A Villacidro vincono gli amanti degli animali

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Ad una settimana dalla triste vicenda del pestaggio del cane “Angelo”, sul web si rincorrono storie tutt’altro che negative, su salvamenti e cure di animali indifesi.

Dopo la storia del cagnolino pestato a sangue da dei ragazzini, vi proponiamo l’esperienza che da 4 giorni stavano vivendo Alexander e la moglie Barbara.

Martedì sera sentimmo nel termo-camino un rumore di unghie che cercavano di salire lungo la canna fumaria, ma smontando il pannello era impossibile accedere all’interno al di sopra della valvola farfalla, quindi l’indomani mattina con un gioco di specchi Barbara scoprì che l’ospite era una civetta. Al mio rientro chiamai sia la Lipu di Parma che la Forestale e mi dissero di chiamare i Vigili del fuoco ma non ebbi delle risposte molto convincenti e quindi mettemmo una ciotola d’acqua e della carne in un piattino sperando che la civetta scendesse da sola.

Non avendo avuto successo ieri mattina armato di un sottovaso e 10 metri di rafia sono salito in cima al comignolo e con uno specchio ho illuminato il termo-camino dall’alto vedendo la civetta che con i suoi occhioni mi guardava, ho calato il sottovaso con della carne, ma niente, non entrava, ho provato per più di 2 ore ma nulla. Nel frattempo Barbara ha recuperato il libretto di manutenzione e ieri mi è venuta l’idea di smontare la camera di combustione e, con Barbara dentro e io sopra il comignolo, siamo così riusciti a liberare il volatile notturno con grande soddisfazione del vicinato che ha assistito all’operazione.

Alexander e Barbara si sono dati molto da fare per liberare la piccola Civetta (Athene noctua) finita dentro il termo-camino e, dopo vari tentativi e parecchia fatica, hanno avuto successo. Giustamente fanno notare che “a Villacidro esistono anche gli amanti degli animali”

Alexander Scano

Villacidro.info – 10 luglio 2011

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34 COMMENTI

  3. Congratulazioni ad Alex e Barbara, ed alla loro pazienza.
    Da fonti certe so che è stata una partita a scacchi vinta da… tutti!!!. Tanta pazienza che alla fine ha permesso alla piccola civetta di tornare in libertà.
    Bravi! Bravi!! Bravi!!!
    Questa storia mi ricorda una storia simile vissuta proprio dalla sorella di Alex, la quale con altrettanta pazienza, e dopo aver mobilitato mari e monti è riuscita a liberare un gattino di un mese che si era ficcato dentro un tubo di 15 centimetri di diametro che, dopo una curva a 45 gradi, scendeva per due metri in verticale e dal quale era praticamente impossibile cavar fuori nulla.
    Ebbene: la sorella di Alex, con l’aiuto di uno di quei VIGILI URBANI che tanto vengono denigrati in questo periodo, e che non ha smesso un solo attimo di crederci, sono riusciti, dopo tre lunghe ore di lavoro, a tirar fuori il gattino che ora, dopo sei anni, sgambetta felice in una casa di Nurachi.
    Il bene vince sempre. Sempre.
    Grazie a voi per queste belle notizie!!!

    • Caro Jospa anch’io ricordo quell’episodio per averne sentito parlare da Voi stessi, purtroppo di questo periodo i vigili son presi di mira e non si sa perchè però quando si ha bisogno di qualcosa ci si rivolge sempre a loro e sono sempre disponibili. Nonostante le critiche che puntualmente subiscono possiamo dire che i nostri vigili si son sempre distinti in buone azioni. A volte preferiscono fare capire l’errore commesso piuttosto che fare un verbale. parlando con alcuni di loro, nel chiedere perchè facevano certi interventi, mi son sentito rispondere con una frase che mi ha spiazzato ” dentro la divisa c’è una persona che ha un cuore ed una coscienza “.

  4. Spero che l’articolo non lo legga la mia maestra delle elementari….quanti “orrori”, ma dopo ore di sole e cenere scrivere una e-mail con il telefonino e spedirla senza rileggerla non è stato saggio! Pazienza per le critiche….ma dopo aver visto la civetta volare dal balcone verso il canalone di via Renzo Laconi ho pensato subito di avvisare il blog, soprattutto dopo il pestaggio del cagnolino. Grazie ancora per aver postato la notizia.

    @JoSpa Saluti e grazie anche a Daniela per il salvataggio del gattino!!!!

    • L’animalismo è una corrente di pensiero (andrebbe chiamata in altro modo ma non voglio fare il professorino) che vuole eliminare le discriminazioni di specie tra l’uomo e gli altri animali. E’ una cosa molto meno superficiale di quello che i qualunquisti come te possono immaginare.

      Se poi a te basta il salvataggio di questa civetta per dimostrare che a Villaciro si amano gli animali, allora si può dire che la disoccupazione non esiste perchè l’altro ieri un tizio ha trovato lavoro.

