Rapinati tre dipendenti del Gruppo Isa

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Commando assalta auto con incasso del centro commerciale con un finto incidente sulla S.S.197 nel medio campidano

Rapina da 180 mila euro in contanti e un milione mezzo in assegni poco dopo le 12.30 sulla statale 197, fra San Gavino e Sanluri, nel Medio Campidano. Tre dipendenti del Gruppo Isa, proprietario del centro commerciale Sant’Ignazio, nell’area industriale di Villacidro, sono stati bloccati da un finto incidente mentre trasferivano in banca a Sanluri l’incasso del fine settimana.

La loro Bmw 750, di proprietà di uno dei generi del patron del Gruppo Isa, è rimasta imbottigliata tra una Fiat Punto di colore grigio e un furgoncino cassonato: ed e da questi due veicoli che il commando di quattro rapinatori, tutti mascherati con passamontagna, e balzato fuori impugnando fucili a canne mozze e circondando la vettura dei dipendenti della catena di supermercati. Sembrerebbe che all’interno dell’autovettura rapinata, ci fosse anche una donna. I delinquenti li hanno quindi costretti a consegnare una borsa in pelle contenente il denaro contante e gli assegni, tutti non esigibili.

Ottenuto il bottino, i rapinatori sono fuggiti sulla Fiat Punto in direzione di Sanluri, probabilmente per immettersi sulla statale 131. Immediato l’allarme: subito è scattata la caccia ai rapinatori da parte dei carabinieri delle Compagnie di Villacidro, Sanluri e Iglesias, ma finora dei fuggitivi nessuna traccia. Dai primi accertamenti, il furgoncino è risultato rubato alcuni giorni fa, come pure si crede per la Fiat Punto usata dai rapinatori per scappare.

Ci si chiede come mai una delle aziende più grosse della Sardegna non utilizzi un servizio per il trasporto dei valori e continui a mettere a rischio l’incolumità dei suoi dipendenti.

Villacidro.info – 6 giugno 2011

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50 COMMENTI

  9. Fosse la prima… Sono ormai tante le rapine subite dal gruppo ISA in questi frangenti.La ricchezza maggiore del gruppo sono i dipendenti e dovrebbero essere tutelati seriamente, è una vergogna che il patron risparmi sulla sicurezza. Io imporrei per legge il trasporto blindato per le somme importanti e l’incasso di un centro commerciale non può non esserlo..

  10. non voglio diffendere nessuno ma che ci sia gente orgogliosa e contenta di ciò che sucesso ai dipendenti ISA mi da fastidio , è uguale a ciò che spesse volte succede ai poveri pensionati o pensionate che si vedono rapinati all’uscita dell’ufficio postale , cari commentatori felici di ciò ch’è accaduto ricordatevi sempre che i soldi vanno LAVORATI non RUBATI , ognuno dev’essere libero di circolare con soldi o con gioielli senza aver bisogno di scorte o con dei furgoni blindati per proteggere il proprio frutto del suo lavoro o dei suoi risparmi , è facile con le vergognose leggi che ci troviamo vivere alle spalle degli altri , ognuno nel limite del possibile il denaro lo deve guadagnare ONESTAMENTE con il proprio impegno e lavoro ONESTAMENTE

    • perfettament d’accordo.
      I luoghi dove questo succede esistono e se da noi ci fosse piu’ onesta’ e meno gente che accusa chi ce l’ha fatta della sua povertà sarebbe un mondo migliore.
      Chi compie queste azioni é un criminale di natura poco avvezzo al lavoro e alla fatica:è meglio avere tutto gratis,poi se si mette a rischio la vita di altri lavoratori a loro non importa.Brutti criminali,metteteli in galera e buttate via la chiave

    • Non capisco come mai mi vengano puntualmente segnalati i commenti scritti in Maiuscolo, mentre a te no,e categoricamente ne fai uso in tt le tue esternazioni!Hai letto il regolamento spero!Altrimenti se è concesso ad alcuni e ad altri no, che regolamento è!!?

