Scandalo: la diga sul rio Leni riversa l’acqua a valle

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Convocata per domani una riunione urgente degli agricoltori

Il comparto dell’agricoltura sembrerebbe non trovare vie d’uscita a questa grande crisi. A non favorire la risalita ci si mette di traverso anche chi, con la gestione dell’acqua ballerina, sta mettendo a serio rischio il lavoro di migliaia di famiglie.

La notizia giunta alla redazione di Villacidro.info è di qualche ora fa: “la diga sul rio Leni sta svasando acqua”. Ci si chiede il come mai di una scelta così sconsiderata, vista la scarsità d’acqua e soprattutto delle piogge. Da indiscrezioni è emerso che il quantitativo d’acqua “riversato a mare” attualmente si aggira intorno ai 700.000 litri d’acqua all’ora.

“Progetto Comune” che ha colto il malumore e le paure degli operatori del settore agricolo, afferma: “E impensabile, se fosse confermata, che un quantitativo d’acqua di questa portata venga riversata a mare”.

Domani sera ci sarà una riunione straordinaria degli agricoltori per discutere sul futuro dell’agricoltura nel territorio villacidrese.

Villacidro.info – 15 aprile 2012

23 COMMENTI

  1. e da appena sono finiti i lavori che l’acqua continua ad uscire dallo scarico della diga molto spesso mi faccio dei giri apposta per vedere la situazione ed e sempre la stessa cosa ultimamente mi sono accorto che non sta scaricando piu’ speriamo bene..

  2. L’acqua che tracima non e’ del lago sul Rio Leni… In pratica per l’idropotabile si sta pompando l’acqua dalle stazioni di serramanna e samassi, una pompa non e’ sufficiente, ma due sono troppe, pertanto dai vasconi di pompaggio della diga il troppo pieno svasa…. Questo e’ quanto di mia conoscenza…..

      • risponde l’ assessore all’ agricoltura la mattina del giorno 15 aprile mi sono recato presso la galleria della diga incontravo il signor Giovannino Muscas e il consigliere regionale Piras e abbiamo verificato che l’ acqua che usciva della vasca non era della diga ma era l’acqua che veniva pompata dalla condotta del flumendosa per l’ idro pottabile. Perciò non capisco tutte queste preocupazioni.

          • Lo sa già bene cosa pensano gli agricoltori. Probabilmente non hai ancora parlato con l’assessore di questo argomento. Progetto comune ha preso una bella cantonata, prima di fare dichiarazioni alla stampa si devono avere informazioni certe. Bella figura di m……

    • Ma come potete parlare di troppo piena…se si osserva bene nel lato destro del muraglione si notano decine di gabbie in ferro zincato stoccate una sopra l’altra.Ma se i lavori fossero conclusi,e il collaudo effettuato,non pensate che queste mastrodontiche gabbie non dovrebbero sostare in quel punto?Io non ci vedo molto chiaro…..mi sa’ che qualcosa non quadra!Il Rio Leni non dovrebbe scorrere,se la diga fosse chiusa

      • Io mi chiedo se, chi commenta sia mai andato a vedere il rio leni e la diga. L’acqua scorre anche se la diga è chiusa, in questo caso specifico c è un filo d’ acqua che scorre, lo dimostra il fatto che il guado del rio leni che unisce le due strade, può essere attraversato anche a piedi, quindi tutto ciò dimostra che la diga è chiusa..

  3. c’è qualcuno a cui interessa l’agricoltura?
    Dai morti di fame c’è poco da estorcere tangenti o voti.
    Deputati, consiglieri regionali e comunali hanno altro a cui pensare…… alle corse dell’ippodromo? Quelle che non arriveranno mai. Stando così le cose é inutile coltivare foraggio …no!!!!

    • Nico, l’agricoltura dovrebbe interessare prima di tutti gli agricoltori che però, spesso e volentieri, delegano altri nella speranza che questi altri abbiano una coscienza ed il buon senso di proporre delle soluzioni. Finchè gli agricoltori, e poi a seguire tutti gli operatori del settore, non saranno protagonisti del loro destino e delle scelte che li riguardano l’agricoltura andrà di male in peggio. L’agricoltore non deve più, come una volta, andare dall’alba al tramonto, a lavorare i terreni ma i tempi ora impongono che studino, s’informino, siano in grado di attingere idee innovative, alternative. Per assurdo le risorse si potrebbero trovare sono le idee che mancano!

  4. Gli agricoltori di Villacidro sono tutti felici di sapere che l’acqua che scorre dalla diga per finire in MARE non è del rio Leni, Ma è stata pompata, Con i nostri Soldi Fino alla diga e poi rilasciata!!!!!!
    Siamo felici che il nostro assessore, il porcaro ed il suo sostituto siano contenti perchè quell’acqua non ci deve interessare……
    Ma che ca..volo di risposte sono!!!!Ma vi rendete conto!!
    Vorrò vedere quando Qualcuno dovrà piantare il mais o gli erbai se ci rinuncerà o se lui lo farà e gli altri NO! Ci risentiremo a LUGLIO!!!!!

  5. ci vuole poco a capire il perchè di un intervento idrico nel periodo estivo…… ricordatevi l’imu che dice che in caso di calamità naturali può aumentare e che in caso di calamità può aumentare il 5% l’accisa sulla benzina?????? è tutto studiato a tavolino dopo la villacidrese vogliono affondare con la stessa testa anche villacidro pagai pagu casumaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

  6. a casa tutti e qualcuno in galera,governanti pagliacci,che state rovinando tutto il territorio villacidrese,grazie alla vostra arretratezza,alla vostra mancanza di lungimiranza e alla vostra smania di potere.

    • io mi sono documentato (non certo grazie alla stampa)è ho capito che:
      1) i lavori di manutenzione sono stati rinviati da anni e c’era una prescrizione degli enti statali.
      2) i tempi di inizio lavori si sono dilatatati per via del protarsi del periodo siccitoso sino a metà novembre 2011 (prima c’erano le proroge antincendio unitamente alle richiestedell’ acqua per agrumeti degli consorziati).
      3) i lavori si sono conclusi nei tempi prevvisti dall’appalto (10 gg di ritardo causa avversità metereologiche).
      4) le paratie sono chiuse dal 28 febbraio.
      5) a marzo non ha piovuto (non per colpa del consorzio).
      6) l’acqua incriminata è uscita dalla vasca di dissipazione per via dei benedetti apporti meteorici dei giorni scorsi.
      7) il chiudere le pompe dei famosi 150 l/s dopo 2 giorni piovosi potrebbe pregiudicare, nonostante le perdite e sprechi, il riattivarsi della fornitura ad abbanoa visto che la tratta della condotta è di circa 10 km (ps queste perdite inoltre sono successe perchè abbanoa non ha pescato da leni ma da cannisoni).
      la colpa di tutti questi malumori è SOLO della disinformazione.
      BASTA PESSIMISMO

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