Innaffia piantagione di “cannabis”, arrestato

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Continua incessante l’opera di controllo e repressione dei carabinieri del Comando Compagnia di Villacidro su un territorio in cui rimane sempre attivo il “mercato” degli stupefacenti soprattutto fra i giovani.

Nel corso di un servizio antidroga, coordinato dal capitano Marco Keten, è stato arrestato  per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Antonello Lai (nella foto a destra), villacidrese, classe 1966, noto alle forze dell’ordine per i  molteplici precedenti penali. I militari erano sulle sue tracce da tempo e questa mattina alle prime luci dell’alba è stato colto in flagranza di reato mentre innaffiava, con due grosse taniche di acqua, sette piante di “cannabis” dell’altezza media di cm. 60, di sua proprietà, coltivate in un terreno aperto sito in loc. Sa Mandara. I carabinieri della Stazione di Villacidro, unitamente a quelli dell’aliquota operativa, hanno proceduto al suo arresto.

Nel corso del servizio, alle ore 22.30 circa di ieri, nella Via Dante di San Gavino Monreale è stato arrestato dai militari della locale stazione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Espa Sisinnio (nella foto a sinistra), di Segariu (CA), classe 1988. Il giovane, fermato per un controllo, ha mostrato sin da subito evidenti segni di nervosismo, per cui i militari insospettiti hanno effettuato un controllo più approfondito ed il ragazzo è stato trovato in possesso di circa 2 grammi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, suddivisa in 4 dosi, che all’atto del controllo aveva cercato di nascondere sotto il sedile del lato passeggero. E’ sequestrata la somma in denaro contante di euro 120, in banconote di vario taglio, anch’essa posta sotto sequestro poiché ritenuta provento di spaccio.

Per entrambi, comparsi d’innanzi al tribunale di Cagliari, sono stati convalidati gli arresti. Sisinnio Espa ha chiesto i termini a difesa ed il processo è stato rinviato al 6 luglio. Non è stata applicata nessuna misura cautalere, vista l’assenza di precedenti penali, mentre Antonello Lai ha chiesto i termini a difesa ed il processo è stato rinviato al 29 giugno. Nel frattempo gli è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Villacidro.info – 25 giugno 2011

17 COMMENTI

  1. secondo me c’è qualche piscigrassu apss qualche pesce grosso sotto questa organizzazione oppure il villacidrese che forse è un mese fa che era in foto ha la mania di farsi mettere in giornale. scommetto che è già a casa ai domiciliari ad escogitare sul da farsi per ricomparire tra qualche giono in cronaca…… ma le chiavi in mare non è possibile oppure perchè non gli trovate un lavoro visto che sarà anche disocupato.

      • il sarcasmo va bene, quello che non capisco è perchè lo facciate sui Carabinieri che altro non hanno fatto se non il proprio lavoro, e poi mi vorrai forse dire che questi due signorini erano in odore di santità.

        • Che quelle persone sono due poco di buono non lo metto in dubbio.
          Il sarcasmo è verso l’inutilità di certe operazioni dei carabinieri.
          I Paesi più repressivi hanno registrato un aumento dei consumatori di tutte le droghe, sia leggere che pesanti.
          In Olanda, per esempio, invece di spendere il denaro in indagini, processi e detenzioni hanno investito nell’informazione ai giovani sui danni provocati da tutte le droghe. E i risultati si vedono.

  2. perchè non ti metti un tappo in bocca (scallau)che ti stai interessando troppo degli affari degli altri…. vorrei proprio vedere che razza di personaggio sei tu… non so chi sei ma prima o poi potresti finirci pure tu in cronaca! ciò che pensi tienitelo per te e guarda ciò che fai tu prima di sparlare degli altri… non so se hai un lavoro ma penso di no visto che hai tanto tempo ogni volta di stare sul computer a fare dei commenti su ciò che non ti importa quindi non preoccuparti se antonello ha un lavoro o no,questi non sono affari tuoi pensa prima a te stesso và!

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