L’ippodromo di Villacidro fermo al palo in attesa che l’UNIRE inserisca la struttura nel calendario ufficiale delle corse.
“Riuscirà il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania ad inserire l’Ippodromo di Villacidro nel calendario delle corse per il 2012? – è la domanda che si pone il Presidente della Provincia Fulvio Tocco – Ogni qualvolta che si è arrivati alla conclusione delle trattative il Ministro dell’Agricoltura è stato sostituito.”
La struttura è realizzata a totale carico della Regione Sarda (PIA regionale) che poi si è completamente disinteressata del suo investimento.
“Noi ci proveremo ancora, per la quarta volta, a chiedere l’inserimento dell’ippodromo nel calendario nazionale delle corse al galoppo.”
“Martedì – prosegue il Presidente Tocco – sarò presente all’Ippodromo di Sassari per sostenere la causa del Medio Campidano. Inserimento nel calendario significa ottenere risorse finanziarie, occupazione diretta e indiretta. Ogni tre cavalli in corsa – conclude Tocco – equivale a dire un posto di lavoro. Ecco cosa ha perso il sud della Sardegna dal 1983 ad oggi!”
Villacidro.info – 19 ottobre 2011
ma tutti i posti di lavoro promessi alla costruzione dell’ippodromo dove sono ? a me ne risulta solo uno prossimo al presidentendella provincia;se sbaglio datemi iformazioni.grazie
Eh si..Questo sport non fa bene alla famiglia…
Forse se si fossero dati all’ippica e al calcio giocato, i nostri Mastellini avrebbero fatto meglio, in salute ed in soldi NOSTRI sperperati….
Ma si sa..” il potere corrompe,..e il potere assoluto corrompe in modo assoluto”
non volevo scomodare lord Acton, ma certe manifestazioni di esercizio di potere sono proprio la misura di quanto sia necessaria una grande dirittura morale per resistere alla tentazione di approfittare di un privilegio che ci viene concesso dalla cittadinanza, non per fare i propri interessi, ma quelli dei cittadini,
e non basta dire “ma tanto sono tutti d’accordo” per fare ciò che ci fa più comodo.(nè dire “lei non sa chi sono io per poter investire ogni vigile che ci è antipatico” ma questa è la stessa storia..)
Il presidente Tocco andrà pure all’ippodromo di sassari, dal nuovo ministro e dall’assessore reg.le all’agricoltura, me di gare ippiche da calendario Unire a villacidro non ce ne saranno mai! La sua lagna contro il resto del mondo è patetica: anziché farsi una ragione della bufala (creata con siro marroccu), dovrebbe chiedere scusa per lo spreco del denaro pubblico e aiuto a chi ha sale in zucca per trovare un’idea alternativa all’ippica competitiva. Mi permetta un consiglio presidente: non le dona annunciare pubblicamente trasferte inutili, già son poco proficue quelle istituzionali, figuriamoci quelle che non servono a nulla! Sia meno presidenzialista nello scorrazzare con l’auto blu, l’autista personale e il galoppino al seguito, il momento congiunturale suggerisce parsimonia e tagli alla spesa. Non s’è ancora accorto che la sua Provincia che avrebbe dovuto, oltre che promuovere l’ippica, creare benessere, è in affanno?
@capron3 già come ti firmi è tutto un programma ma scomodare addirittura Lord Acton….. Dove hai trovato tanta saggezza?
Quando potevo liberamente pascolare sulle nostre montagne (prima che qualcuno le cedesse per alcune poltrone, alcuni lucrosi affitti e appalti varii) mi nutrivo solo delle erbe più sagge e dotte (mandragora e chelidonia, erba pignola e bibliofilla) poi, cacciato dalle montagne, ho trovato rifugio nel palazzo dell’arcivescovado, in particolare nella biblioteca, dove ho scoperto il sapore delizioso dei testi più disparati, specialmente i più stagionati. E’ così mia cara Gnocha ho acquisito cotanta saggezza, resa più acuta dallo spettacolo di arte varia che ogni giorno mi passa sotto gli occhi.
@Capron3 mi ricordi Tartarin di Tarascona, pittoresco personaggio della letteratura per ragazzi Francese di Alphonse Daudet, che a furia di raccontare stupidaggini finiva per crederci lui stesso. Hai una prospettiva della critica faziosa e chissà a quale padrone scodinzoli. Povero te!!!!!
Cara la mia Gnocha se oltre che citarlo avessi letto il libro, sapresti che Tartarin di Tarascona rappresenta la parodia di un colonianismo che anche noi subiamo, specialmente grazie ai piccoli politici locali che non sanno far altro che scimmiottare le mode del “continente” perchè si fanno abbagliare dalla illusione di poter SEMBRARE dei veri statisti e sono così pieni di se da non sapere neanche sorridere un pò .
Se imitando Tartarino posso far ridere di quell'”intelligentone” che ha pensato che in una isola di 1,5 milioni di abitanti ci fosse spazio per più di uno o due,ed intendo Chilivani e, al limite, Cagliari ippodromi, sperperando così una valanga di soldi NOSTRI, allora sono Tartarino, e chissà che non trovi il mio leone!Io almeno, lo avrò pagato con soldi miei.