(ANSA) – CAGLIARI, 2 MAG – Domenica 6 maggio in Sardegna si votera’ regolarmente per i dieci referendum anticasta, compresi i quesiti sull’abolizione delle quattro Province regionali istituite nel 2000. Il giudice civile del Tribunale di Cagliari, Maria Teresa Spanu, ha respinto il ricorso urgente presentato dall’Unione Province Sarde, che aveva sollecitato una richiesta di sospensiva considerando illegittima la consultazione, dopo il pronunciamento del Tar che aveva sancito il difetto di competenza del Tribunale amministrativo. Domenica, dunque, si vota: quorum richiesto 33%.(ANSA).
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6 mln di Euro sprecati – L’inutile referendum per l’abolizione delle nuove Province Sarde – Non è applicabile sentite questo: http://youtu.be/ZwO3DVEg3fQ
Il referendum del 6 maggio per l’abolizione delle nuove Province Sarde non potrà in realtà sortire alcun effetto poiché la Costituzione impedisce l’abolizione di questi enti tramite referendum. Il risultato sarà solo lo spreco dei 6 milioni di euro dei contributi usati per finanziare l’iniziativa referendaria.