      Il qualunquista più qualunquista mi pare sia proprio tu…

      • Ah Ah Ah!!! Sei cosi l’imitato che non capisci che il riferimento è ai fanatici qualunquisti animalisti (tipo gli insulsi come te che paragonano l’uomo all’animale) che hanno descritto tutti i Villacidresi come bestie.

        Basta che ieri solo un Villacidrese abbia trovato lavoro per affermare con certezza che a Villacidro non sono tutti disoccupati. E’ semplice no… Il fanatismo acceca, curati!!!

        • anche l’uomo è un animale quindi non c’è proprio nessun paragone.
          La superiorita’ l’ha creato l’uomo approffitando della sua diversa morfologia fisica che gli offre vantaggio in base alla forza.
          L’uomo non ha nessun diritto di sdradicare gli animali dal loro habitat naturale per usarli a suo piacere e divertimento.
          è anche una questione di rispetto della natura e di non rompere il suo equilibrio

          • ma quale fanatismo invece di guardare il dito guarda la luna.
            Solo in Italia si parla cosi’ degli animali,prova a farlo fuori da li’ a maltrattare un animale e vedra come te la fanno pagare cara altro che un anno di pena ,ti danno anche l’ergastolo o un ospedale psichiatrico a vita.

      • Questa perla di anticentrosinistra m’era sfuggita: a quale specie appartiene l’uomo? Scoprilo e ti si aprirà un mondo.

        Tu mi ricordi quella che canzone che fa: e pippo pippo non lo sa, che quando passa ride tutta la città…

          • Prima di tutto non è vero che si punisca di più i maltrattamenti degli animali, poi non si tratta di amare ma di rispettare. Non sei obbligato ad avere un cane o un gatto o un topo in casa, ma si tratta di rispettarli, cioè di riconoscere in loro degli esseri senzienti (uno dei più importanti filosofi animalisti, peter singer, ha sempre dichiarato di avere mai avuto cani in casa, forse nemmeno li ama…ma il punto è che riconosce in loro degli esseri capaci di provare sentimenti). Questo è il punto.

            Segnalami il link (senza il www. credo che sia possibile farlo, nel senso che non credo che si possa incorrere nell’ira del moderatore)

          • Si gilá, la pena per chi picchia un´uomo é meno pesante.
            Infatti io li riconosco come tali. Non sopporto chi preferisce salvare un´animale che un essere umano.
            Attaccaci questo al v v v e dimmi che ne pensi.
            radicali.it/rassegna-stampa/come-svuotare-carceri-costo-zero
            Aritapi : Il tuo intervento é come i soliti cavoli a merenda.
            Le mani di quello che ha ammazzato il tassista invece?

          • ma per picaere light che gli anilmali non c’entrano niente se gli uomini non vengono puniti con una giusta pena per i loro reati.
            Se ci tieni tanto che gli uomini vengano puniti beisogna combattere come gia’ molta gente sta facendo a piccoli passi si arriva al traguardo.
            Le mani di chi ha ucciso il tassista restano al loro posto.
            I miei interventi tu li capirai fra 20 anni quanto ti rinderai conto della forma che hanno preso le istituzioni italiane ,l’Europa preme e tutto deve essere riformato.

          • @Light: dimostraci che la legislazione punisce di più chi maltratta gli animali. Sei garantista con chi malmena gli animali, ma non con chi viene accusato di aver euna piantina di marijuana. Quando mai qualcuno si è trovato nel dilemma che tutti quelli che considerano gli animali non esseri senzienti propongono: salveresti un uomo o un animale?..quando mai in pratica qualcuno si è trovato a dover fare questa scelta? Singer ha già proposto una risposta che io condivido (basterebbe quindi informarsi meglio e si eviterebbe di cadere nella banalità, perchè tutti gli argomenti degli anti-animalisti sono stati affrontati milioni di volte, semplicemente però loro non lo sanno e pensano di essere originali): è preferiible salvare l’essere umano perchè le relazioni interpersonali di questo sono maggiori di quelle dell’animale. Cioè se salvo l’essere umano faccio felice lui, i suoi parenti, i suoi amici, ecc., se salvo l’animale saranno felici solo i suoi proprietari. E’ un punto di vista utilitaristico, cioè salvando l’essere umano faccio felici più persone rispetto a quante ne farei salvando l’animale.

            I radicali vogliono nuove carceri e non mi aggradano per niente (ovviamente non arrestare i clandestini o i tossiic sarebbe già qualcosa)

          • Intendo l’articolo di M. Travaglio!
            Infatti per me dovrebbero legalizzar la canapa, cambiare la legislazione antidroga, e quella dei CIE.
            Articolo 581 CP :
            Chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 309 euro.
            Articolo 544 ter CP:
            Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 mesi a 1 anno o con la multa da 3.000 a 15.000 euro. 2. La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi.

