“Carne per la Caritas? No, per amici e parenti”: scandalo donazioni alla chiesa

141

Si prevede uno scandalo senza precedenti per la Caritas di Villacidro.

In questi giorni sono state imbucate delle lettere anonime all’interno delle cassette della posta di alcuni macellai di Villacidro, nella quale si denuncia un sottobosco non molto limpido legato alle donazioni che le maccellerie fanno alla Caritas per sostenere la mensa dei poveri.

In realtà, stando a questa denuncia, le parti migliori offerte “prendono il volo” e vanno a riempire i frigoriferi delle suore, della colonia al mare, di parenti e “amici degli amici”. Della faccenda sarebbe stato informato anche il presidente della Caritas diocesana, don Angelo Pittau.

Anche al Presidente della “Cooperativa Rinascita”, Gianni Saiu, è stata fatta pervenire una lettera simile firmata da quello che si autodefinisce “un gruppo di disgraziati”. Queste lettere denunciano un andazzo riprovevole che la dice lunga su certa “carità” della chiesa. Il presidente della cooperativa afferma senza mezzi termini che “cesserà di conferire alcunché a questa associazione, darò la merce direttamente ai bisognosi, senza intermediari”.

Gian Paolo Marcialis

141 COMMENTI

  1. era ora che qualcuno incominci a fare luce si vede lontano un miglio che li ce’ solo o quasi gente che fa il brutto e cattivo tempo io grazie a Dio non ne ho bisogno ma ho (visto ) e osservato certi attegiamenti delle persone che freguentano li in( piazza )secondo me Don Corrado dovrebbe guardarsi bene attorno

    • Come al solito ci si fa beffa di chi aiuta il prossimo e si giudica facile. Abbiamo il dovere di aiutare il prossimo, abbiamo il dovere di creare le condizioni migliori per tutti, abbiamo il dovere di rispettare il prossimo e abbiamo il dovere di non giudicare chi fa Chiesa, chi invece scrive cose del genere ha il dovere di chiedere scusa a chi fino ad oggi gli ha dato una mano.

      • se scrivi cosi significa che non hai mai visto le consegne a domicilio di queste persone!! ma quale grazie io li attaccherei la testa al muro per dirglielo!! aiutate chi ha bisogno non a chi ha da mangiare fin sopra i capelli!

  2. La cosa piu’ triste e’ il dover constatare quanto siamo tutti poveri. Ma quanto e’ povero il contesto cittadino di Villacidro?
    Tutti pronti a gridare allo scandalo, al complotto, a mettersi in bocca parole come mafia e criminalità. Per contrasto zero progetti, zero innovazione, zero volonta’ di voler fare qualcosa partendo da noi stessi.
    Per questo non parra’ vero anche stavolta poter buttare fango e sassi sopra il “criminale” di turno, e giustificare, anzi dare ragione a se’ stessi per non aver mai dato nulla a questi “ladri”. Deu no mi friganta, potrebbe essere il titolo per l’inno villacidrese; appu fattu beni a no ddusu donai mai nudda.
    Con questo non entro nel merito della vicenda, che sia vera o meno. Ma lo “scandalo senza precedenti”, secondo me, e’ questa popolazione che si sta lasciando portar via tutto: identità, ambiente, dignità, mentre l’unica reazione che abbiamo e’ quella di alimentare l’odio e il sospetto tra noi stessi. Cosi’ abbiamo perso le sagre, “poita su dinai si ddu pappanta”; ora ci passera’ la caritas e poi magari anche le altre associazioni di volontariato. Restando in tema: po caridadi.

  3. Dove si maneggiano soldi è pura retorica parlare di volontariato. E che credete che le varie sagre le si organizzi per spirito di devozione? O che i sedicenti volontari che bazzicano nelle diverse asssociazioni presenti lo facciano per spirito di carità cristiana? Il grande Totò avrebbe detto: “Ma mi faccia il paicere! Ca nisciuno è fessso!”

  4. Non capisco perchè gli autori delle lettere, o l’unico autore della lettera, se ha le prove non denuncia il fatto alle autorità. Altrimenti sono portato a pensare di tutto, addirittura che è sia un’invenzione giornalistica tanto per buttar fango addosso ad alcune persone e basta.

