pensionato denunciato per furto di legna

Tagli non autorizzati e furti di legna nei boschi villacidresi.

Un pensionato sotto inchiesta per il taglio abusivo di 30 alberi di pino. Gli agenti della polizia locale erano da mesi alla ricerca dell’autore degli innumerevoli tagli indiscriminati nei boschi di pino in località Sa Mandara, nei pressi del crossodromo comunale. Un problema, quello del furto del legnatico, che ha risvolti ambientali nefasti, per il territorio villacidrese. Sono infatti 7 le denunce negli ultimi 2 anni. Il capo d’accusa è sempre lo stesso. Ieri mattina gli uomini del comando municipale villacidrese si sono recati nella zona dove sono venute a mancare le piante per recuperare le prove che incastrassero il boscaiolo di frodo.

Oltre ai rilievi di rito per identificare i fusti tagliati è stato utilizzato un macchinario che consente di misurare il volume della legna asportata con l’ausilio degli uomini del Corpo Forestale di Villacidro, che hanno facilitato l’identificazione del colpevole dello scempio ambientale.

Dopo il recupero delle prove gli agenti hanno effettuato una perquisizione in casa del sospetto, quasi a colpo sicuro. All’interno dell’abitazione sono stati rinvenuti oltre 2 quintali e mezzo di legna, dello stesso tipo di quella tagliata abusivamente nei boschi villacidresi, che sono stati posti sotto sequestro e trasportati nel cantiere comunale di Villacidro. Gli agenti hanno quindi proceduto all’identificazione dell’uomo che è stato denunciato. Il capo d’accusa è furto aggravato di legnatico. Ora l’uomo rischia una condanna dai 3 ai 10 anni.

Nonostante il numero ridotto di personale, otto per una cittadina di 15000 abitanti, gli agenti della polizia Locale di Villacidro lavorano senza sosta su svariati fronti quali l’inquinamento, controllo del territorio urbano e rurale, sicurezza pubblica, non ultimo la lotta all’abusivismo edilizio, fenomeno in forte crescita in questi ultimi anni.

Villacidro.info – 22 marzo 2011