Confronto in piazza con i candidati a sindaco

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Nel capoluogo mediocampidanese, in occasione delle prossime amministrative comunali,  i quattro candidati a sindaco scenderanno in piazza per un confronto pubblico.

Venerdì 6 Maggio, alle ore 17:30 presso il lavatoio, si svolgerà un dibattito in cui verrà data la possibilità a tutti i cittadini di mettere a confronto i quattro schieramenti.

L’incontro-dibattito, organizzato dall’ Associazione Culturale Tempu Nou, dall’ Associazione Villacidro Libera e dal Blog di informazione locale Villacidro.info, sarà coordinato da un moderatore che controllerà esclusivamente il tempo degli interventi, dando uguale spazio a tutti i candidati.

L’incontro si svolgerà con le seguenti modalità:

Nella prima parte del dibattito ogni candidato esporrà i propri programmi in merito ai seguenti argomenti: Urbanistica(con particolare attenzione al problema del centro storico) – Ambiente – Cultura e Sport – Economia.

Nella seconda parte la discussione sarà creata dai lettori del blog Villacidro.info, ognuno dei quali in questi giorni precedenti il dibattito, potrà rivolgere le domande ai quattro candidati direttamente su questo sito. Queste domande verranno successivamente raccolte ed estratte a sorte dai quattro candidati il giorno del dibattito. Le domande dovranno essere formulate in modo tale che tutti i candidati possano rispondere e non rivolte ad uno in particolare.

Il dibattito si chiuderà con un breve intervento di ognuno dei candidati, il quale cercherà di spiegare all’ elettore i motivi che dovrebbero indurlo ad eleggerlo alla carica di Sindaco.

Villacidro.info – 2 maggio 2011

83 COMMENTI

  1. Domanda per Silanos: Tenendo conto dei vostri riferimenti culturali e politici, ha qualche barzelletta da raccontarci?

  2. Tra i programmi proposti dalla quattro liste, che contengono tutte buone intenzioni, ho notato che non si parla alcuni problemi che rendono spesso Villacidro “invivibile” e con un futuro dimezzato:
    1)traffico cittadino: questo problema fa di Villacidro un paese di “frontiera”. Tutto è consentito, impennare ai semafori, correre a tutta velocità nelle strade cittadine, che nel periodo estivo diventano piste di corsa. il codice della strada è un optional, le regole sono cose d’altri tempi.
    Questo paese non sembra fatto per i pedoni, ma per i mezzi motorizzati. Non è consentito percorrere le vie del paese a piedi da soli, che è già pericoloso di per sé, immaginiamo se ci si avventura con i bambini!
    Vorrei chiedere ai futuri amministratori cosa intendono fare per risolvere il problema e quali progetti intendono porre in essere per istituire isole pedonali, per rendere percorribili le vie cittadine, per regolamentare i parcheggi, soprattutto in prossimità di uffici o servizi di vario genere, visto che molti spazi sono appannaggio degli assidui frequentatori di locali pubblici o in uso di officine che tengono liberi i loro cortili e occupano le strade?
    Mi auguro che non si segua l’esempio della giunta Fanni che premiò i suoi sostenitori vietando il traffico in una via di sfogo importante per premiare alcuni suoi sotenitori, mentre strade come via Tuveri, via Vittorio Emanuele sono state lasciate a doppio senso con problemi gravi di vivibilità e incolumità per le persone e le cose.
    2)Infanzia: è vero che i bambini non votano, e pertanto non sono oggetto di attenzione in periodo elettorale, ma anch’essi sono cittadini di questo paese. Eppure nei programmi non si parla di loro. Gli spazi esistenti sono attrezzati insufficientemente per l’infanzia e quando ci sono sono lasciati in abbandono. I parchi pubblici sono luogo d’inciviltà e passare a certe ore in certi luoghi non è consigliabile. Nessuno parla di una “Città per Bambini” dove possano vivere a loro misura. Nessuno parla dei “Consigli Comunali dei Bambini”, per favorire la crescita dei cittadini di domani.
    Chiedo ai futuri amministratori quale futuro possono progettare senza tenere conto di loro, che rappresentano le radici di una società?
    3) Vandalismo: anche questo problema è tabù nei programmi, eppure è un problema grave e con consegenze economiche nel paese che finiscono per pesare nelle tasche dei cittadini, che pagano le tasse ovviamente, non in quelle degli evasori.Quali misure di prevenzione propongono i futuri amministratori?
    grazie
    M. Concetta Vacca

    • cara Concetta,
      a proposito del punto 2 e in particolare dei “consigli comunali dei bambini”, il nostro programma termina proprio con la volontà di costituire il consiglio comunale dei ragazzi per “favorire l’educazione al rispetto civico delle persone e delle cose”.
      Per quanto riguarda il resto del tuo intervento, ne condivido pienamente il contenuto e chiunque vincerà dovrà tenerne conto.

