Gli cospargono casa e camion di gasolio e gli danno fuoco

12

Notte di paura per una famiglia residente nella periferia del paese

Attentato incendiario la scorsa notte a Villacidro ai danni del titolare di un’impresa di trasporti, Roberto Garau, di 47 anni. Intorno alle 22, un gruppo di malviventi hanno cosparso di liquido infiammabile (gasolio) i due furgoni Iveco Daily parcheggiati nel cortile dell’abitazione, in localita’ “Sa cruxi e is bias’’, lungo la strada di Monti Mannu, e poi dato fuoco. Le fiamme hanno completamente distrutto uno dei due mezzi, che e’ anche esploso, e danneggiato l’altro, acquistato appena dieci giorni fa. Anche la parte anteriore dell’abitazione, costituita da una veranda con vetrata, ha subito danni rilevanti.

Il primo ad accorrere sul posto è stato il figlio Riccardo, 19 anni, il quale, ancora incredulo, racconta le dinamiche dell’accaduto: “Intorno alle 22.30, mi ha contattato telefonicamente una zia, avvisata da un altro fratello che abita a fianco dell’autotrasportatore, per dirmi che la casa stava andando a fuoco”. Attimi concitati quelli che hanno preceduto l’arrivo dei Vigili del Fuoco di Sanluri e dei carabinieri di Villacidro, con la collaborazioni degli uomini della compagnia barracellare. “Ho cercato di spegnere le fiamme del furgone con quello che avevo sotto mano – prosegue il giovane – ma una volta che hanno raggiunto la cabina, non è rimasto altro che attendere le forze dell’ordine”.

Nel frattempo sono arrivati anche i genitori da una località balneare nell’Oristanese, in cui si trovavano per trascorrere qualche giorno di vacanza.

“Gli incendiari erano prima penetrati attraverso una finestrella sul retro della casa per mettere in ogni stanza funicelle imbevute dello stesso liquido infiammabile, con l’intenzione di utilizzarle come micce – prosegue nel suo racconto il giovane Riccardo – il pavimento e i mobili erano cosparsi di gasolio”.

Sul posto sono intervenuti anche gli specialisti del Ris arrivati da Cagliari. Sull’attentato stanno svolgendo indagini i carabinieri della Compagnia di Villacidro, diretti dal capitano Marco Keten.

Villacidro.info – 17 agosto 2012 (ultimo aggiormante alle ore 14.15)

Domani in edicola su La Nuova Sardegna uno speciale sull’attentato.

12 COMMENTI

  1. Ma cosa sta succedendo al nostro paese? La gente è letteralmente impazzita!Questi sono veri e propri atti terroristici. Tutti odiano tutti,tutti sono gelosi di tutti,perché questo schifo? Dobbiamo tornare ad essere una popolazione civile,non bestie rare…e ho detto bestie,non animali.

  2. Questi gesti sono tipici dell’agire mafioso.Non sarebbe cosa malvagia tenere presente questa ipotesi investigativa. Da un po’ di tempo si stanno verificando fenomeni estranei alla mentalità villacidrese, fenomeni inquietanti che dovrebbero mettere in atto in tutti una strategia dell’attenzione.

  3. Non conosciamo ancora i dettagli di quanto accaduto, ma possiamo dire che non è un bel momento per Villacidro. Credo sia necessario fare una seria riflessione su molti fatti che sono accaduti in quest’ultimo periodo. Ritengo sia necessario che tutte le Istituzioni, come le Forze dell’Ordine, la Politica, la Scuola, la Chiesa le Associazioni Culturali, le Associazioni Sportive e tutta la società civile dovrebbero sempre di più lavorare per perseguire e condividere degli obbiettivi che vanno nella direzione della ricerca della legalità e di un maggiore senso civico. Solo con un maggiore senso di appartenenza alla comunità e al rispetto delle regole civili potremmo contrastare questo momento particolare di degrado culturale e di scarsi valori. Non è più possibile pensare che siano “gli altri” a risolvere i problemi. Basta con le deleghe in bianco, tutti dobbiamo essere attori di questa società. Marco Leo

    • giustissime le parole di marco.
      ricominciamo ad essere protagonisti e a crederci. non si può pensare che ogni volta che si abbassa per un attimo la guardia, ci sia qualcuno che ne approfitta per delinquere.
      ben venga un’unione d’intenti, una collaborazione finalizzata alla legalità.

  4. Purtroppo non è un fatto così estraneo, nel 94 (95?) un fatto analogo l’ho vissuto personalmente quando lavoravo nella coop Norbio. Stessa tecnica, con liquido infiammabile che mando a fuoco un camion ed un transporter utilizzati per il trasporto del legname; questa volta è ben più grave perché è stata interessata anche l’abitazione, ma non più di un decennio fa, venne dato fuoco ad una casa di campagna di un amico, dopo avere accatastato al centro della stanza principale i mobili. Purtroppo questi delitti sono rimasti impuniti.

  5. atti mafiosi e non atti vandalici ..simili nell’evento ma diversi nella sostanza ..mi rifiuto di immaginare soltanto che a villacidro stia prendendo piede questa orrenda cosa …che c’entra l’educazione e tutto il resto ..questi sono atti di delinquenti e sarebbe necessario che si indagasse seriamente …

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.