ragazzo che distribuisce paga una tassa al comune,in ultimo la nuova legge condanna solo chi butta i volantini per terra,che solitamente non sono mai i ragazzi che distribuiscono ma le persone che li ricevono.Se a qualcuno non piacciono i volantini basta prenderli e buttarli senza rompere le scatole ai poveri ragazzi che lavorono,aprite il cervello prima di scrivere scemenze

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