Il vico Coxinas a Villacidro è passato alla ribalta delle cronache regionali per una vicenda che pare non trovi vie d’uscita.
L’altra notte l’ennesima lite e intervento delle forze dell’ordine. Una pattuglia del nucleo radiomobile di Villacidro è giunta a seguito di una chiamata di uno dei due contendenti il vicolo. Una vicenda che dura da troppi anni e che ha visto, tra le due famiglie interessate, oltre 120 denunce e, in alcuni casi, sembrerebbe per futili motivi. Una cosa è certa, questa vicenda ha in qualche modo “rallentato” l’attività giudiziaria dei carabinieri di Villacidro i quali, per ogni denuncia presentata, devono svolgere indagini e preparare le c.n.r. (comunicazione notizie di reato) da inviare alla Procura competente.
Se si pensa che per ogni denuncia deve essere allegata tutta la documentazione inerente il caso, in questo periodo gli ultimi esposti presentati in procura sono finiti dentro faldoni alti almeno 10 centimetri. Questo significa dispendio di energie per le forze dell’ordine, già carenti di organico, senza contare la miriade di fotocopie a carico del contribuente che questa causa sta creando. Dunque un’ulteriore intasamento della macchina giudiziaria e un dispendio di energie e risorse pubbliche per una vicenda che sarebbe dovuta essere risolta già da tempo.
Probabilmente questa storia ha avuto fin troppo risalto dalla stampa regionale, anche perché l’utilità della notizia per il pubblico lascia veramente il tempo che trova.
Con la speranza che questa vicenda si chiuda al più presto e nel migliore dei modi, si auspica una maggiore dedizione dell’autorità giudiziaria a vicende più meritevoli rispetto a situazioni risolvibili in altre sedi e con altre modalità.
Villacidro.info
Ti preoccupi per le fotocopie? Io credo che questa vicenda è una di quelle che rischia di finire male, le 120 denunce sono un segnale di malessere evidente, forse è il caso che intervenga qualche organo competente a fare da arbitro, tanto da soli non si mettono daccordo, ci sono anche bambini di mezzo, inutile fare i processi dopo che i danni sono stati fatti.
GUARDATE COSA SI TROVA NELLA RETE: ( a tutti voi l’ardua sentenza)
L’UNIONE SARDA.it
Edizione di venerdì 21 maggio 2010 – Provincia Medio Camp (Pagina 28)
VILLACIDRO. Ma la moglie dell’imprenditore replica: l’hanno malmenato senza motivo
Aggredisce i vigili urbani: arrestato
Accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale un uomo di 52 anni è stato arrestato dai vigili urbani durante una manifestazione dedicata ai bambini delle scuole elementari. Giorgio Pinna, imprenditore villacidrese è stato incolpato di essersi dapprima rifiutato di allontanarsi dal luogo in cui si svolgeva la manifestazione dedicata alle scolaresche villacidresi e poi di essersi scagliato contro le forze dell’ordine che tentavano di allontanarlo dal luogo in cui sostavano i bambini. Comparirà oggi stesso davanti al giudice da cui verrà processato per direttissima. Attimi di confusione ieri mattina durante l’annuale edizione della manifestazione scolastica “Beranu in festa”.
Secondo la versione di Giuliana Orrù, direttrice del circolo didattico di Villacidro, l’uomo si sarebbe introdotto senza alcuna autorizzazione in uno dei laboratori didattici organizzati all’interno della manifestazione. «Gli abbiamo chiesto di allontanarsi per motivi di sicurezza – dice Giuliana Orrù – ma l’uomo ha reagito subito in maniera brusca, opponendo resistenza». A quel punto sarebbero intervenuti i vigili urbani che avrebbero accompagnato l’uomo fuori dai cancelli del parco. È stato proprio davanti al piazzale che è scoppiata la lite tra gli agenti e l’uomo che poi sarebbe stato immobilizzato e ammanettato. «Secondo quanto è stato detto dagli agenti – conclude Giuliana Orrù – sarebbe stato l’uomo ad aggredire i vigili».
