Consorzio industriale al bivio

2

VILLACIDRO. Il Consorzio industriale provinciale di Villacidro rimane commissariato, come deciso dalla giunta regionale su proposta dell’assessore dell’Industria, Alessandra Zedda.

Di certo lo rimarrà fino al prossimo 20 marzo, data in il Tar della Sardegna si pronuncerà sul ricorso presentato dalla Provincia del Medio Campidano e dal Comune di Villacidro contro il provvedimento, che ai ricorrenti (e non solo) è parso «un’azione politica» e in particolare «un atto di arroganza, un ennesimo squallido tentativo della giunta regionale di espropriare delle loro prerogative gli enti locali (appunto Provincia e amministrazione comunale villacidrese) a guida centrosinistra, democraticamente eletti».

I giudici amministrativi hanno ascoltato l’illustrazione del ricorso da parte del legale della parte ricorrente (l’avvocato Massimiliano Marcialis) e si pronunceranno appunto il 20 marzo.

Tempi brevi, quindi, e proprio per questo non è stata presa in considerazione una eventuale concessione di sospensiva del provvedimento. Fra i ricorrenti e il loro patrocinatore c’è clima di fiducia nei giudici e nel loro responso perché esisterebbe un recente precedente più o meno simile: il commissariamento, sempre da parte della giunta regionale, del Consorzio industriale di Carbonia. Il Tar lo ha bocciato e restituito la guida alle amministrazioni comunale e provinciale che ne sono azionisti di maggioranza. Secondo i giudici amministrativi, se commissariamento doveva esserci, era appannaggio dell’assessorato agli Enti locali e non di quello dell’Industria. L’assessore Alessandra Zedda aveva preso il provvedimento motivandolo con una serie di irregolarità compiute negli ultimi anni – a detta dell’assessore e del suo staff – dal consiglio di amministrazione del Civ, alla cui presidenza c’era Giorgio Danza, negli anni Novanta sindaco di Villacidro per due consiliature e uomo di spicco del Pd mediocampidanese.

Luciano Onnis

Articolo integralmente tratto da: La Nuova Sardegna

2 COMMENTI

  1. Ho sentito dire in giro che il caro Giorgio Danza , l’uomo di spicco del PD del Medio Campidano, è stato redarguito e deriso dai suoi comandanti.. per aver detto, nell’intervista in questo sito, ad esempio…con la mia presidenza queste cose sono successe perchè chi c’era prima di mè, quindi loro stessi… Gigi Murgia per quindici anni, Salvatore Piga Villaservice…., me le ha fatto ereditare, io non sò niente e sono innocente.. chi c’era prima di mè ha fatto le cose mal fatte e clientelari, assunzioni a tempo detrminato, dato appalto a società vicine al PD… dato soldi per poi il comune ( Teresa Pani) dare ad società e associazioni culturali, “Arte e musica” collegate a suo figlio. Che faccia tosta il caro giorgietto alias sorriso sempre pronto… ma ora i t…o non ride più il t,,,o non ride più.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.