Già retrocesso, ha superato il Calangianus. Ieri si è dimesso il presidente Cabriolu
VILLACIDRO. Congedo dal “Comunale” con vittoria. Il Villacidro saluta i tifosi (pochi per la verità) con un successo (il secondo stagionale). Nell’ultimo turno, a Valledoria, saluterà anche l’Eccellenza, insieme al Presidente Tonino Cabriolu, che nel dopo gara ha rassegnato le dimissioni. Epilogo amaro di una stagione nata male, finita peggio e con scenari futuri dipinti a tinte fosche considerate le difficoltà societarie.
Punto che sarà affrontato tra qualche settimana: adesso il Villacidro si gode il momento, racchiuso nella foto di gruppo alla fine di una partita che non metteva nulla in palio per le due squadre e che i canarini hanno meritato di vincere al cospetto di un Calangianus tranquillo e sereno.
Al 9’ il vantaggio: Gianmarco Muscas impallina il portiere in libera uscita dopo un salvataggio in extremis e insacca a porta sguarnita. Reagisce il Calangianus, la mira, però, non è delle migliori; il Villacidro è invece chirurgico, fa due su due: Ugnutu capitola sul secondo tiro verso lo specchio di porta, Uda di testa firma il raddoppio su cross di Mingoia. Continua a litigare con il gol Casu che sbaglia ancora clamorosamente davanti a Pomarè: così prima della pausa the c’è tempo per il 3-0 autografato ancora da Giovanni Uda .
Ripresa. E’un generoso rigore per il Calangianus (mani di Surano?) a riaprire i giochi, Casu dal dischetto non concede repliche a Pomarè. Casu dribbla mezza difesa del Villacidro prima di battere Pomarè per la seconda volta con un tocco di piatto. Messo nel mirino il pari il Calangianus ha il colpo in canna al secondo minuto di recupero ma ancora Casu si fa ipnotizzare da Pomarè che gli ribatte il tiro a botta sicura. Dal possibile pari si passa al 4-2: Roberto Mingoia fa partire i titoli di coda battendo Ugnutu con un pallonetto.
Gian Luca Atzeni
Villacidro.info – 16 aprile 2012 – Fonte: La Nuova Sardegna
Io credo che nonostante l’ultimo posto in classifica e l’inevitabile retrocessione,qualcosa di positivo c’è stato.Tanti giovani lanciati da un allenatore che non ha mai perso l’entusiasmo,serviranno sicuramente per il prossimo campionato di promozione che certamente vedrà il Villacidro tra le candidate alla vittoria finale.
un allenatebbe ,ma stiamo scherzando chi sarebbe l’allenatore MUSCAS,non ricordo abbia mai vinto qualkosa se non la coppa del nonno!!!
e stato un completo disastro allenatori poco preparati e giocatori non pronti per l eccellenza bravi per l impegno …molti giovani non giocherebbero mai se non per la regola del fuoriquota…
ma quale vittoria finale? Forse parli del torneo dei vicinati
Non ho scritto vittoria finale,ma bensì ….tra le candidate…
A questo proprosito possono essere d’accordo quei tifosi che fino a sabato scorso erano presenti a incitare la retrocessa ma anche la prima squadra di Villacidro.
Forse… è un modo, in un mondo come quello dello sport, intriso di interessi e malaffare, di valorizzare un gruppo di giovani che pur perdendo hanno giocato e si sono divertiti… per riflettere sul fatto che lo sport è divertimento e educazione a stare con altri a dividere (negli sport di gruppo) la fatica, a combattere e gioire dei successi.. ma a non drammatizzare per una sconfitta… sky e il suo calcio ci ha fatto dimenticare del divertimento che c’era quando a Villacidro si facevano i tornei notturni…
tu parli di calcio amatoriale…mi dispiace ma non sono d accordo con te … mi spieghi che divertimento e perdere sempre…sei mai stato alll interno di uno spogliatoio … se uno vuole giocare come parli tu e meglio che eccellenza non la fac
Credo abbiamo dato il massimo che potevano… e questo gli fa onore.. se non sono da eccellenza.. giocheranno in una categoria inferiore e magari riprenderanno a vincere… non credo sia un dramma…
Sono d’accordo che non bisogna fare un dramma per una retrocessione.I ragazzi si sono impegnati fino all’ultima partita,nonostanta la retrocessione fosse già scontata da parecchio tempo.Retrocessione amara in un torneo che certe società(Torres-Olbia-Alghero ecc.)pagano i loro giocatori a livello professionistico,ma solo 2 anni fa venivano escluse da tutti i campionati per i grandi debiti che avevano accumulato e che hanno giocato questo campionato di eccellenza solo per gentile concessione(accozzi)della federazione regionale.Che dire poi delle società quasi sparite dalle scene regionali,e sono poche a tutt’oggi che arrancano per trovare un posto al sole?Fare un elenco sarebbe troppo lungo,quindi alle 3 squadre citate sù ne aggiungo solo qualcuna, Sant’Elena-Nuorese Carbonia-Villacidrese…… tutte squadre che hanno subito la vergogna della radiazione.Accettiamo con sportività una sconfitta o una retrocessione, se tutto avviene con dignità.
carbonia ??? sant elena ??? ma di quale campionato parli perche sia il carbonia che il sant elena non hanno mai combinato guai in quest ultimi 15 di calcio … e poi nessuno mette in discussione l impegno dei ragazzi …
si può fare ben poco con una società fantasma ed un mezzo allenatore..é una triste realtà
Concordo: il Villacidro ha dato via un mucchio di ragazzi che orano giocano in seconda, prima e promozione. Ha valorizzato poco e – molto probabilmente – non avrà ora il soldo per giocare la promozione. Comunque, forza canarini.
ma quale valorizzato in quali sogni … molti di quei ragazzi l anno prossimo non giocheranno …o se lo faranno sara in categorie molto basse… trannne che 1 o 2 ma per gl altri la vedo molto in salita …
Chi gestiva il villacidro ha sempre fatto il passo più grande della gamba, come la villacidrese, e solo ora si vedono i risultati di chi ha gestito la società a forza di aria fritta. Giovani villacidresi bravi e promettenti ce ne sono e ce ne saranno sempre. A villacidro non c’è mai stata una vera politica sui giovani che invece esiste in altre realtà non lontane, dove si crea per esempio una squadra di juniores, allievi, giovanissimi con i migliori ragazzi della zona/paese e un’altra squadra detiene i ragazzi “meno bravi” che si fanno le ossa in un campionato provinciale, per poter giocare e crescere, al pari di quelli un pò più bravi e/o esperti.
mi sa che parli di aria frittta in sardegna non c e una societa che pensa di far crescere i giovani tranne che il cagliari calcio …
peccato per i ragazzi per il villacidro ci saranno momenti migliori
1990 Carbonia fallimento della società e riparte dalla 3 categoria
2008 Nuorese in C2 fallimento e eslusa dal campionato
1984 Sant’Elena C2 fallisce e e viene esclusa a metà campionato
2008 Torres C2 Fallisce e viene ripescata gentilmente in promozione
2010 Olbia C2 Fallisce e viene ripescata gentilmente in promozione
2011 Villacidrese C2 esclusa dopo retrocessione per inadempienze economiche
……..E’ tutta storia