Diversa è la versione della moglie di Giorgio Pinna, che parla di video e foto che proverebbero l’innocenza del marito e l’abuso di potere degli agenti. «Siamo stati invitati alla manifestazione perché gestiamo un sito internet che parla degli eventi che si…
1°Maggio,ancora una VOLTA L’Unione Sarda dedica al viottolo di via Coxinas un ennesimo articolo a firma della giornalista Santina Ravì; quello che dice è gravissimo i due contedenti si avvalgono del gratuito patrocinio, quindi non si pagano gli avvocati, ma vengono seguiti dai legali in modo GRATUITO. Per il vero gli avvocati gli paghiamo noi cittadini, dalle nostre povere pensioni e stipendi, se le liti portano dal GIUDICE è giusto selo paghino LORO gli interessati.Ecco perchè si sono fatti 130 processi e LORO non spendono una lire, ma che il Sindaco si faccia coraggio e la accorpi alla strada pubblica, e facciamola finita con questa TELENOVEL. Buon Primo Maggio a tutti
Siete veramente cattivi, ma davvero questo ragazzone si nasnonde figli e moglie, ma lo prenderei a sculacciate.Arrivederdi a tutti
L’Unione Sarda stà vivendo di notizie di tribunale, con il solito FOGLIO esterno nell’edicola per far acquistare il giornale; questo è commercio su notizie di vicinato. Tuttavia ritengo data anche la mia veneranda età, e quindi per esperienza vissuta, che la situazione di via Coxinas sia da prendere con le con la dovuta attenzione dalle istituzioni preposte. Per il mio modesto parere, il funzionario dell’ufficio tecnico si è preso una bella responsabilità ad autorizzare il ***** a mettere una chiusura nel vicolo, di fatto precludendo la normale fluizione del vicolo agli altri residenti, mi risulta che ci siano almeno 4 proprietà, e vari passaggi ormai ventennali.Le forze dell’ordine non possona fare di più, il giudice dovrà valutare la situazione con molta attenzione, la situazione sono d’accordo con LUCABIANCHI non da sottovalutare. Secondo mè l’amministrazione dovrebbe rivalutare l’AUTORIZZAZIONE DATA per la CHIUSURA del VICOLO da parte di un proprietrio,con questo la situazione si è fatta più calda e pericolosa.In altri termini la cosa può degenerare in cose poco gradevoli e pericolose.Buon 25 Aprile
Da quello che so in quella via sino a sei anni fa non succedeva nulla di importante a parte qualche intrusione nel vicolo di proprietà privata che era senza catena, che si risolveva con un paio di parolacce e qualche vaffa. Se qualcuno fosse stato più civile nel chiedere il permesso e non fare lo strafottente, starebbe ancora entrando in macchina come fanno tutti quelli che non hanno adoperato la forza e la menzogna. Nonna Papera se il comune ha dato i permessi non c’è da contestare, perchè l’ufficio tecnico avrà fatto le sue ricerche prima di darlo. Per esperienza vissuta, visto che abito vicino, da quando ho comprato casa in via Coxinas, posso dire che non è il ***** il disturbatore, ma altri. Parlando di bambini dico che sono strumentalizzati dai genitori per ottenere l’oggetto del desiderio.
si si mel’immagino come vi disturbano…tutto il giorno scarrellando col fucile (vedi boiata sull’Unione Sarda dell’altro giorno)
non conosco i fatti, pertanto mi astengo a qualsiasi commento, ma dopo aver letto l’articolo, sono rimasto abbastanza perplesso!!! si dice che ci sarebbero oltre 120 querele, che questo enorme volume di denunce rallenterebbero il lavoro dei carabinieri, obbligati a redigere ed allegare anche i precedenti atti!!!! ma cosa state dicendo??? oggi, è risaputo che vengono richiamati i procedimenti penali esistenti, o si fa rifeimento al numero di trasmissione dei precedenti atti!!! lavoro che potrebbe interessare un’operatore per cinque minuti al massimo, poi quali indaggini, dopo tutte queste citazioni degli avversari, quali accertamenti si dovrebbero fare???? nessuno dice che le la magistratura si muovesse in un giudizio, questo a seguido di un’eventuale condanna, cesserebbe!!!!