  5. Le bigotte & co. non si spartiscono soltanto il cibo, ma anche il vestiario. Parlo per esperienza personale, circa un anno fa andai nella sede della caritas per regalare della roba che era prevalentemente per bambina; la consegnai direttamente in mano a una delle bigotte responsabili (magari lo fossero!). Era tutta roba nuova perchè usata poco o nulla. Tra questi vestiti c’era una maglietta da bambina (9-10 anni) che aveva ancora l’etichetta! Beh questa maglietta l’ho rivista poco tempo dopo addosso alla nipote della suddetta bigotta che evidentemente non ha esitato un attimo ad aiutare la povera piccola ad ampliare il suo, immagino, povero guardaroba. ma forse ho sbagliato io…quella maglietta era troppo nuova per essere distribuita a chi veramente ne avrebbe avuto bisogno, tanto si accontentano anche solo di magliette bucate e scolorite perchè sono poveri! Ma non preoccupatevi bigotte e bigotti! tanto durante l’anno sono numerose le processioni in cui potete pulirvi la vostra sporchissima coscienza portando madonne e santi vari in giro per il paese! Ci vediamo all’inferno bellixeddusu!

    • Saresti dovuto andare dal parroco e fare nome e cognome della “bigotta” che ha RUBATO e regalato la maglietta alla nipote. Le responsabilità sono sempre personali. Ricordi la storiella della mela marcia? Non si butta tutto il cestino di mele, ma si leva e si butta via solo quella marcia, anche perché potrebbe far marciare tutte le altre.

    • La persona che ha regalato la maglietta alla nipote (sempre che fosse effettivamente la maglietta che hai portato tu)ha sicuramente sbagliato ma ritengo te altrettanto responsabile perchè non hai avvisato il parroco in modo tale da evitare nuovi episodi.

      • Cari bigfoot e molives purtroppo io non ho le prove materiali per dimostrare questo fatto. Pur avendo ragione non posso andare e dire che quella persona si è appropriata di un indumento che non era destinato a lei, potrebbe tranquillamente denunciarmi per diffamazione. Tanto meno andrei a dirlo al parroco. Sempre per il fatto che non ho prove e poi perchè anche il parroco è colpevole di questa situazione dato che è lui che arruola queste benefattrici! è lui che deve vigilare sulla correttezza di queste persone! Non sono certo io il responsabile della cattiveria delle persone. E che la maglietta fosse quella è più che sicuro, sarebbero davvero coincidenze incredibili se la cara nonnina avesse comprato poco tempo dopo una maglietta del tutto uguale e della stessa misura di quella che le consegnai io! Però ripeto tutto ciò non posso dimostrarlo. Maria io parlo di una maglietta…se tu parli di un giubbotto vuol dire allora che queste pie donne non sono nuove a furti del genere!

        • la verita’ la sanno in tanti ma se non ci sono prove come si fa ci sono persone non tanto correte non bisogna fare di tutta l erba un fascio secondo me perche ogni tanto il prete qualcuna la mette alla porta ma poi dopo un mese ritorna lui dovrebbe piu stare attento perche don Corrado e una persona veramente meravigliosa ma non puo controllare e sapere tutto

        • Chiedo scusa, hai mai sporto denuncia per un reato? Sai che ci sono le indagini? Certo, non è un reato da pena di morte, ma visto l’associazione coinvolta la questione sarebbe stata approfondita di certo.

          Comunque, per me potresti anche mentire per ripicca, e si, senza una denuncia alle autorità competenti visto quello che hai scritto qua, potresti sul serio essere denunciato dal presidente della Caritas.

        • prima la maglietta poi il giubotto e ora anche la borsa perchè una borsa donata alla caritas di villacidro è stata vista dopo poco tempo sotto braccio di una persona che fa “volontariato” alla stessa caritas, la borsa facilmente riconoscibile perchè particolare e acquistata fuori dalla sardegna, meditate gente, meditate.!!