          • Ah, l’articolo è di Travaglio? ecco perchè auspica nuove carceri (comunque è la stessa visione dei radicali).

            Per il resto, non puoi mischiare capra e cavoli: sei mesi di reclusione sei io ti percuoto senza farti danni! tre anni di carcere, TEORICAMENTE, se io proccuro gravi lesioni ad un animale e non se semplicemente lo percuoto. Cioè, se io ti riduco in fin di vita a suon di botte, come è stato fatto al cane di villacidro, mi danno solo sei mesi? Oppure, se uccidessi un cane mi darebebro sedici anni di carcere come è stato fatto con quei tizi milanesi che hanno ucciso il tassista?Suvvia…

            Le norme che hai postato dimostrano l’aleatorietà delle leggi, visto che si dice che gli animali non si possono sottoporre a lavori insopportabili per le loro caratteristiche etologiche. Davvero? E il circo? L’elefante in gabbia non è sottoposto a tortura, visto che normalmente farebeb decine di km al giorno?

          • Auspica la cancellazione dei cie, cambiamento leggi droga e dell´immigrazione.
            ATTENZIONE:
            Danni permanenti vuol dire che ti resta una lesione.
            La pena massima per un´ animale é di UN ANNO: La pena poi viene aggravata se l´ animale MUORE:
            Ai due milanesi avrebbero dovuto dare l´ergastolo.L´aleatorietá non é questo.
            Stai uscendo fuori dalla discussione.

          • Ho dato che mi sta bene la cancellazione di certe leggi, ma come mezzo per giungere all’abolizione del carcere.

            Se cagiono una lesione ad un essere umano, quanto mi danno? Sino ad un massimo di un anno? Stai dicendo cose che non stanno nè in cielo nè in terra…e tu lo sai. Quante persone stanno scontando pene per violenze inflitte ad animali?Perchè non arrestano i circensi che impediscono agli animali di vivere secondo la loro natura. Non essere ridicolo, va bene tutto, ma non far passare come verità ciò che vero non è. Rispondi: se uccido un cane, mi danno 16 anni? no, allora basta. Basta sciocchezze.

          • La discriminante dei due reati non è l’uomo o l’animale, bensì la tipologia del reato commesso. O meglio, la discriminante è la gravità delle percosse. Infatti, l’Articolo 581 CP dice che sono inferti sino a 6 mesi a “Chiunque percuote taluno, se dal fatto non deriva una malattia nel corpo o nella mente” (fino a sei mesi o con la multa fino a 309 euro), mentre l’Articolo 544 ter CP riporta che sono inferti sino ad un anno a “Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale”.

            Quindi nel primo caso si parla di percosse che non provocano lesioni, mentre nel secondo caso si parla esplicitamente di violenze che generano gravi lesioni. La legge è comunque ipocrita perchè non vieta la sperimentazione animale, il circo, l’allevamento intensivo. Non è quindi vero che la legeg tuteli di più gli animali degli esseri umani.

          • Ma non si puó paragonare una persona ad un animale!!Sarebbe veramente folle farlo!
            Ma dai..non puoi fare queste conclusioni!
            Primo perché animali e esseri umani sono due cose diverse!
            Il fatto che le pene siano piú gravi per chi maltratta gli animali che per chi maltratta gli esseri umani, dovrebbe farti riflettere!

          • @Light: non è vero che le pene sono più severe con chi maltratta gli animali. Non puoi dire bugie ed insistere su questo punto. Perchè un animale può essere vivisezionato e un uomo no?Perchè l’uomo è tutelato e l’animale no. Non insistere.

            Ti ricordo che l’uomo è un animale e non sono affatti cose differenti. Intrinsecamente la vita dell’uomo vale quanto quella di un cane o di una pulce, il che non significa che io giudichi alla stessa maniera chi uccide un uomo e chi uccide una pulce. Non ci sono ragioni per separare l’uomo dagli altri animali, a meno che tu non creda che l’uomo sia il centro del progetto divino. Ma non puoi dimostrare l’esistenza di Dio, quindi non puoi dimostrare in alcun modo la superiorità dell’uomo sull’animale.

  9. Scusate ma penso che non siano paragonabili animali e persone!Ognuno ha i propri diritti e non vedo perchè rispettare quelli degli uni debba togliere qualcosa agli altri! L’argomento sono gli animali e il loro dovuto rispetto,che senso ha discutere sui diritti degli umani??

    • Perchè si discute dei diritti umani come se i diritti di qualcuno togliessero i diritti di altri? Per sviare e non ammettere che la discriminazione…

      Se tu aiuti ad attraversare la strada ad una vecchietta troverai qualcuno che ti accusa di non aiutare anche i vecchietti. Se sostieni una causa africana ti accusano di non aiutare i villacidresi, se sostieni qualche villacidrese ti accusano di essere troppo provinciale…Chi non fa niente accusa sempre chi fa qualcosa.

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