Un pregiudicato di Gonnosfanadiga sorpreso ad appiccare il fuoco nella periferia del paese.
I Carabinieri della compagnia di Villacidro, nella mattinata di ieri, in Gonnosfanadiga, hanno arrestato un pregiudicato del luogo, Saba Luciano, 59 anni, colto in flagranza di reato mentre innescava un incendio.
I militari, coadiuvati della centrale operativa della Compagnia di Villacidro, sono intervenuti immediatamente grazie alla segnalazione al 112 da parte di un cittadino che, transitando nella Via Parrocchia di Gonnosfanadiga, ha notato un individuo sul ponte che attraversa il “Rio Piras” intento a dare fuoco a dei pezzi di carta che, lasciandoli cadere nel sottostante letto del fiume, hanno generato un principio d’incendio tra le sterpaglie, andando a lambire le vicine abitazioni che costeggiano l’argine del torrente che attraversa il paese.
Sul posto è intervenuta l’unità del servizio di Protezione Civile della provincia del Medio Campidano, contestualmente allertata dalla centrale operativa della compagnia di Villacidro, che ha consentito di evitare che le fiamme, sospinte dal vento di maestrale, si propagassero ulteriormente.
Quando i Carabinieri sono giunti sul luogo hanno sorpreso Saba ancora con l’accendino in mano dando fuoco ad un pezzo di carta che avrebbe lanciato dal ponte nel sottostante letto del fiume in secca, come fatto precedentemente. Dopo l’arresto, il piromane è stato condotto presso la caserma di Villacidro per l’espletamento delle formalità di rito e successivamente trasferito al carcere di “Buoncammino” a Cagliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Villacidro.info – 21 luglio 2011
Non per cedere a teorie lombrosiane, ma dai, uno con questa faccia, si vede da lontano.
Non ha una bella faccia…vedremo che tra pochi giorni sarà libero di scorrazzare per Gonnos,magari a provarci di nuovo.
almeno uno è stato preso ,aspettiamo i prossimi.
Complimenti al cittadino che ha denunciato spero seguano in tanti.
Se il signore in questione è il fratello della sig.a Saba che conosco io,il servizio sociale di Gonnosfanadiga,secondo me,è il vero autore dell’incendio!
Ma dai Stefania!!! si vede dalla faccia che sui tratta di un pericoloso pironame. almeno uno è stato preso ,aspettiamo i prossimi. Complimenti al cittadino che ha denunciato spero seguano in tanti. Ah Ah Ah!!!
e menomale che si riconoscono dalla faccia i piromani e i delinquenti!!!Siamo messi davvero bene se davvero pensiamo questo!!!
Almeno uno è fuori…ma come si fa a mettere fuoco a tutto il ben di dio che troviamo nei nostri boschi e nelle nostre montagne..E’ vergognoso!!!
iiiiiihhhh faccixiedd’è dellinquenti huahuahu 😀 fuori / dentro uno … avanti un’altro 😛
forse ha solo una faccia da persona malata che ha bisogno di cure:i piromani sono dei malati ma da che hanno chiuso i manicomi vengono emarginati e lasciati solo a se stessi e alle famiglie che non sanno cosa fare .
Non ridere piu’ di un malato perchè un giorno al suo posto ci potresti essere tu!!!!
Un vero criminale non si fa beccare ad appiccare fuoco un bambino lo avrebbe fatto sicuramente meglio.
Hai perfettamente ragione,i veri piromani non si fanno prendere con l’accendino in mano,a vedere il posto c’era il pericolo che bruciassero le pietre del fiume casomai avrà fatto scappare i ratti e ucciso le zecche che popolavano quel tratto di fiume.Lui ha bisogno di essere aiutato in tutti i sensi.
se dipendeva da me, questi animali non avevano una seconda volta!!!!