  6. max ha ben espresso un concetto molto diffuso in Italia: quando qualche giornalista senza peli sulla lingua denuncia qualche grave avvenimento, si arriva a parlare di “invenzione giornalistica tanto per buttar fango su alcune persone”. E’ come succede in Calabri e Sicilia: quando si denuncia la mafia o la ‘ndrangheta, si accusa il giornalista di voler denigrare la Sicilia (o la Calabria). Questo soleva fare, a suo tempo, anche l’arcivescovo Ruffini che tuonana contro i giornalisti che infangavano l’immagine della Sicilia nel mondo.Corp’e mazzuccu a conca!

    • Il tuo esempio non c’entra una mazza…. Questa frase rivela il vero intento dell’autore dell’articolo, ossia quello di denigrare la chiesa, non quello di far si che le mele marce vengano fatte fuori e che la Caritas possa proseguire la suo missione di carità libera dalle malefatte di certa gentaglia.

      “Queste lettere denunciano un andazzo riprovevole che la dice lunga su certa “carità” della chiesa.”

      • Si deficiente, la chiesa in Italia è fango. Nel tuo lontano paese pensi sia solo oro?
        La storiella della mela marcia l’ho già sentita, (politicamente e clericamente parlando) e c’ho anche creduto fino a quando non ho più visto mele sane e ancora adesso sto guardando il cesto marcire. Non so se è il caso della Caritas perchè secondo me le lettere anonime hanno poco valore, però non mi stupirebbe per niente se così fosse. Tutta la retorica, il perbenismo ipocrita e tutte le cagate che dite sono ben superate dall’egoismo imperante. Tutti parlano parlano, tutti pieni di buoni propositi…e poi? Ognuno si fa i cazzi suoi e pensa solo al proprio culo. Villacidro Docet.

  7. E’ facile e banale buttare fango nella chiesa, io credo che una buona testata giornalistica non possa assolutamente pubblicare dei volantini anonimi senza aver verificato che ciò che c’è scritto corrisponda al vero. Non è la prima volta che Gian Paolo Marcialis scrive falsità di un certo tipo e non mi preoccupa più di tanto perchè chi lo conosce sa bene che non bisogna dargli credito ma la cosa che mi irrita è che villacidro info, che io credevo una testata seria, dia spazio a certi pseudo giornalisti. Invito inoltre chi vuole a dare un contributo di tempo alla caritas e alla mensa dei poveri e a vedere con i propri occhi come tanti volontari donano con amore e in silenzio se stesse agli altri ma questo purtroppo non fa notizia, meglio spettegolare e buttare fango come noi villacidresi amiamo fare molto molto bene… Se poi c’è qualcosa che non va è giusto che le cose vengano dette, VERIFICATE e poi anche denunciate.

    • E per chi non lo sapesse la mensa dei poveri prepara ogni domenica e per le feste un centinaio di pasti che i poveri vanno a ritirarsi all’ora di pranzo, se la carne venisse dirottata mi può spiegare qualcuno che cosa c’è nei pranzi distribuiti? Io li ho visti e vi assicuro che sono pasti buoni e abbondanti!

  8. se la notizia ha le sue fondamenta è un’altro tassello negativo per VILLACIDRO e tutti i VILLACIDRESI. però mi vorrei sbagliare ma mi sembra che da qualche anno a questa parte il nostro paese stia subbendo delle critiche e delle diffamazioni a livello incontrollabile , secondo il mio modesto punto di vista oggi aiutati da una stampa molto compiacente si possono DIFFAMARE persone e fatti con semplici lettere anonime . non trovo correto e leale certi comportamenti stanno trasformando il nostro paese come il peggior GHETTO della SARDEGNA. non credo e non voglio neanche pensare di abitare in un simile paese.oggi tutto fa notizia solo a livello negativo x il nostro paese anche le urine che i ragazzi con poco senso civico fanno sul lavatoio e su altri punti di VILLACIDRO . amplificati su tutti gli organi di stampa e comunicazione esistenti al momento. qualcuno e il suo gruppo consigliare al momento all’opposizione al comune di VILLACIDRO dimenticandosi che per 3 anni hanno si fa per dire amministrato questo paese e non hanno fatto niente se non BOLLICINE . non mancano giornalmente di far conoscere il nostro paese in tutta la REGIONE ,ITALIA ,e il MONDO . agli organi di stampa almeno locali posso chiedere d’informarsi bene e accertarsi prima di pubblicare notizie che servono solo a far avere una brutta visibilità al nostro paese . di non pubblicare notizie su cui molti con troppa leggerezza non si assumono nessuna responsabilità. troppo facile sparlare in anonimato, scusate il mio sfogo da cittadino VILLACIDRESE ammaregiato dal momento critico e diffamatorio che sta vivendo il nostro paese, ciascuno per buon senso civico se apre la bocca per parlare o la penna per scrivere se veramente è consapevole di ciò che scrive o dice è giusto che lo faccia con più precisione denunciando realmente ciò che sa.ciao MARCELLO