  11. La parola onestamente, poco conosciuta e anche abusata spesso e volentieri. Rubare e’ un reato e mi sta bene, ma si ruba anche la vita delle persone schiavizzandole o dicendo se hai bisogno di lavorare fai come dico io o stai a casa, ti ricattano e tutto va bene(vedi Marchionne caso Fiat). Io dico sempre che non esiste imprenditore senza operaio e viceversa, ma come mai certi imprenditori che dicono che stanno meglio gli operai non provano a scambiare il loro posto con quello di chi sta meglio di loro(a detta loro)?. Siccome nessuno sprovveduto circolerebbe con 180000 euro in tasca, tanto meno lo dovrebbero aver fatto questi dipendenti che sicuramente non hanno scelto questo trasporto, perche’ allora esisterebbero i furgoni portavalori? L’importante e’ che le persone non abbiano subito nessun danno e “Comunque alla fine si tratta pur sempre di una ridisdribuzione del reddito, chi gli ha rubati probabilmente non ne aveva di piu’, ma meno”. Anche questa e’ satira…

    • esistono molte ingiustizie questo è certo per le quali bisogna combattere ma bisogna anche ammettere che in questo mondo come ormai è strutturato non tutti hanno la capacità che hanno alcuni manager tipo Marchionne!!!!!!!!
      Se gli imprenditori non cambiano il posto con gli operai ,potrebbero farlo gli operai,ma evidentemente non si hanno le capacità o se vuoi il coraggio.
      Chiediamo solo piu’ giustizia e piu’ rispetto ,il resto é solo utopia.

    • In parte hai ragione, ma a difesa degli operai Fiat ci sono i sindacati, che, anche scendendo a compromessi, garantiscono un briciolo di tutela!Non mi pare che tra i dipendenti Isa ci siano iscritti ai sindacati e tanto meno ti permettano di farlo!Io, al posto di quei 3 dipendenti, avrei evitato di trasportare una cifra del genere senza tutele!Non devo rischiare una fucilata x far un servizio al mio “PAdrone”, quando questi nn ha nessuna remora a spendere 150 mila euro x una Bmw, e poi risparmia sul servizio che potrebbe dare un portavalori!Io penso che il Sig. Giovanni abbia da meditare in proposito!sicuramente tanti debbono a lui un reddito con cui mantenere la famiglia, ma una cosa è la riconoscenza e una cosa il servilismo stupido mettendo a repentaglio le vite altrui!

      • hai ragione anche tu i diritti devono essere rispettati ,non c’è miglior cosa di essere amati dai propri dipendenti e la via piu’ giusta è quella di aver rispetto di loro magari con un po’ di guadagno in meno.

  13. La colpa è solamente la loro, senz’altro erano delle persone che avevano studiato il percorso, e che avevano studiato le abitudini dei dipendenti.
    Certo che, se una persona per trasportare grandi quantità di denaro, usa questo sistema, se prima o poi qualcuno lo rapina, beh, non deve lamentarsi.

  15. A parte la patetica esaltazione della figura imprenditoriale (avete visto che razza di curriculum ha la famiglia Marcegaglia?), direi che in un paese in crisi come il nostro (intendo l’italia e la sardegna nello specifico), questo è il minimo che possa accadere. Io fossi in voi mi preoccuperei più di equitalia…

  16. L’articolo finisce con un interrogativo che mette in dubbio la validità della pratica dell’affidamento dei valori a dipendenti di una delle più grandi aziende sarde mettendone a rischio l’incolumità (dei dipendenti).
    Sarebbe già un commento sufficiente se non fosse che la carenza di buon senso che questa vicenda dimostra, potrebbe far sorgere altri dubbi.
    Certo, poi, ci sono tanti tipi di rapine; ad esempio quelle che vanno nelle direzioni più disparate, con moltissime parti lese, sono tutte a mano non armata…

