Un giovane villacidrese neolaureato in informatica ha creato una applicazione gratuita per i telefoni con sistema Android. Ma non sono programmi dell’azienda che presto ne lancerà uno suo.
Di corsa tra le auto per arrivare alla fermata del bus prima che l’autista riparta. Uno “sport”pericoloso destinato, d’ora in poi, ad essere praticato soltanto dai meno tecnologici. Sul mercato dei programmini per cellulari con sistema operativo Android, è apparsa in questi giorni l’applicazione CtmDroid, a distanza di oltre un mese dal rilascio di CtmInfo, due applicazioni gratuite in grado di fornire, direttamente dal sito gestito dalla Ctm, l’orario del passaggio dei mezzi alla fermata che interessa. La stessa azienda dei trasporti, inoltre, annuncia di essere sul punto di rilasciare un’applicazione ufficiale “BusFinder”, dedicata ai possessori di iPhone, sviluppata in collaborazione con l’Università di Cagliari.
«L’idea dell’App mi è venuta perché sotto casa ho una fermata senza la palina elettronica e mi serviva conoscere rapidamente gli orari dell’autobus», dice Simone Loru, neolaureato cagliaritano in informatica e sviluppatore di CtmDroid. Grazie al “tempo libero” dovuto alla scadenza di un contratto precario, Simone ha completato il progetto in un paio di mesi.
«l’applicazione non si occupa solo di compilare un form, ma ha anche al suo interno un database con tutte le fermate (oltre 900), che permette di evitare un collegamento con il sito per effettuare le ricerca della fermata desiderata, questo permette un risparmio di banda internet e di batteria. Non avendo competenze innate con android ho dovuto anche studiare il caso, il design, e il miglior metodo per gestire i dati. In quei 3 mesi c’è anche un approfondimento delle mie conoscenze sul sistema android. Inoltre la app presenta una gestione dei preferiti, cosa non presente nel sito (non essendoci appunto la profilazione) e nemmeno nell’altra app».
«Non guadagno nulla dall’applicazione –precisa – ho intenzione di mettere il mio lavoro a disposizione di tutti per il suo sviluppo ». Loru racconta delle difficoltà superate per mettere a punto il sistema che pesca le informazioni dal portale della mobilità cagliaritana “muovete – vi.it”: «Penso che CtmDroid possa essere un buon biglietto da visita per le mie competenze – dice – sarebbe stato più semplice se Ctm mi avesse dato accesso diretto ai dati, ho provato a contattarli ma non ho ricevuto risposta». Nonostante il silenzio, alla società dei trasporti, le applicazioni “fai da te” non sono sfuggite. «Stiamo valutando questi applicativi – dicono dagli uffici del Ctm – dobbiamo tutelare la nostra immagine ma soprattutto gli utenti e metterli a riparo da possibili errori e incongruenze». Per la società partecipata dal Comune è prassi controllare ciò che è presente sulla rete per ridurre al minimo la circolazione di informazioni errate. «Anche per questo stiamo sviluppando un’applicazione ufficiale, che attualmente è in fase di test e che sarà disponibile per iPhone». Ancora non si sa se il programma ufficiale sarà o meno a pagamento né se consentirà di effettuare altre utili operazioni come il calcolo dei percorsi. «Per ora – concludono dal Ctm – tutte le informazioni sulle linee possono essere reperite sul sito ufficiale pensato appositamente anche per l’accesso tramite dispositivi mobili».
Michele Salis
Villacidro.info – 5 aprile 2012 – Fonte: Sardegna Quotidiano
praticamente un grande i miei complimenti.. in bocca lupo
bravo!!! ma dedicati a un’invenzione più utile, chi lo prende l’autobus???
per rispondere a efisio:
chiunque non abbia la macchina e spero lo prenda sempre più gente, i mezzi pubblici andrebbero valorizzati e il servizio offerto da ctm non è dei migliori
Bell’idea, peccato tu sia arrivato oltre un mese dopo la pubblicazione di una applicazione del tutto simile: “CTM INFO Cagliari”. Magari a forza di pubblicità riuscirai anche a far credere che siano stati gli altri a copiarti, bah. Giusto per intenderci, di queste app ne esistono diverse per altre città italiane e sicuramente non sono state pubblicate ieri, non è l’idea del secolo. Spero che la gente non creda davvero che per realizzare un piccolo database con un form e un’interfaccia ci si impieghi mesi, sarebbe ridicolo.
arrori si co… per sminuire il lavora degli altri siete bravii auiauauauauaau
Nessuno ha copiato nulla, visto che io sono venuto a conoscenza dell’esistenza della tua applicazione una settimana prima di pubblicare la mia, se vuoi controllare senza ombra di dubbio quando io ho iniziato a sviluppare l’app puoi leggere la data presente in questa pagina: http://code.google.com/p/ctmdroid/source/list
e la tua non era stata pubblicata.
Il repository che vedi è vuoto perché prima di mettere il codice sotto gli occhi di tutti voglio essere sicuro che sia commentato e documentato a dovere.
Ho impegato mesi a realizzare l’app perché ci ho potuto lavorare e studiare solamente nel tempo libero, e comunque non devo giustificare i miei tempi di realizzazione con nessuno visto che l’app è gratis e non sono stato pagato da nessuno per realizzarla.