    • Come al solito il buon Marcello parte bene ma poi sfarfalla. Si parla di lettere anonime che fanno delle accuse ad un modo di gestire i prodotti donati in maniera gratuita alla Caritas, tutto da accertare se è vero, e tu attacchi i giornali e il gruppo di minoranza che fa il suo mestiere. Rimani in tema, smettila di fare il galoppino a prescindere, se vuoi intervenire sull’argomento Lavatoio, fallo nel blog giusto. Marco Leo

  9. Un tal “molives” scrive: “Non è la prima volta che Gian Paolo Marcialis scrive falsità di un certo tipo e non mi preoccupa più di tanto perchè chi lo conosce sa bene che non bisogna dargli credito”. PER LA CRONACA:intanto io mi firmando con nome e cognome. Tu, povero gnomo, ti celi dietro uno pseudonimo e denigri: non sai fare altro. Evidentemente la faccenda ti prude…

  10. non si pubblicano lettere anonime! anche perchè sembra evidente che chi le scrive non è quello che vuol sembrare..lasciate poi in pace le ass. di volontariato alle quali va detto grazie x quello che fatte in tutti i campi.

  11. Lo sapevo che avrei sollevato un putiferio. Il velo è squarciato: ora si sposta l’attenzione non sul problema denunciato ma sul giornalista sprovveduto (mica tanto, però…) che ha gettato il sasso sullo stagno squarciando lo spesso fango di ipocrisia che regna a Villacidro….

    • Se su bandidori dice: “Lo sapevo che avrei sollevato un putiferio. Il velo è squarciato: ora si sposta l’attenzione non sul problema denunciato ma sul giornalista” significa che su bandidori è un altro pseudonimo di Marcialis, che in questo caso ha fatto un pò di confusione tradendo la sua identità.

  12. Vogliamo anche parlare delle varie società tipo Lions Club,Pro-loco e via discorrendo, presenti e operanti a Villacidro: che teneri benefattori per il volgo cidrese! Che benessere che portano ai poveri del cidrese borgo! Sarete ricordati in eterno per il bene che diffondete a piene mani tra i villici! Grazie a tutti voi!

    • Sei veramente un minuscolo verme nato dal formaggio marcio, evidentemente il caldo di questi giorni ha fatto fermentare il liquame del tuo cervello che non sei mai riuscito a controllare. Ignorante, bugiardo, provocatore, diffamatore!

      • Rispondere a certe allusioni può solo dare spessore e credito a persone che non possiedono molto nè dell’uno nè dell’altro ma, mi diverte fare una piccola considerazione: una lettera non firmata spesso è anonima solo nelle intenzioni, la costruzione del periodo, il ritmo, il lessico sono difficili da nascondere, non c’è neanche bisogno di risalire all’IP, esercizio tra l’altro molto semplice.

  13. ateo scrive: “caro gian paolo.il tuo articolo va oltre la pubblicazione.non mi stupirei se ti arrivasse una denuncia.” Commento: Intanto il “caro” mettitelo il quel posto perchè è un aggettivo che usano le persone per esprimere affetto e simpatia.Secondo:chi si cela dietro la tua sigla? Uno gnomo delle caverne! Vacci piano con le allusioni alle denunce:spesso la pietra lanciata cade sulla zucca (vuota) di chi la lancia! Extremis verbis: i nomi propri si scrivono con la lettera maiscola e dopo il punto si usa la lettera maiuscola: SOMARO!

