Dopo le abbondanti piogge invernali la diga sul Rio Leni è colma e ciò lascia sperare una stagione irrigua tranquilla.
Dopo le difficoltà e i ritardi dei lavori che avevano caratterizzato la stagione 2012, a seguito degli interventi strutturali sul piede del muro dell’invaso di Villacidro, quest’anno gli agricoltori del Medio Campidano potranno dormire sonni tranquilli grazie all’abbondante quantità d’acqua invasata dalla diga.
Tutt’altra situazione rispetto alla primavera scorsa quando tutta l’acqua raccolta durante l’inverno fu riversata in mare per consentire lo svuotamento completo e dare avvio ai lavori per eliminare alcune criticità sulla stabilità dello sbarramento in terra battuta minato dall’attività di una colonia di nutrie, dei roditori originari del Sud America, che avrebbero scavato lunghi cunicoli nel terrapieno della diga.
Quest’anno fortunatamente sembra non esserci alcun pericolo tant’è che la diga qualche giorno fa, grazie alle abbondanti piogge, ha raggiunto la capienza massima autorizzata, circa 20 milioni di metri cubi d’acqua (a collaudo ultimato dovrebbe raggiungere 28 milioni di mc), e ora il prezioso fluido tracima liberamente dalle paratie del troppopieno. (A.S.)
le nutrie non hanno fatto cunicoli hanno solo mordicchiato la guaina di pvc
a protezione del piede diga . il massimo invaso è di 20 milioni di metri cubi
non di 28,dati ufficiali,,,,,,,,,,,