Due giorni di “Macchiori” dedicati alle problematiche delle patologie mentali.
È l’ennesima iniziativa che il Centro di salute mentale dellal Asl 6 porta avanti nell’ambito del un progetto per la cura del paziente psichiatrico: «Che non può essere svolta solamente dentro le quattro mura di un ambulatorio o di un ospedale – afferma il direttore del Centro, Alessandro Coni (nella foto) –, ci deve essere il coinvolgimento e la presenza della famiglia e della cittadinanza attiva, con la creazione di spazi e situazioni che aiutino il paziente a uscire dall’isolamento».
Come fa appunto la comunità terapeutica “A manu pigada”, nata per iniziativa del Centro di salute mentale e composta da persone disposte a prendersi cura dei malati mentali aiutandoli a inserirsi nella vita attiva di ogni giorno. La due giorni “Macchiori” (titolo forte, ma non irridente), a cui partecipano anche il Centro d’ascolto “Madonna del Rosario”, la cooperativa sociale Ctr e l’associazione “Oltre il Sogno”, si svolge nell’ex palazzo vescovile, oggi e sabato, sempre di pomeriggio. (l.on)
Villacidro.info – 6 luglio 2012
Articolo integralmente tratto da: La Nuova Sardegna
Buon compenso!
la cura giusta ? l’abbiamo tutti . e che nessuno sa usare il cervello
come una volta . il proprio intendo …. non quello della massa
popolare che oggi è riuscita a perdere il ben dell’intelletto
pienamente al
100%
l’articolo e scritto da un paziente non si capisce cosa si vuole dire o bisogna interpretare il giornalista come l’asl interpreta una persona prima di fargli un ricovero coato …. fate una cosa siate trasparenti ,molto….