Lista civica del Pdl con un sindaco unitario

24

Villacidro. Le molte anime del Polo delle libertà si ritrovano sul nome di Antonio Silanos

VILLACIDRO. Fra i due aspiranti candidati sindaci, il terzo gode. La coalizione di centrodestra che si presenta come «civica» ma che è caratterizzata da una prevalente componente del PdL, ha ricomposto le fratture interne e scelto un candidato condiviso: Antonio Silanos.
Messi da parte quindi sulla via della pacificazione interna i nomi di Giannina Orrù, attuale sindaco facente funzioni dopo la scomparsa dell’eletto Ignazio Fanni, e quello di Franco Mura, è spuntato quello di Antonio Silanos, 34 anni, tecnico della Villaservice, che adesso è il candidato del centrodestra a trazione Pdl. C’è stata quindi la marcia indietro i due leader locali del Pidielle: il consigliere regionale Sisinnio Piras che premeva per Giannina Orrù (sua cognata, ma soprattutto in possesso di valide credenziali amministrative), e l’autorevole Tarcisio Piras, che invece contrapponeva Franco Mura, attuale assessore ai Lavori pubblici. La diatriba fra i due Piras ha rischiato di far saltare il banco in casa Pdl, poi ha prevalso la ragion comune di trovare un accordo su una terza scelta. Ed è così che il giovane Antonio Silanos, di area Pdl ma svincolato da entrambi i Piras, sarà il candidato sindaco di una delle due liste di centrodestra presenti alle comunali del 15 maggio.
Si riducono quindi a quattro i contendenti alla carica di sindaco, ma alla fine potrebbero anche ridursi a tre. La componente della sinistra che fa riferimento ai Rossomori ha mollato il centrosinistra e sta lavorando a una sua lista, sembra con qualche difficoltà. Chi non ha più problemi da tempo sono l’altra lista di centrodestra (Gessica Pittau candidata) e il centrosinistra che punta su Teresa Pani (Pd), la cui esperienza politica e di amministratore comunale (in passato vicesindaco, assessore e capogruppo consiliare d’opposizione) non è seconda a nessuno fra gli aspiranti sindaco e neppure a consigliere comunale. A lei e alla coalizione un compito d’onore: lavare l’onta subita alle precedenti elezioni comunali quando il centrosinistra spaccato consegnò dopo trent’anni il Comune agli avversari.

LUCIANO ONNIS – 09 APRILE 2011  Fonte: La Nuova Sardegna

24 COMMENTI

  1. LISTA CIVICA O DEL PDL?
    La Nuova non ha le idee molto chiare, oppure vuole confondere le acque ai suoi due lettori?
    Confonderà le idee dei patiti della lista Marroccu visto che le ragguardevoli defezioni dalla lista PDL si stanno spostando proprio verso la lista civica.
    Che la civicità prevarrà ancora una volta sugli schieramenti familiari sembra ormai scontato. La Nuova si metta l’anima in pace. E se in questa campagna elettorale vuole che qualcuno si aggiunga ai suoi incantati lettori cerchi di essere meno interessata.

  2. ok per questo giovane ,
    e capace ad aministrare Villacidro ?
    sa che Villacidro e il 2 paese piu industrializato della Sardegna ?
    sa del deserto commerciale all’interno di Villacidro ?
    sa che ci sono progetti inprenditoriali che produrano circa 200 posti di lavoro ?
    giannina , marco leo e compari dove vano a finire ?
    se rimangono su quella lista siamo al punto di partenza!!!!!!!
    ciao e auguri?

  3. Ecco un buon esempio di giornalismo imparziale e obiettivo. Complimenti al sig. Luciano Onnis che non fa minimamente trasparire per ” quale famiglia” abbia simpatia superando persino le preferenze politiche.

  4. scusate allora questa notizia smentisce totalmente la notizia tanto propagandata dal PRESIDENTE DI FEDERAZIONE CAMPIDANO FILIPPO TUVERI che annunciava candidato a sindaco il proffessor nonchè attuale assessore ailavori publici FRANCO MURA chi credere il politico a giro per varie coalizioni dipende dalle stagioni o il giornalista della NUOVA SARDEGNA LUCIANO ONNIS??????????????vedete un po voi saluti MARCELLO

    • oh sig. muscas… uando leggi guardi il giornale o alla vispa teresa. Il giornalista ha detto a te e agli altri che il PROFESSOR MURA proposto a suo tempo da una lista civica ha rinunciato alla candidatura per unire le forze in una UNICA LISTA CIVICA per fare un regalo alla tua incomensurabile, capace, brava, esperta, “STRANGIA” signora della politica…Forse non hai capito che la musica è cambiata…

      • CERTO Alessandro che ho capito la musica e cambiata non avendo il coraggio di metterci la faccia certi personaggi hanno messo a candidato a sindaco un giovane politicamente senza nessuna esperienza. in una lista uguale all’armata brancaleone dove i signori politicanti una stagione in lista sx una stagione lista dx con la maschera di lista civica.ciao MARCELLO

    • Salve sig. Muscas. Volevo ringraziarla, perchè a leggere i suoi commenti sto migliorando la mia durata d’apnea. Mi scusi se mi permetto, ma lei crede che la Sig. Pani, quando ha iniziato il suo mandato presso il comune, avesse esperienza in fatto di amministrazione pubblica? Le faccio notare che dopo 15 anni di impiego amministrativo, la suddutta signora, continua a non avere le competenze amministrative. Se così non fosse, non andrebbe a promettere ciò che sa già in partenza che non potrà essere realizzato. Attendo che lei mi dia una risposta.

