Lunedì 4 Giugno, a Villacidro si terrà la festa di chiusura del Piedibus 2012, presso il Parco Marchionni, con inizio alle ore 9,30.
Il Piedibus di Villacidro, nato dal desiderio di cambiamento e di coinvolgimento che voleva essere esteso all’intera comunità, promosso dall’associazione Progetto Comune, è il modo più sicuro, ecologico, divertente, gratuito e salutare per andare a scuola. Il progetto ha tra i suoi scopi quello di coinvolgere i bambini educandoli alla mobilità sostenibile, intervenire sulle abitudini delle famiglie per ridurre il numero di genitori che giornalmente accompagnano in auto i figli a scuola e proporre un sano esercizio fisico che contrasta la sempre più preoccupante tendenza all’obesità.
All’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza, parteciperanno i bambini della scuola di Via Farina, che hanno sperimentato dal 21 marzo scorso il Progetto Piedibus, i genitori, gli accompagnatori e tutti coloro che a vario titolo hanno collaborato e supportato il progetto. L’invito esteso anche a bambini e insegnanti dei vari plessi del “Circolo Didattico G. Dessì” che avvieranno il progetto nel prossimo anno scolastico, nonché delle scuole d’infanzia, in quanto futuri fruitori del Piedibus.
L’occasione consentirà anche di tracciare un bilancio dell’esperienza vissuta, di evidenziare eventuali criticità incontrate, di avanzare proposte e suggerimenti, allo scopo di migliorare il servizio in previsione del nuovo anno scolastico.
Nel corso della manifestazione, dove sarà allestito un gazebo che ospiterà gli elaborati dei bambini e le immagini che documentano i primi mesi di vita del progetto, sarà consegnato un attestato di partecipazione e un piccolo gadget ai bambini che hanno partecipato alle tre linee del Piedibus. Durante la manifestazione sarà anche allestito un rinfresco offerto dalle “mamme del piedibus”.
Villacidro.info – 1 giugno 2012
Prendiamo esempio da queste iniziative per educare i nostri figli e non spendiamo 100.000 euro (dei 300mila) per comprare due bici, a detta loro “ecologiche”.
E che dire dei soldi spesi per l’ippodromo? E che dire dei pannelli elettronici dislocati in diversi punti del paese e mai entrati in funzione? E che dire degli attacchi agli idranti mai dentrati in funzione? Perchè non si fa una seria indagine sull’uso distorto del pubblico denaro? E si manda nelle patrie galere qualcuno…
Il piedibus è l’iniziativa più bella e lodevole degli ultimi anni. Ci sarebbero altre domande da porsi: perchè i pedoni a Villacidro non sono tutelati? perchè è considerata normalità che un motociclista potenzialmente omicida si faccia la ria repubblica a tutta velocità tutti i giorni? perchè nel tratto di strada compreso fra la via regione sarda e la via mazzini non esistono marciapiedi normali, ma solo piccoli marciapiedi da 30cm? perchè davanti all’ufficio postale nel lato sinistro non esistono marciapiedi? perchè la sosta dei veicoli è sempre consentita nella via repubblica in corrispondenza della fermata dell’autobus?
Sig. Marcialis, lei che è uno dei pochi pedoni villacidresi perchè nel suo giornale non scrive un bell’articolo a proposito, perchè non ne scrive un altro a proposito della vergogna di un paese che ha tanto verde ma neppure un area giochi per i nostri bambini?
giustissimo!!!
Ottima iniziativa ♥