  14. Il Papa dovrebbe essere il centro della carità mondiale e invece è il centro di scandali, di contese, di corvi, di scontri attorno allo Ior, la banca del Vaticano. Un tempo la Chiesa era considerata una ‘comunità perfetta’, comunità di credenti al servizio della carità. Oggi appare un centro di potere attorno a cui si muovono gruppi come l’Opus Dei, Cl, i Legionari di Cristo…”. E, nel nostro piccolo, lo scandalo della Caritas locale…

  15. Babbo Natale (Marcialis) tu, pubblicando una simile lettera anonima vai ben oltre i controsensi degli pseudonimi, fai molto peggio…cmq io vorrei ricordare a tutti che la cosa migliore è aiutare le persone vicine a noi, parttiamo da quelle, se tutti lo facciamo non ci sara’ piu’ nessuno che avra’ bisogno di andare alla caritas

  16. o “lucabianchi”, anche tu cadi nella fregatura collettiva: perchè non ti firmi sì ch’io possa sapere con chi ho a che fare? Il tuo messaggio avrebbe credito. Così merita solo il gesto che si usa per la carta igien ica usata:cadere nel cesso. Inoltre ti vo’ dare un consiglio: migliora l’ortografia…P.S.: Sei sicuro che Babbo Natale sia io? Troppa certezza sovente fa cascare nella bassa…

    • Se un commento anonimo non può avere credito, perchè dovrebbe avere credito una lettera anonima?. Quello che ci ha raccontato lei in questo articolo, è un fatto gravissimo che andrebbe denunciato a gran voce e non con delle anonime lettere.

  17. lucabianchi: saresticosì gentile da spiegarmi il senso della tua frase: “vai ben oltre i controsensi degli pseudonimi, fai molto peggio…”. Per quanto manovri alle vele della nave del mio ingegno, non risco a capire…

    • MOLTO RUMORE PER NULLA :C´É TANTA GENTE CHE AIUTA CHI HA BISOGNO E IN MEZZO A QUESTI TANTI C´É E CI SARÁ SEMPRE IL FURBO CHE RUBA, QUESTO NON FÁ DI TUTTI GLI ALTRI LADRI .ORA INVECE DI SBRAITARE ,SE VEDI CON I TUOI OCCHI QUALCUNO CHE RUBAE GLI FAI NOTARE CHE STA NON CI VUOLE MOLTO!!!!!!!!!

    • volevo dire questo: mettersi a litigare tra vicini di casa con nicknames mi sembra un atteggiamento un po’ strano…l’ho chiamato “controsenso” ma potrebbe essere chiamato anche “codardia”…e sono daccordo che tu ti batta tanto su questo punto (anche se ogni tanto ti scappa il commentino da “Babbo Natale”)…Pero’ poi che fai? Pubblichi lettere molto offensive ed infamanti scritte da un anonimo…dirette ad un’associazione, ma senza citare nomi e/o cognomi…secondo me questa potevi risparmiartela, e ti assicuro che non ho niente di personale nei tuoi confronti, sopratutto perchè non ci conosciamo!

  18. Bigfot scrive: “Il tuo oddio cieco per la “chiesa” ti ha fatto fare un passo falso”. A parte il fatto che dimostri d’essere un ignorantone (odio, non “oddio”), chi ti assicura che io nutra odio per la chiesa e non amore illuminato? Torna a scuola e impara a leggere,scrivere e pensare…

    • A parte il fatto che dimostri d’essere un ignorantone (Bigfoot, non “Bigfot”), tu sei un noto anticlericarista, e anche della peggior specie, per questo non sei credibile.

      Invece di arrenderti alla figuraccia, continui imperterrito a lottare contro il mondo. Non sei Montanelli, e sopratutto hai sbagliato inchiesta, non hai fatto lo scoop!!! Torna a scuola e impara a leggere,scrivere e pensare…

  19. Antonio Saba scrive:
    27 agosto 2012 alle 18:45

    Sei veramente un minuscolo verme nato dal formaggio marcio, evidentemente il caldo di questi giorni ha fatto fermentare il liquame del tuo cervello che non sei mai riuscito a controllare. Ignorante, bugiardo, provocatore, diffamatore!- A distanza di tempo chiedo ad Antonio Saba, presidente della sedicente Pro-Locos, dove sono andati a finire i 60.000 euro di qualche anno fa…Ho la memoria lunga…

    • hai sbagliato. non mi chiamo Maria Rosa e i punti interrogativi li hai messi in segno di scherno se cosí fosse ,questo fa di te un omuncolo che sfoga le proprie frustrazioni schernendo il prossimo, in poche parole un poverino .mi dispiace per te ,non buttare via la tua intelligenza in queste meschinerie!!!!!!

