Marrocu (figlio) denuncia un giornalista per diffamazione, il giudice lo assolve

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Gian Paolo Marcialis, giornalista dal 1985, venne denunciato per diffamazione da Matteo Marrocu, più comunemente conosciuto come il figlio dell’Onorevole Siro Marrocu e del sindaco di Villacidro, Teresa Pani. Il dibattimento è durato ben 5 anni e si è concluso a marzo del 2012. A giugno arriva l’assoluzione degli imputati.

La vicenda risale a parecchi anni fa, quando nel primo bimestre del 2007 nel periodico Cagliari-Lettere Aperte (di cui Gian Paolo Marcialis era Direttore Responsabile) apparve, nella rubrica “Lettere al Direttore” la seguente lettera per cui partì la querela da parte di Matteo Marrocu nei confronti del medesimo Marcialis e dell’autore della lettera, Aldo Cauli.

Questo l’articolo contestato il quale riportiamo integralmente:

“Noi siamo contrari, anzi avversari dichiarati e decisi dei raccomandati. A noi non piace quello che, ultimo arrivato, passa chi sta in fila ad aspettare il suo turno. Anche se l’impiegato o il commesso, o chiunque stia al di là dello “sportello” fa l’indifferente. Ci viene un fastidioso, malevole sospetto: qualcosa sotto bolle!
E così ci è capitato alla Euronics Sant’Ignazio di Villacidro, all’Euronics distributrice di…tronico in franchising. Ci è capitato di imbatterci in un evento straordinario, di quelli che capitano una volta ogni cento anni, come un direttore d’orchestra di 8 anni o un arbitro di serie A donna!
Alla Euronics Sant’Ignazio di Villacidro c’è un direttore-bambino! Un bambino grosso, d’accordo, ma bambino!
Un genio precoce, un bambino prodigio, niente di male, naturalmente.
Quel bambino del resto, ha ascendenti di buona stazza, e buon sangue non mente, come è noto.
E poi, Euronics è solo un marchio della distribuzione di elettronica, come tutti sanno, e per dirigerne un centro affiliato in franchising basta un semaforo…o un paracarro di granito. A Sant’Ignazio si è scelta una miscela tra i due.
Del resto, Sant’Ignazio di Villacidro, è un fatto privato, no?
E…privato di che?

Il figlio dell’Onorevole non gradì il contenuto dell’articolo, tanto che citò in giudizio per diffamazione a mezzo stampa Gian Paolo Marcialis e Aldo Cauli, e nella sentenza emessa dal Giudice, la Dott.ssa Silvia Badas, si legge: “…Il Marroccu ha dichiarato di essersi particolarmente offeso dai toni dell’articolo in quanto si insinuava senza mezzi termini che egli fosse un raccomandato, verosimilmente in virtù dell’impegno politico di entrambe i suoi genitori…”.

Proseguendo nella lettura della sentenza è interessante sottolineare alcuni passagi: “…posto che appariva veramente incredibile che in un piccolo centro di 15.000 abitanti dove si contano ben “2500 disoccupati e sottoccupati, che cercano lavoro da anni” e fra questi anche “laureati, diplomati e comunque gente preparata anche per un ruolo come quello di dirigere un negozio”, un ragazzo di appena 19 anni “ancora studente”, avesse “abbandonato la scuola per andare a dirigere un negozio”.

Sempre nella sentenza depositata nel giugno di quest’anno, l’articolo in questione viene definito come “…una descrizione satirica del giovane novello direttore del punto vendità Euronics caratterizzata da termini ironici e garbati…”.

“Strenuo assertore della libertà di stampa – così ama definirsi l’ex maestro delle elementari Gian Paolo Marcialis – e del fatto che il giornalista non debba essere neutrale, al di sopra delle parti, ma schierarsi e fare delle scelte di campo, ha sempre pagato in prima persona questa convinzione collezionando nel tempo ben 10 querele per diffamazione a mezzo stampa, risultando poi sempre assolto con formula piena”.

A giugno la sentenza di assoluzione: “…non punibili per aver commesso il fatto nell’esercizio di un diritto”.

Villacidro.info – 12 ottobre 2012

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39 COMMENTI

  3. nessuno commenta perchè trattasi di fam. marroccu, ma ciò che incuriosisce è l’assenza del commento di mecc e medesimo che presentano i loro commenti insignificanti e talvolta irritanti solo negli articoli in citano chiesa,vescovo,caritas e via discorrendo, non vi sembra?bravo marcialis giustizia è stata fatta dimostrazione che i suoi articoli sono sempre veritieri ma la verità fa male per qualcuno….

  4. buon giorno a tutti!!! avevo promesso di non fare più interventi, ma come si può evincere dall’articolo sopra citato, i fatti mi danno ragione, ebbene si, la maggioranza dei signori commentatori, sono persone schierate in diffesa della famiglia in questione, ecco perchè in questo articolo sono assenti, cosa avrebbero da contestare???? ora mi richiudo nel mio silenzio, aspettando altre sentenze a favore di chi denuncia fatti taciuti dagli amici.