Ritorno sull’argomento assai spinoso,e sono sempre dell’opinione che il comune nelle vesti dei funzionari preposti, sia stato un pò supperficiale a dare autorizzazioni per la chiusura.Mi risulta che superato le tre proprietà, o se il comune vi abbia passato servizi tipo fogna e illuminizzazione di fatto possa diventare spazio pubblico, in altri viottoli privati, vedi traversa di via stazione, fronte campo sportivo il comune ha cementato anche la strada, di fatto rendendola pubblica.Credo che la situazione sia in questo caso difficile da gestire, ci vuole buona volontà di tutti onde evitare, che la cosa degeneri. Cercate di valutare quello che per mè possono essere soluzioni naturali e ragionevoli. In questo mondo ci siamo solo di passaggio… cerchiamo di essere più tolleranti. Se mi ascoltate e la cosa si risolverà con una stretta di mano mi farò promottrice insieme a Salvatore Curridori, e l’ex Sindaco Franco Sedda di organizzare un pranzo di vicinato per ricordare la buona azione.Come le persone sopramenzionate fanno una volta all’anno nella loro via, se non mi sbaglio la via………, non mi ricordo comunque è un atraversa di via Cesare Battisti.Meditate gente e prendete esempio
Nonna papera, non so perchè ti accanisci con questo argomento. Forse perchè sei una/o dei protagonisti? Mi risulta che le fognature in quel vicolo abbiano 2 linee, cioè una fogna per ogni abitazione privata, e il comune non faceva linee private prima della legge bucalossi, anzi non le ha mai fatte! Le fogne le hanno fatte i Muntoni nella loro proprietà che ora comprende quel vicolo privato, i signori che vogliono con prepotenza passare hanno un acesso pedonale nel rocciao dietro casa loro, e per compassione l’ex proprietario delle case Muntoni, gli aveva dato un passaggio PEDONALE nella sua properietà per poter arrivare a casa loro. Io ho 2 ingressi e uno in quel vicolo, passo liberamente anche con l’auto perchè da sempre ho chiesto permesso e sono stato gentile nel propormi, credo che il punto sia questo,non il comune che prima dice una cosa e poi l’altra, e per questo è stato denunciato. Portando esempi non risolvi il dilemma, il problema lo devono risolvere gli abitanti del vicolo, e di sicuro darti retta, come ti esprimi tu, sarebe solo ritornare a prima della catena, cioè a insulti, denunce per violenza privata etc etc. Ribadisco se si fosse usata la correttezza non si era arrivati a questo. Poi se si vuole mettere al corrente l’opinione pubblica posso solo dire una cosa, Villacidro conosce i 2 elementi, e il risultato è ovvio!!!!
Dimenticavo , Nonna Papera, il comune stesso dopo aver messo l’illuminazione pubblica senza permesso dei proprietari, lo ha tolto per evitare che lo si denunciasse per occupazione di suolo privato. Bisogna informarsi prima di sparare sentenze, anche per non farci brutta figura visto che ci sono i documenti che attestano il tutto. Un’altra cosa, come mai i contatori dell’acqua delle abitazioni del vicol osono fuori dal vicolo? E’ evidente che non sei informata, o i tuoi post sono faziosi perchè di parte 🙂
Io povera anziana non ho voglia di accanirmi su questo problema, stò cercando di ragionare a voce alta con voi per capire meglio la situazione;non sapevo che il comune è stato denunciato,non sapevo che vicinato entra per gentile concessione, ma tutto questo mi sembra strano forse ci sono degli accordi scritti tra le parti. Vi faccio presente che io voglio la pace di tutti e che la situazione si risolva nei migliore dei modi, e che la proprieà privata sia tutelata, ma sin da ragazzina conosco quel viottolo oggetto di controversia e solo con l’arrivo del ***** è scoppiata la guerra, che acquisto l’immobile anni or sono, con una situazione di passaggi sia pedonali che con vettura oltraventennali, ripeto ULTRAVENTENNALI, quindi con diritto ormai acquisito secondo quanto norma il CODICE CIVILE. Buon Sabato a tutti
Niente di scritto, solo educazione. Per non sapere nulla, sei fin troppo informata( male) e punti il dito con dei giudizi puramente gratuiti. Prima dell’arrivo del Pinna le liti c’erano, eccome se c’erano! Tra i proprietari del vicolo e sempre le stesse famiglie che ora litigano con *****, motivo? La prepotenza che dimostravano nel farsi padroni di tutto e la scarsa educazione civica.In via Coxinas, di fronte allo stradello in questione, abitava un Vigile, che è scappato da li come se avesse il fuoco ai piedi. Ti dice nulla??? E con questo mi fermo, perchè comunque non sono fatti che mi riguardano, ma le ingiustizie mi hanno sempre fatto venir la nausea.