  20. beh, tanto disgraziati non mi sembrano gli autori delle lettere ..visto anche il linguaggio piuttosto forbito usato nella seconda lettera anche se si vuole mascherare togliendo doppie a certe parole..l’autore non è uno qualsiasi ma uno che la sa lunga …conosco le persone che si occupano della caritas e sono persone assolutamente oneste ..piuttosto conosco persone che vanno a prelevare viveri con tanto di auto e sigaretta in bocca alla faccia della povertà! ancora una volta si vuole screditare qualcosa di buono che si fa nel nostro paese .. e poi se pure fosse arrivata carne nella colonia, che male ci sarebbe ? i “poveri” vogliono tutto per loro? quanti di questi poveri sono dei grandissimi fannulloni che potrebbero fare qualsiasi cosa, eppure so che si chiude un occhio e non gli si nega niente ..sono una che dà tanto alla caritas ..ma leggendo queste lettere mi verrebbe la voglia di non dare più un bel niente.

  21. io nn credo che questa lettera anche se in forma anonima dica delle falsità..anzi..credo che chiunque sia stato ha fatto bene a tirar su questo casino..scommetto che se fosse arrivata una lettera anonima con nomi di presunti incendiari dell ultimo attentato alla pineta il problema nn si sarebbe posto..anzi..sarebbe stato interpretato come un grande gesto di coraggio contro l omertà..perche nn in questo caso?se c e qualcosa che va a discapito dei veri poveri perche nn far trapelare delle notizie x creare un allarme?se poi sarà una cattiveria contro la caritas che ha da temere?la notizia cadrà nel nulla come dal nulla è arrivata!se invece è vero nn sarebbe la prima volta che delle associazioni di volontariato si macchiano d azioni tanto meschine..e stavolta nn credo ci siano eccezioni..anzi è la conferma dei sospetti che tanti hanno sempre avuto o pensate che le persone siano cosi ingenue o fesse da nn accorgersi di nulla?sveglia.ormai la gente nn fa niente x niente!!

    • Quindi anche tu ti eri accorta di qualcosa e sei stata zitta? Non hai fatto presente al parroco che avevi notato certi movimenti sospetti? O anche tu sei come il Marcialis e pensi che “Queste lettere denunciano un andazzo riprovevole che la dice lunga su certa “carità” della chiesa”? Che presunzione, gli unici onesti siete voi mentre l’associazione Caritas di Villacidro è piena di delinquenti che rubano magliette, giubbotti e carne fresca…

      • io nn ho detto di essermi accorta in prima persona..ho riportato solo i sospetti di altre persone che a quanto pare hanno visto giusto..da che mondo e mondo la chiesa ha fatto le peggio cose nascondendosi dietro opere di carità e nei telegiornali ne sentiamo continuamente..solo che viene tutto insabbiato perche la chiesa nn si tocca.ripeto..se è una balla la caritas nn ha nulla da temere cosi come le dame di carità ma se una balla nn è la trovo una cosa gravissima che umilia maggiormente le persone che davvero hanno bisogno..saluti..

        • E se più persone mandassero delle lettere a tuo marito o al tuo fidanzato e ai tuoi suoceri dicendo che un giorno ti hanno visto appartata in macchina con un gruppo di uomini a fare sesso? Cosa avresti da temere tanto è una balla!

    • Tralasciamo pure il fatto che la lettera sia anonima, se volesse davvero essere una denuncia ci sarebbero dei nomi, dei fatti precisi, delle date. Così è tutto molto vago, solo buttare fango gratuitamente, inoltre sappiamo bene che non è la prima volta che Marcialis “spara” contro la Chiesa, contro i gruppi di preghiera, contro la festa di s. Barbara, contro d.Corrado solo per citare gli ultimi fatti, i più recenti. Trai le tue conseguenze.

