Dopo la casa-museo di Marisa Pittau abbiamo scoperto esistere a Villacidro un’ altra persona che coltiva la passione del collezionismo. Antonio Cossu, assieme alla moglie Rita, nella loro abitazione hanno infatti allestito un vero e proprio museo del collezionismo.
La grande passione di Antonio è legata alla musica. Una passione che si “porta dietro” fin dagli anni ’60. Con il passar degli anni, ha collezionato oltre 10.000 dischi in vinile, dai 45 giri ai 78, musicassette e vecchi nastri, rarità e pezzi unici, e da anni i cd, aumentando ed ampliando la sua collezione sistemata in modo ordinato e ben catalogato in una stanza tutta per sé in cui coltiva tutti i suoi hobbies. Si può trovare ogni genere di musica, dalla classica alla rock, dalla popolare al jazz, soddisfacendo ogni richiesta gli arrivi dalle persone che ammirano tutto ciò che possiede da eccellente collezionista. Entrando nel suo “regno”, si possono osservare le pareti colme di copertine di dischi che ritraggono i cantanti di un tempo, ma che ancora oggi vantano un gran successo, cantanti che per i giovani potrebbero non rappresentare nulla, ma che invece hanno fatto la storia e proprio i giovani di oggi riescono a capirne la popolarità leggendo o “spulciando” i vecchi giornali e libri che con cura Antonio ha collezionato fino ad oggi.
Ecco i giornali e i libri sono altri elementi che si possono trovare dentro il suo regno, libri di cantanti o attori, musica o tv, calcio, storia o geografia e di qualsiasi notizia o periodo tutti ben sistemati con della carta trasparente che li protegge dalla polvere, in scaffali che ne contengono sempre di più. Sempre dentro il suo regno si possono ammirare tantissimi e svariati oggetti antichi, macchine fotografiche, mangianastri, profumi e creme, accessori vari, statuette, televisori e lampade e un’infinità di ninnoli ben ordinati sulle mensole che accuratamente ha aggiunto per poter ampliare la sua collezione.
Si possono trovare dei lavori fatti manualmente dallo stesso Antonio, gondolette rivestite di velluto e ricamate col filo, con un piedistallo semi mobile che ne permette il movimento, oggettini di legno intagliati e anch’essi rivestiti, penne che prendono valore proprio per la lavorazione del filo che le riveste. Antonio passa buona parte dei suoi momenti liberi e di svago in questa meravigliosa stanza in cui ora ha un computer che gli permette di scambiare musica con chi come lui ama il collezionismo o scambia con lui opinioni e punti di vista. Insomma un vero e proprio mondo incantato che fa rivivere la storia e la cultura di più di mezzo secolo e che merita senz’altro di essere conosciuto ed apprezzato. Possiamo in anteprima annunciare che in autunno si svolgerà a Carbonia un’importante mostra del collezionismo di livello nazionale alla quale il nostro non mancherà di partecipare.
Gian Paolo Marcialis
Villacidro.info – 30 luglio 2012
complimenti,anch’io colleziono fumetti giocchi e dischi anni 60…..
Bravo Antonio Cossu.Era ora che la tua passione per il collezionismo venisse messa in risalto.Sono contento per te,e mi piace far notare che sei anche un eccellente maestro di ballo che opera da diversi anni a Villacidro.Insieme a tua moglie Rita avete insegnato ballo a tantissime coppie(tra cui il sottoscritto e la mia signora)che come me vi porteranno sempre riconoscenza anche per le vostre grandi qualità umanitarie.Grazie per avere scelto di vivere in questo nostro meraviglioso paese.
Complimenti Antonio,possiedi delle bellissime cose che fanno rivivere magicamente il nostro passato.La foto non rende pienamente merito alle bellezze che possiedi.Io ho visto una tua mostra al circolo Arci,e sono rimasto veramente affascinato.Complimenti anche a Gian Paolo per le innumerevoli….. scoperte
Abbiamo avuto l’occasione di poter ammirare la collezione di Antonio Cossu,sia privatamente che in una occasione di una mostra,svoltasi nei locali del consorzio industriale.Una collezione da vedere e ammirare,una passeggiata a ritroso nel tempo,facendo affiorare i bei riccordi di gioventù.Un grazie di cuore ad Antonio per il suo impegno,con la speranza che al più presto possa fare la prossima mostra.Villacidro non può perdere questo importante appuntamento culturale.