Buonagiornata.
I fatti sono:
-dopo circa un mese dalla pubblicazione della mia app è uscita la tua che in linea di massima fa le stesse cose, questo ok ci può stare
-dopo **2** giorni dall’ uscita dell’app cominciano a spuntare articoli dove c’è scritto che tu hai sviluppato due app,e poi si parla della tua e della mia come se le avessi sviluppate tu, come se fossero state lanciate contemporaneamente
-dopo aver provato la tua app e avere lasciato un feedback di 3 stelle (ora è diventata 1, mio account: FOOLVER) la mia app viene sommersa dai voti negativi da utenti che avevano appena votato la tua con commenti entusiastici, quindi amici etc ..vedo che ora la situazione si è stabilizzata quindi questo è bene
Nessuno avrebbe preso allegramente la situazione, ovviamente oltre ad avere iniziato lo sviluppo lo scorso anno non conoscevi nemmeno il giornalista che ha fatto l’intervista questo è chiaro no? Buon pro.
Caro Emanuele,
ad onor del vero i feedback negativi hanno sommerso CTMDroid che ne ha 9 di cui sono visibili 5 recensioni negative di cui 3 sono una tua e di altre due persone che hanno dato un voto alto alla tua app.
I feedback negativi della tua app sono 5 di cui uno dell’8 marzo (precedente all’uscita di CTMDroid), uno di una persona che ha dato un commento negativo anche all’altra app, uno di cui non conosco l’origine e due di persone che hanno votato con 5 stelle CTMDroid ma che hanno votato la tua negativamente solamente dopo la pioggia di commenti negativi fatta all’app di Simone.
Con questo non voglio certo dire che tu sia responsabile dello spirito “campanilista” e goliardico dei tuoi amici, così come non lo è Simone dei suoi, era solo per chiarire che la “pioggia” di commenti negativi non è certo colpa dello sviluppatore di CTMDroid e non è certo partita da lui.
Per quanto riguarda gli articoli comparsi, è vero che la didascalia della foto e l’introduzione erano sbagliate ma non puoi certo attribuirla a Simone, lamentati con la redazione del giornale; sulla velata accusa di “conoscenza” del giornalista posso assicurarti che non si conoscevano fino alla pubblicazione dell’applicazione. E ad ogni modo non mi sembra una cosa molto corretta dubitare della professionalità del giornalista che da quanto lasci intendere scriverebbe articoli per far favore agli amici.
Inoltre so che il giornalista ha provato a contattarti prima di scrivere l’articolo ma non c’è riuscito.
Carissimo Emanuele non vedo perchè ti debba scaldare tanto. Se per te fare un’app è cosa banale e se è vero che esistono in tutte le città che ti cambia? O forse la tua è invidia del fatto che l’app di Simone ha avuto più successo e visibilità della tua … Secondo me è proprio così.
Altrimenti non partirebbe certo tutto questa competizione (su un qualcosa di gratuito tra l’altro). Noto tra l’altro che sei molto informato su applicazioni simili in tutta Italia … non avrai mica copiato tu l’app di un’altro?
Ma poi che centra, esistono migliaia di applicazioni che hanno uno scopo simile o comunque elementi comuni. Non per questo devono essere scopiazzate. Il primo che ha fatto un’applicazione, chessò di una tastiera o di una calcolatrice allora deve andare in tutti i forum o da giornalisti a dire che è stato copiato e a frignare qua e là.
Francamente il tuo è un comportamento penoso.
Un’ultima cosa, non credo che nessuno ti debba dare delle spiegazioni sulle tempistiche per realizzare un progetto mi pare. E con questo tanti saluti.
Andrea Farigu
Questo commento (e la facilità di denigrare il lavoro degli altri) conferma solo che “l’invidia è davvero una brutta bestia”.
Il discorso NON dovrebbe essere se l’applicazione è originale o cose simili. E’ una notizia, e come tale andrebbe letta e assimilata.
Grazie a Simone per aver cercato di migliorare la vita di tutti coloro che usano i mezzi pubblici 😉
Come chi prende l’autobus?? Più o meno l’80% degli studenti universitari e delle superiori in primis e chiunque si debba spostare dentro e fuori cagliari che, per scelta o per impossibilità, decida di non utilizzare la macchina.
I miei complimenti a Simone, primo per aver creato un’applicazione utilissima, secondo per la scelta di distribuirla in open source!
non capisco tutta questo bisogno che avete di sminuire il lavoro altrui… Villacidresi siete solamente ignoranti e invidiosi (Tirriosusu detto in sardo).
Bravo Simone.
per simone!!!! la mia era solo una domanda ironica!!! scusa se non mi sono fatto capire, comunque bravi tutti i giovani che hanno idee come questa!!
scusa tu se non ho colto, la mattina è sempre un po’ difficile connettere 🙂 grazie!
Bravi Bravi ragazzi…vi stimo…:-) adesso create una app per poter mandare a casa tutti i politici speculatori..:-)
Chi ha fatto sta applicazione:
Davide Gessa, Sebastian Podda, Simone Loru, Emanuele X