  5. Bene, questa è una dimostrazione che a dire la verità non si viene puniti. Bravo Giampaolo, direi 1 – 0 per l’onestà ! …… Anche se poi , al momento del voto, non si valuta l’integrità delle persone, ma le promesse che fanno !

  6. o skillellé “s”… guarda che una sentenza non fa un galantuomo… Anche Berlusconi è stato assolto o prosciolto una marea di volte… e quindi?
    Questa sentenza dimostra che “gli articoli di Marcialis son sempre veritieri”?
    Per dirla con Totò (lui sì, un vero comico): “Ma mi facci il piacere!”

    • se berlusconi è stato prosciolto un sacco di volte evidentemente le accuse su di lui non sussistono;idem per marcialis le accuse sono state infondate e la giustizia ha fatto il suo corso;ma vedo che la cosa ti infastidisce:per caso sei grande fan di marroccu?hai detto giusto totò è e sarà un grande comico ma dopo di lui ce ne sono stati altri e ce ne saranno ancora e allora?il prossimo potresti essere tu, con le tue burle prometti bene…

  7. La sentenza in questione sancisce che l’ironia non è un’offesa e chi non la la sa apprezzare è un povero di spirito. La querela facile è l’arma degli arroganti che hanno i soldi per sostenere i costi di avvocati e processi, ma ogni tanto la Legge restituisce giustizia.
    Le cose possono cambiare. Informatevi, informatevi!

  10. Veramente io me ne frego di Marrocu (che per inciso si scrive con una “c”).
    Dico solo che spesso Marcialis spara a zero senza sapere cosa dice… oppure sapendo che è falso, il che sarebbe anche peggio… Ripeto: un’assoluzione non fa un galantuomo. E neppure dieci

  11. marroccu, marrocu non cambia di nome non cambia di fatto è e resterà per quello che molti pensano(tutto fuorcchè galantuomo)puoi odiare e criticare all’ infinito marcialis che molti ammirano per i suoi articoli veritieri e per i suoi libri, ma non sarai nè tu nè quei pochi tuoi discepoli che ti seguono e che sparate a zero a cambierà l’ opinione pubblica su di marcialis che è un grande giornalista, che questo ti piace o no…..

  15. Non so se dietro il nick di “disoccupato” vi sia un vero disoccupato, ma non è molto importante. Per tutti i disoccupati e sottoccupati di Villacidro – (2500 su 15000 abitanti?)- si esprime in una sentenza ufficiale un giudice del Tribunale di Cagliari, come riportato nell’articolo. E su che cosa si polemizza su Villacidro.info? Su Giampaolo Marcialis e sulle sue presunte notizie false.
    Il “mecc” dice di fregarsene di Marrocu (o Marroccu), ma proprio così dicendo alza cortine di fumo sui politici, in tal modo schierandosi con chi di fatto vuole mettere a tacere una voce a lui sgradita. E in altri post ha fatto la stessa cosa a proposito di un lavoratore licenziato, reso “disoccupato”(caso di tale Muntoni,se non ricordo male)da un’istituzione della Chiesa, contro il cui comportamento si erano espressi diversi post.
    Che fai “mecc”, a parte il concentrare le tre scimmie nella tua sola persona, vuoi zittire chi non è prono come te di fronte ai potenti?

  16. Ricordiamoci una cosa: certe persone sono votate e messe a governare dai cittadini. Se i cittadini vogliono il nepotismo, gli accozzi, gli spuntini col maialetto, la pacca sulla spalla, il lavoro (promesso), chi siete voi minoranza a volere il contrario?
    Avete voluto la democrazia, e ora tenetevela.

  20. Osservatore scrive una vera e propria idiozia: “Ricordiamoci una cosa: certe persone sono votate e messe a governare dai cittadini. Se i cittadini vogliono il nepotismo, gli accozzi, gli spuntini col maialetto, la pacca sulla spalla, il lavoro (promesso), chi siete voi minoranza a volere il contrario?
    Avete voluto la democrazia, e ora tenetevela.”
    E tu questa la chiami democrazia? Io la chiamo MAFIA, ‘ndrangheta, camorra, corruzione. E’ proprio l’antitresi della democrazia.

  22. “Osservatore” commette diversi errori di base:
    1°- Le “persone votate” a cui si riferisce,ottengono il voto con il ricatto, e chi li vota è “costretto”,gli altri sono complici dell’eletto, fanno parte della “banda” e mangiano alla sua mensa;
    2°- I cittadini non vogliono il nepotismo,ma questo sillogismo fa comodo agli “osservatori” per fare i Ponzi Pilati o peggio perchè loro sono i sostenitori neanche troppo occulti del sistema;
    3°- Quelli che lui chiama “minoranza” sono i due terzi dei cittadini,e a Villacidro sono i tre quarti (guardare le cifre delle elezioni).
    Quanto alla Democrazia,sì,ce la teniamo,anche a costo di leggere certi “osservatori”.

  23. Rispondo a “mecc”.
    Il problema è che tu continui a fare fumo, anche con l’ultimo post.
    La mia domanda è: che te ne viene?
    E non credo alla tua “difesa dei preti” perchè il tuo modo è tutt’altro che cristiano. Sembrerebbe interessato…

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