  3. Quali sono le vostre proposte per quanto concerne le politiche di sviluppo in agricoltura?

  4. Come pensate di poter creare sviluppo nel territorio,riuscendo di conseguenza ad incidere sul problema disoccupazione?

  5. Ad un’esame superficiale può sembrare che le donne in questa tornata elettorale siano protagoniste, ma se si leggono attentamente i programmi, ci si accorge che non c’è nessun riferimento a come agevolare la partecipazione attiva di tutte le donne che lavorano e continuano a gestire la vita familiare. Chiedo quindi ai candidati: quali sono le azioni che volete attuare per valorizzare le capacità, le competenze e le risorse che le donne possono mettere in campo nella gestione del bene comune (asili nido, commissione pari opportunità, sportello d’ascolto sulle problematiche che coinvolgono le donne come stalking, violenza, solitudine etc)?

  6. Gabry il programma che ho io davanti a me,ci sono vari punti che trattono il problema asili nido,pari opportunita’,incentivazioni e promozione per il reinserimento delle donne uscite dal circuito del lavoro a seguito della maternita’,sportello d’ascolto per donne e uomini con problemi personali e sociali

  7. Reputa che il Governo Berlusconi stia aiutando realmente i comuni o li stia lasciando soli sempre più privi di risorse economiche adeguate allo sviluppo, incuranti delle esigenze delle amministrazioni locali.

  8. Reputa che il governo regionale di Capellaci si possa ritenere vicino alle esigenze delle amministrazioni locali, reputa che abbia sufficientemente compreso i problemi e le esigenze mettendo quindi a disposizione risorse subito utilizzabili per riavviare un processo di sviluppo e di occupazione?

  9. viste le difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese del nostro territorio, come pensa che le imprese stesse possano essere aiutate per affrontare anche brevi periodi di carenza di liquidità, dovuti soprattutto alla crisi economica generale?

  10. Spesso i programmi elettorali presentano delle idee molto interessanti ma poco realizzabili: dicano i candidati a sindaco, quali sono le fonti di finanziamento dalle quali attingere per finanziare i progetti indicati nel programma?

  11. Sa spiegarmi il perché la precedente amministrazione ha tolto fondi e risorse all’estate Villacidrese e a tutte le iniziative sul sociale come il vivi verde??

  12. Pochi anno indicato i partiti con cui hanno stretto accordi e si presentano alla competizione elettorale, devo reputare Villacidro un paese dove il partito di maggioranza Italiano (PDL) non esiste e non partecipa alla competizione elettorale???

  13. Pochi anno indicato i partiti con cui hanno stretto accordi e si presentano alla competizione elettorale, devo reputare Villacidro un paese dove il partito di maggioranza Italiano (PDL) non esiste e non partecipa alla competizione elettorale???

  14. Immaginate di essere eletti sindaco: come immaginate Villacidro fra 5 anni alla fine del mandato?

  15. Considerata l’importanza della figura del sindaco, e quella probabilmente maggiore della giunta che lo affiancherà durante il mandato, quali sono gli equilibri all’interno della vostra coalizione, ed in base a questo avete già delineato i criteri che porteranno alla composizione della giunta in caso di vittoria?

  16. Prendendo come esempio un punto qualsiasi del vostro programma, come può un cittadino capire se un programma elettorale, dal punto di vista normativo e finanziario, è sostenibile o meno?

  17. Quale secondo voi l’importanza della politica, e del politico, regionale e nazionale sull’economia del nostro Comune e delle politiche locali in generale, ed in quale modo questa potrà influenzare il vostro operato in caso di elezione?

  18. La crisi dell’industria ha creato inevitabilmente problematiche serie di disoccupazione nel territorio di Villacidro.Tuttavia,resistono ancora alcune aziende di media dimensione che possono creare un indotto nel territorio e che devono essere adeguamente supportate.Quali strumenti metterà in atto il comune di villacidro per poter sviluppare eventuali filiere produttive,ad esempio nel campo dell’agroalimentare o dell’industria meccanica?

  19. Come pensa di migliorare e di rendere più efficente la macchina aministrativa del comune di villacidro?

  20. Dicano i candidati sindaco se la ricerca e l’innovazione tecnologica siano elementi di sviluppo da potenziare nel nostro territorio. Se si, con quali strumenti e per quali finalità?

  21. Come pensate di risolvere il problema degli sfratti esecutivi nelle case popolari di via Corte Risoni?

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