Il movimento “La Base” sbarca a Villacidro

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Assemblea provinciale della Base a Villacidro

La riunione, presieduta da Efisio Arbau e organizzata in collaborazione con  il gruppo di Federazione Campidano, gruppi civici, associazioni e movimenti ambientalisti del territorio, è servita per approfondire  la linea politica del movimento ed i prossimi appuntamenti organizzativi regionali, a partire dalla seconda “Festa dei ribelli” fissata per la seconda settimana di luglio ad Ollolai.

La discussione si è incentrata sulla volontà di cambiamento che il movimento sta imprimendo alla politica anche  a livello regionale. “L’idea”, afferma Efisio Arbau “è quella di costruire un’alleanza di movimenti politici e civici di tutta la Sardegna che possa competere alle prossime regionali: l’obiettivo è quello di sfidare il sistema partitico regionale, ormai logorato dalle lotte intestine alle segreterie di partito e schiavo delle politiche imposte dal governo centrale, attraverso lo strumento delle primarie per la selezione del candidato presidente della Regione”.

Il  progetto politico si basa sulla valorizzazione dell’istruzione e della conoscenza delle nuove generazioni, l’unico vero investimento che la nostra regione (una regione europea cerniera tra gli Stati dell’Unione ed il popolo africano) deve perseguire in tutte le sue azioni: L’istruzione e la conoscenza di coloro che salveranno la nazione (sarda per i distratti) dall’inesorabile declino a cui tutti l’abbiamo indirizzata.
Gli interventi che si sono succeduti hanno rimarcato la bontà dell’idea di fare squadra tra i diversi movimenti, ma anche la necessità di interloquire con le compagini indipendentiste, almeno dal punto di vista del coordinamento delle azioni e dal raggiungimento degli obiettivi comuni.

“La Base e gli altri movimenti che hanno deciso di allearsi”, precisa Arbau, “sono gruppi politici che hanno un programma progressista e che mirano a giocare un ruolo nelle prossime competizioni elettorali. Non pensiamo, per essere ancora più espliciti, di chiuderci in un recinto politico estremistico, ma riteniamo utile  fare squadra anche con i partiti politici che accettano le regole della democrazia partecipativa”.

La riunione si è chiusa con l’impegno alla mobilitazione rispetto alla manifestazione che si terrà ad Ollolai.

Francesco Pinna, Federazione Campidano – La Base

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