Abbiamo pubblicato alcune opinioni sulla vicenda che ha visto un cagnolino ridotto in fin di vita da alcuni ragazzini sotto gli occhi dei genitori.
Con grande sofferenza abbiamo letto del cucciolo di Villacidro ridotto in fin di vita da ragazzini. Con l’aggravante – riferiscono i giornali – che gli adulti presenti non hanno fatto nulla per difenderlo. L’articolo 2048 del Codice Civile chiama in causa la precisa responsabilità dei genitori «per il fatto illecito dei figli». Tale responsabilità ha origine nell’educazione e nell’esempio, che vengono in massima parte dalle mamme. Villacidro vanta grande tradizione culturale e notevole sensibilità sociale anche per la presenza di varie associazioni femminili. Giuliano Amato ha definito le donne «artefici consapevoli dell’Unità d’Italia per capacità di trasmettere valori e conoscenze veicolate dalla particolare sensibilità femminile». Noi, del Centro italiano femminile provinciale di Cagliari, chiediamo a tutte le donne di Villacidro di impegnarsi perché le giovani generazioni siano all’altezza della considerazione che Villacidro merita. In particolare nel rispetto di tutti gli esseri viventi.
Andreina Minozzi Caddeo
Presidente Cif Cagliari
Perché Daniela Pinna non aiuta «i cuccioli d’uomo» ospitandoli a casa sua? Non nascondiamoci dietro frasi come «anche loro sono stati maltrattati». Mai sentito parlare di cattiveria gratuita? Di delinquenti in erba? Prima paghino per quelì che hanno fatto, che è reato. Poi forse si potrà parlare di perdono. Sempre che dimostrino pentimento. Proponga ai genitori di fare volontariato in canile, con i loro cuccioli umani.
Elena Sabiu – Porto Cervo
Le indagini accerteranno che cosa sia accaduto a Villacidro. Intanto, è urgente rafforzare il senso di rispetto per tutti gli esseri viventi. Il volontariato in canile? Perché no? Sarebbe una pena rieducativa, come da Costituzione. (d. p.)
Villacidro.info – 13 luglio 2011
Non si puo’ esprimere una dura condanna per tutto il popolo Villacidrese,per una minima parte di persone che ha un comportamento anomalo
Non bisogna generalizzare in nessun caso .comunque le donne villacidresi accolgono l’invito a prodigarsi ancora di piu’ nel sociale e nell’educzione dei figli anche di quelle mamme che non hanno la capacita’
Mah, se ai ragazzini può servire il volontariato in un canile, perchè no!Ma dubito che imparino qualche cosa di buono…
Sono dei bambini e sono certa che impareranno.
Non devono imparare chissa che cosa poi soltanto che l’uomo non è il padrone della terra e che lo deve condividere con qualunque essere respiri e ha un cuore che batte.
bastera’ anche solo insegnarli cosa è un ecosistema e perchè non si deve interrompere l’equilibrio della natura.Il resto verra’ da solo.
Bisogna dargli una possibilita’ anche se hanno sbagliato perchè non sbaglino piu’.
Cerchiamo di essere clementi nessuno ci da’ l’autorita’ di dividere gli uomini in categorie come nessuno ci da l’autorita di farlo con gli animali .
Si parte da un punto per arrivare allo stesso traguardo al quale tutti devono arrivare:non importa in che tempi ma importante e che si arrivi.
Questa è la civilta’ non vincere ma almeno tentare di raggiungere qualcosa utile per tutti cosi’, evitiamo anche di scannarci per un misero tozzo di pane:basta dividerlo.
eri dai che imparano qualcosa di buono:)basta fargli capire il buono,,se ad esempio tu fai un nuovo lavoro e te lo insegnanno t’imparano il buono:)
No no, ma infatti pure io sono d’ccordo che facciano del volontariato in un canile, e chissà magari si affezionano a qualche cane e se lo portano pure via con loro, così capiscono il male che hanno fatto a quella povera bestia, eè solo che secondo me se uno nasce di anmo cattivo lo rimane…può provare a migliorarsi ma l’indone è la stessa…poi non so magari mi sbaglio…certo è che questi ragazzi devono pagare in qualche modo….e questo mi sembra il modo più giusto!!!:)
bisogna perdonare invece se no la violenza la fatte voi che non perdonate non siate bambini voi:)
Andreina Minozzi Caddeo ha detto bene, volontariato in canile, e nessun perdono ( perchè perdonare?) Io però volgio sapere dove sono le persone, gli enti, etc che devono vigilare. Ho segnalato più volte ai vigili urbani e in municipio la presenza di cani domestici, non randagi, che vengono sbattuti fuori dalle case tutta la giornata a soffrire la sete, rischiare incidenti e maltrattamenti.. Abbiamo l’ampana a Villacidro e altre istituzioni. Io da cittadino segnalo, ma le mie parole sono al vento!!! è inutile indignarsi dopo che la frittata è fatta.. ci sono le leggi, sappiamo chi è che abbandona a se stessi gli animali.. fate qualcosa, io nel mio piccolo l’ho gia fatto!!!!
bisogna microcippare e basta,lo dice la legge,siamo così indietro.
Un po di garantismo farebbe bene…
avete visto che vi avevo detto io?e giusto ciò che hanno deciso con la pena rieducattiva:)giustizia e fatta,adesso spero li serva a capire l’amore x gli animali, la signora alessandra cogotti ha bisogno di aiuto spero diano una mano a lei sarebbe bello-.e voi condannatori impulsivi spero riflettiatte sulle vostre parole,con le condanne non serve a niente non aiuta le persone.