Addio alla piccola e forte Alice Piras

CAMPODARSEGO. Il funerale di Alice Piras, morta sulla strada ad appena 14 anni, è stato celebrato nella chiesa di Bronzola. Poi il feretro, accompagnato da papà Luigi, da mamma Elena, dalla sorella Michela e da alcuni parenti, è partito per Villacidro, il paese del Medio Campidano, nel sud della Sardegna, dove la giovane vittima era nata e che aveva lasciato sette anni fa insieme alla famiglia per venire a vivere in Veneto.

Nell’epigrafe mamma e papà hanno voluto ricordare la loro figlia minore con due aggettivi, «piccola e forte», che ben descrivono com’era Alice. «A 14 anni aveva un carattere ben definito» la ricorda la sorella «sapeva già cosa voleva e ce la faceva in ogni cosa». Solo contro il suo tragico destino Alice non ha potuto far nulla, quella sera del 27 dicembre. Lei camminava tranquilla lungo via Cinganame. Erano quasi le 18. Stava rientrando a casa, in via Straelle, era felice per aver trascorso il pomeriggio col fidanzato a Loreggia, quando una Lancia Y condotta dalla ventiduenne G.M. l’ha travolta alle spalle, uccidendola praticamente sul colpo.

Fonte: Il mattino di Padova