Un altro positivo tassello è stato aggiunto alla complessa vertenza Keller.
In attesa della ripresa dei lavori, prevista per la prossima settimana, ieri è stato infatti effettuato dalla società il deposito presso la cancelleria del Tribunale di Cagliari della quota del 25% in acconto delle spese presunte per l’intera procedura fallimentare, che come noto si è risolta positivamente con l’autorizzazione del giudice alla vendita delramo d’azienda. Con la riapertura della fabbrica sono previste sia gli interventi per il riavvio dello stabilimento di Villacidro (procedure di consultazione sindacale, manutenzione straordinaria del sito e altro) nell’ambito del contratto di atto dello stesso ramo d’azienda che la Keller ha stipulato con la Mediterranean Sardinian Railways Srl, società di scopo interamente partecipata dalla austriaca Tonard GmbH.
Lo scorso 30 luglio era stato firmato il contratto per la fornitura delle 212 carrozze ferroviarie passeggeri, destinate al traffico passeggeri dalle ferrovie egiziane Egyptian National Railways, con il partner egiziano (nella foto) di Keller, Semaf. L’acquisizione di tale importante commessa – del valore di circa 96 milioni di euro (a cui potrebbero aggiungersi ulteriori quote di lavoro), consentirà di riavviare la produzione dei veicoli ferroviari nel sito di Villacidro, con beneci per i 320 lavoratori dipendenti e per tutto l’indotto del territorio. A presto è previsto un incontro dei nuovi vertici dirigenziali della Mediterranean Sardinian Raiwaiys con le organizzazioni sindacali, che attendono di conoscere il piano industriale e quello occupazionale. (l.on)
Villacidro.info – 25 agosto 2012 – articolo tratto da: La Nuova Sardegna