  22. ma di cosa vi meravigliate e come quando per le varie sagre paesane carne e salsiccia offerta da allevatori e macellai da cucinare per la popolazione (vedi festa di sant antonio) neanche una minima parte viene cucinata il resto va spartita fra alcuni organizzatori…gia lo sanno loro perche sono tanto devoti al santo….perche il santo gli fa le provviste!

    • Tranquilli, le sagre stanno sparendo proprio perche’ qualcuno comincia giustamente a stancarsi di sbattersi per il paese ricevendo in cambio critiche e calunnie. Tra poco non si fara’ piu’ nulla, e le stesse persone si lamenteranno che Villacidro e’ una citta’ morta.

      Ma alla fine e’ giusto cosi’, abbiamo quel che ci meritiamo. Cioe’ nulla.

      • Ahahah questi non hanno ancora capito che con una rotatoria alla Caritas si risolverebbero tutti i problemi di sciacallaggio e anche di povertà. Per questo la sto costruendo anche a casa mia Pierrè e sei ufficialmente invitato per inaugurarla. Basta semplicemente che lavi o bruci le tue mutande sporche perchè in chiesa ne abbiamo pieni i c#######. Lo capisci o no che non sono più utilizzabili?!

  23. Attenzione! sta diventando più interessante leggere i commenti che gli articoli…
    Propongo Babbo Natale allo smistamento donazioni…penso sia la persona più adatta per gestire la caritas avendo una grande esperienze nel settore, una buona capacità organizzativa e soprattutto un cuore grande così:
    ( )
    La storia triste delle letterine anonime è che i poveri mittenti non riceveranno regali!

    Parola Chiave: Caritas, scandalo. Ahahahahahah!

  24. E’ da tempi lontani che succedono queste cose…io ad esempio frequentavo la scuola materna di via Monti Mannu,e ad ogni bambino spettava un solo bicchiere d’acqua….poi alla fine dell anno molti genitori vennero a sapere che i cartoni d’acqua furono suddivisi tra lo staff della cucina e compiacenti maestrine.Erano altri tempi ma ad ogni modo queste cose succedevano già negli anni ottanta,che sia una vergogna è palese!!!!credo che si debba fare qualcosa sul serio

  25. Antonio Saba scrive:”Buffone, come sempre ti risponderò di persona, piccolissimo cervello malato!”. Cessu!It’arrori mannu! A questo punto devo aspettarmi un agguato mentre passo in una via deserta: spunta il Saba con un coltello e mo lo pianta nella schiana, come nel più classico film mafioso!

  26. Antonio Saba risponde a un mio intervento: “Buffone, come sempre ti risponderò di persona, piccolissimo cervello malato!” Cessu! Cessu! Oiammommia tiarrori! Già mi sembra di vedere apparire il Saba, mentre percorro una via deserta, menarmi una coltellata alla schiena!

  27. da anni mi trovo a dover faticare tantissimo per campare e non ho mai chiesto
    un aiuto nel al comune ne alla caritas ma non avete altro da fare che criticare la caritas guardatevi un po voi che non muovete mai un ditto per chi ne ha bisogno e state solo a fare delle critiche che non vi competono ne per diritto ne per lavoro fate solo schifo

    • Sarai contento, Marcialis, hai sollevato un gran polverone senza riuscire a portare un solo elemento che convalidi la tua tesi. Solo fango, il fango di cui ti sei sempre servito propinandolo nei tuoi interventi sulla stampa e sul web a nome tuo e coi tuoi infiniti pseudonimi. Tu e chi ti da credito rappresentate gli ultimi eredi di quel gruppo di villacidresi ancora legati alla magia, alla superstizione, all’ignoranza, alla becera cultura del sospetto come prima forma di relazione col prossimo. Fate pena. Stucchevole poi il presidente della cooperativa Rinascita che per prevenire non elargirebbe più le sue “donazioni” alla Caritas, detto dal rappresentante di una cooperativa che è si è sempre mantenuta in vita coi finanziamenti pubblici a fondo perduto…

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.