Attentato incendiario nella notte: distrutta l’abitazione di un pensionato

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Secondo agguato nel giro di un mese a Villacidro. Una esplosione ha reso inagibile l’abitazione di un pensionato di 71 anni.

L’episodio si è verificato intorno alla 1:30 di notte in località Corte Margiani. Dai primi accertamenti sembrerebbe che l’incendio sia stato appiccato nella veranda dove gli attentatori hanno posizionato  tre bombole di gpl di cui una è esplosa.
I militari della locale stazione dei Carabinieri, allertati dai proprietari dell’abitazione, sono intervenuti prontamente sul posto congiuntamente ai vigili del fuoco del distaccamento di Sanluri. I rilievi sono stati effetuati dal nucleo radio mobile, della locale stazione, coordinati dal comandante Franco Delogu.

Generated imageIl primo a dare l’allarme è stato un vicino, Marco Monni, il quale, dopo aver udito una esplosione fortissima ha chiamato il 115 e nel giro di pochi minuti ha avvisato anche i proprietari. Fortunatamente nell’attentato nessuno è rimasto ferito. Il proprietario, Benito Lilliu (nella foto) commerciante ambulante oggi in pensione, nel 1998  con tanti sacrifici comprò il terreno nella periferia della zona industriale e costruì la casa andata danneggiata nell’esplosione di stanotte. Casa che veniva usata come ritrovo ed era frequentata sopratutto dal figlio Enrico per allevare qualche maiale per uso proprio. Sono in corso le indagini per identificare gli attentatori.

Villacidro.info – 7 settembre 2012

7 COMMENTI

    • Emilia che c’entra se conosco o meno i proprietari? Io non ho mica detto che il sig. Lilliu é un mafioso, non scherziamo. Cerchiamo di capire bene il senso delle cose e in questo caso delle parole: io ho affermato che sembra di vedere una correlaione tra alcuni eventi malavitosi accaduti in paese e alcuni di tipo mafioso accaduti altrove…

  1. Penso che questo tipo di violento atto barbarico non sia da attribuire a semplici teppistelli. Oltretutto abbiamo visto che non si tratta di un fatto isolato. Non si scopre adesso che questi metodi sono tipici della criminalità organizzata. E’ inutile illudersi ancora sulla presunta “mentalità diversa” di noi Sardi; con la più facile circolazione dei beni e delle persone la “mentalità” cambia, spesso in peggio.

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