  17. ciao a tutti , come al solito sento e leggo tantissime stupidaggini sul gruppo ISA e su Sig. Giovanni che come tutti i grandi imprenditori non avrà’ la coscienza pulita , ma come al solito l’ignoranza di chi lo invidie e di chi non sa nulla o poco della sua persona o azienda spara a zero o inventa le più improbabili idiozie , poi se fosse il classico continentale al suo posto tutto andava bene , ma essendo un sardo che ha dato e continua a dare lavoro a centinaia di famiglie ( non solo di Villacidro ) anche se a volte pretende più di quello che un ‘ operaio dovrebbe fare ma almeno ci si porta il pane a casa , poi al giorno d’oggi bisogna nel limite della dignità umana scendere a compromessi tra datore di lavoro e dipendente , per ciò non dico che bisogna baciare la terra dove passa o che lui debba fare lo stesso , perché lui vive con il lavoro degli operai e gli operai vivono con il suo , dunque finitela col dire le tante stupidaggini del tipo “SPERIAMO CHE GLI FACCIANO UNA RAPINA AL GIORNO FIN CHE FALLISCA “ perché proprio oggi mi è capitato sentire anche questo , poi se un po’ conosceste signor Giovanni ;signora Maria e famiglia , vi potrebbero sembrare delle bestie come imprenditori ma come umanità , dignità e rispetto del prossimo , hanno molto da insegnare a parecchia gente , per quello sono sicuro che per i soldi avranno imprecato parecchio ma sicuramente si sono preoccupati parecchio anche per le persone coinvolte , poi vi dicco un’ ultima cosa , questo che a modo mio ho espresso , è solo perché conosco la famigli Muscas e non lavoro per loro e nemmeno mi regalano soldi , ma solo perché gli rispetto perché con i loro pregi e difetti come tutte le persone , fanno errori e cose buone tra le quali dare da mangiare a molte famigli , per ciò prima di sperare che una famiglia come la ISA fallisca pensateci più di una volta e fattevi un’ esame di coscienza , finisco col dire che per fortuna non si è fatto male nessuno e diamoli un po’ di tranquillità a tutti , ciao e statemi bene TUTTI.

    • un’ altra cosa che mi sono scordato di dire è che si gli operai ingiustamente hanno rischiato molto in quel momento , ma se uno ci ragiona un po’ Signor Giovanni e tutti i familiari , nipoti compresi , sono loro malgrado a rischio ogni giorno 24 ore su 24 , e anche se un dice che sono cavoli loro se sono ricchi non so se invidiarli o no ,da quel lato li anche un operaio che lavora dalle 8 alle 10 ore al giorno si prende i suoi 1000 euro e sta a casa con tutti i suoi problemi tranne quello che lui o un suo famigliare sia a rischi di furto o PEGGIO…….

      • Hai ragione solo in parte:come gia accennato, si puo esser riconoscenti verso il proprio datore di lavoro, ma cio nn significa fare tt cio che pretende solo x fare “bella figurA”!Conosco la famiglia Muscas e mi auguro che non falliscano mai, sia x loro che sopratutto x la comunita Villacidrese perche, ora ome ora, il gruppo Isa rappresenta un capitale socio economico!A conclusione pero dico anche che “sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico”!Il portavolari mi sembra sia una soluzione utile a tutti e che evita spiacevoli inconvenienti!

        • non per difendere il fato che sicuramente lo fa’ per risparmiare (penso) ma vi posso garantire e questo lo so di sicuro che non è la sola grossa azienda alimentare in Sardegna che trasporti i soldi in questo modo , e con questo non giustifico la situazione.

  18. QUESTA è LA VOSTRA DOMANDA:Ci si chiede come mai una delle aziende più grosse della Sardegna non utilizzi un servizio per il trasporto dei valori e continui a mettere a rischio l’incolumità dei suoi dipendenti. QUESTA è LA MIA RISPOSTA. come facevano a sapere che a quell’ora e quel giorno la macchina del genero di nonna isa passava con 180 mila euro?????? ma facciamola finita con le solite manfrine…… magari adesso si scopre che c’è la copertura di un’assicurazione. troppo facile. come mai gli portano in banca a mani nude quando ci sono dei portavalori????? forse soldi in parte non dichiarati???? mahhhhhh

  20. Il problema è che ci sono pochi ”Prenditori” che arraffano tutto quanto, evadono, usano lo scudo fiscale, e pagano per loro i piccoli ”Imprenditori” che rispettano le leggi e quando le infrangono, perchè magari non riescono a pagare le tasse, Equitalia (che di equo ha ben poco) dà la mazzata del boia.
    Poi ci sono tanti operai(ci sono più operai che imprenditori) che non fanno il loro dovere con l’imprenditore (povero) onesto, tentando di truffarlo, e di ricattarlo nel caso sciagurato in cui l’avesse assunto a nero, magari proprio per consentire all’operaio di tenere qualche soldo in più, per sua richiesta.
    E invece si comportano bene con il Prenditore (seppur obtorto collo) con cui dovrebbero lamentarsi.

    • Che ci sia molta faciloneria da parte loro nel trasporto di denaro si vede in questa situazione…..
      Bastano 4 persone e 2 auto per portare il denaro,una per il trasporto,l’altra come supporto…
      Con la cifra che gli hanno prelevato poteva iniziare a prenotare una BMW serie 7 Protetta,che gli potrebbe far risparmiare un pò di ansie

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