  5. A volte occorre leggere gli articoli in modo più approfondito e in questo caso e’ necessario leggere una serie di articoli di questo giornalista per capire come ” alcune” sue affermazioni siano pilotate da poteri forti, che probabilmente lo tutelano, per far apparire gli avversari di turno non all’ altezza. Detto cio’ non mi interessa piu’ di tanto se sponsorizzi la destra o la sinistra( posto che esistano o meglio abbiano ancora ragion d’ esistere tali divisioni) solo che se leggi con attenzione l’articolo non solo si evidenziano i “problemi di uno schieramento” ma si osanna uno di quelli contrapposti a quest’ultimo.

  6. E I GIORNALISTI SI BUTTANO IN POLITICA.!!!!!!
    E’ una cosa penosa nota da tempo: i giornali TUTTI non intendono in alcun modo investire su veri giornalisti, preferiscono assumere per pochi soldi dei precari senza neanche prepararli a fare il mestiere a cui sono chiamati. Le notizie elettorali vengono lette dai comunicati stampa che offrono i politici amici invece di andare ad approfondire i temi veri su cui si fondono le liste, invece di stanarli sui problemi seri che vive il paese, invece di chiedere a questi ultimi come intendono affrontare tali problemi.
    Questo è il contributo del giornalismo oggi.

  7. Ma è cosi difficile fare della cronaca senza cadere in meschina faziosità?? Mi viste cosi tante inesattezze in poche righe, e un pensiero palesemente pilotato.. “Antonio Silanos, 34 anni, tecnico della Villaservice, che adesso è il candidato del centrodestra a trazione Pdl.” ..solo qui ci sono 3 minchiate in sole 15 parole. Il resto non merita neanche commento.

  8. Il passo indietro fatto da Giannina Orrù e Franco Mura è degno di apprezzamento: dimostrano di avere saggezza e senso della responsabilità. Invece, spiace constatare che la lista di Gessica Pittau si ostina a credere, con velleitarismo, che da soli faranno tabula rasa. Col sistema elettorale vince la coalizione che aggrega più forze. E Villacidro Futura, da sola, porta acqua al mulino di Teresa Pani.

    • Olivastro, non credi che a Villacidro sia ora di piantarla con l’usanza di formare delle liste sulla base di quanta acqua possono sottrarre o meno al mulino della Sig.ra Pani? Credo sia arrivata l’ora di aggiornarsi; i tempi sono cambiati e non saranno questi futili discorsi ad impedire ad un gruppo di persone determinate e sopratutto libere, di portare avanti il loro progetto.

    • Caro olivastro come puoi fare queste considerazioni? Mi potresti dire a quanti incontri del nostro gruppo sei venuto per sapere con tutta questa certezza che siamo convinti di fare ” tabula rasa”? Forse se ti fossi scomodato a venire ad uno dei nostri incontri (che durano ormai da 4-5 mesi) avresti trovato un gruppo di persone che nonostante differenti ideologie politiche hanno trovato un punto d’ incontro nelle idee ed in un programma condiviso, dove ognuno di noi ha potuto esprimere ” liberamente” la propria opinione. Da tutto ciò’ discende un progetto improntato non solo su queste elezioni ormai vicine ma sul lungo termine, costruire qualcosa che abbiamo la possibilita’ di andare oltre una semplice ” vittoria elettorale”. Perche’ come ho scritto in altri commenti l’importante sembra solo vincere, battere il “nemico” a tutti i costi, scendendo a qualunque compromesso. Noi non la pensiamo così’, ben vengano gli accordi elettorali ma quando sono sostenuti da validi principi e progettati con gli opportuni tempi e modi. Noi abbiamo valutato alcune possibilità ma purtroppo non rispettavano i principi a fondamento del nostro gruppo composto da persone non da partiti. Inoltre potrei dirti che secondo il tuo ragionamento oltre a scendere a qualunque compromesso pur di vincere (a discapito di ogni tuo ideale e principio) dovremmo rinunciare ad un progetto in cui crediamo solo per favorire la vittoria di una coalizione che non rispecchia in nostro “credo”. Mi pare una contraddizione in termini che in occasione delle elezioni che dovrebbero essere un momento di “democrazia” (sempre che in Italia esista ancora) noi dovremmo sottacere le nostre idee per una ipotetica vittoria a tutti i costi. Devo dire che fatte queste considerazioni avrai capito che non mi sono fatto proprio una bella idea dei tuoi ideali e spero che i miei figli riescano sempre a evitare persone così o meglio ancora a surclassarle con dei sani principi morali. Chiudo con un’ultima considerazione che sono pronto a “rimangiarmi” qualora abbia frainteso il significato del tuo commento, spero che sotto il tuo pseudonimo non ci sia davvero la persona che mi hanno riferito perche’ in tal caso molto del mio rispetto nei tuoi confronti e’ andato perduto, dico inoltre che in tal caso sarebbe ora di finirla di fare la morale con articoli che non trovano nessun fondamento ideologico in quegli che io ritengo validi principi etici. P.S.: dovresti tra l’altro fare la stessa accusa all’altra coalizione, in quanto non presentandosi lascerebbe solo due contendenti.

      • Giovane, ormai è un po come combattere contro i mulini a vento. Ci sono ancora un sacco di persone ottuse, tra cui lo stesso Olivastro, a cui non è bastata l’esperienza dell’ultima ammucchiata elettorale per capire che quando si costruisce un gruppo di lavoro, prima si pensa al programma e poi si pensa a vincere, non il viceversa. La mia paura è anche quella per cui persone come Olivastro siano poco abituate alla democrazia perché, avere più liste, per giunta qualcuna senza padrini politici, è un chiaro segno che tanti cittadini stanno scegliendo l’impegno diretto; evidentemente non si sentono rappresentati da certi personaggi che probabilmente sono ancora i riferimenti di Olivastro.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.