Dimenticavo, faresti meglio a ripassarti l’art. 841 del c.p.c……e nessuno sta impedendo loro i diritti da loro acquisiti,e cioe un passaggio pedonale,e sulla proprieta privata non esiste nessun articolo di legge che autorizzi a chi non ha parcheggio di entrare in proprieta altrui per carico e scarico merci……..come qualcuno vuol far credere……a buon intenditor ….
per dire che sei anziana ,ricordi molto bene cio che fa comodo a te,oppure vuoi far credere al prossimo che il ***** e il male di quel vicolo solo perche vuol farsi rispettare?ma come gia ribadito nell’altro post,il ***** e conosciuto da parecchi Villacidresi,e di sicuro non come persona maleducata come stai tentando di far capire,mentre per quanto riguarda i suoi contendenti sono conosciuti,ma ben diversamente.
“Vicinato”, io non voglio dire che tu sei il male, anzi ritengo che tu sia un bravo cittadino, ma sei molto focoso di carattere.Non sono esperta in art. … del codice civile, quello che mi interessa è il bene di tutti se tù ai ragione è giusto che lasci la catena, ma ritengo che sia anti estetica e di impedimento anche per entrare con la tua autovettura.Bisogna togliere le CATENE e rispettarsi avicenda, vogliamo bene viviamo una volta sola.Il vigile non è scappato, ma è semplicemente andato via perchè si era preso un terreno in lottizzazione e si è costruito una casa più comoda.VICINATO buona giornata e buona Domenica anche a te.
Si hai ragione Nonna Papera. Personalmente mi incuriosisce il perchè del tuo interesse per la pace tra i due, perchè notoriamente, Villacidro è un paese di persone a cui interessano più le beghe che la pace. Per il vigile invece ti do trorto perchè lui personalmente ha detto ciò che ho citato. Focoso Pinna? certo hai ragione anche con me quando parla alza la voce e gesticola, solo perchè si apassiona agli argomenti, che siano politici o personali, ma sia lui che la su consorte, sono impegnati nel sociale e mai, dico mai, li ho visti adoperare scortesia con altri, mentre so che altri vicini sono stati mandati via da vari luoghi per aver importunato vecchiette e bambini, senza contare che lo hanno fatto anche con me. Auguri Nonna Papera per i tuoi pensieri buoni 🙂
Bisogna in qualche modo cercare la pace, quando questo è possibile:ho grande stima per il Pinna, ho “Simpatizzato” per lui nella diatriba con i VIGILI nel parco di Castangias anni or sono, e sono ancora convinta che la sua reazione è stata provocata da una reazione d’impeto.Buona serata
Per questo post lascio la palla a Pinna, perchè non voglio entrare in merito, e siccome la sua mail in questo sito è bloccata scrive dal mio. “” nonna papera o ci sei o ci fai, ancora non si capisce se vuoi mettere pace o vuoi creare zizzania. visto che conosci l’argomento saprai anche fatti che non vuoi accettare e siccome ci sono indagini in corso sia per l’argomento che tratta questo articolo, sia per quello che hai citato tu, sarebbe meglio tacere. anche perchè non sono cavoli che ti riguardano e non stai mai in tema ai post proposti, vuoi la ragione? tienitela! io continuo il mio percorso al rispetto dei miei diritti, ti piaccia o non ti piaccia. e con questo basta parlare di me, argomento CHIUSO!!! Per la redazione : se si continua di questo passo mando una lettera di diffida dal nominare il mio nome, come è successo per un altro quotidiano””
Avete ragione meglio tacere, non sapevo che c’erano ancora indagini in corso;il silenzio in queste occasioni è la cosa più giusta, ma bisogna fare in modo che anche l’Unione Sarda la smetta di trattare argomenti così imbarazzanti, ma nello stesso tempo ormai trattati e ritrattati. Siete stati coinvolti in una TELENOVELA, solo per far vendere il GIORNALE;Buon Lunedì a tutti.
Io invece conosco bene il tuo “contendente” perche’ ho avuto la sua famiglia in vicinato per ventanni e le considero delle bravissime persone, di animo buono come ce ne vorrebbero tante. Forse essendo una famiglia con tanti bambini ci puo’ essere un po’ di confusione, ma quello è normale. In effetti anche lui se provocato è un po’focoso, ma è meglio lasciare perdere le provocazioni e parlare da persone civili, è una persona comprensiva e sono certo che, se vorrete, andrete d’amore e daccordo.
I bambini non centrano, poveri loro. Loro sono scudo per i comportamenti genitoriali. Quando sono al parco senti solo volgarità dalla madre, il più grande rovina le piante e prende a calci il padre e picchia altri bambini. Tutte le mamme li tengono lontano per evitare clamori alla napoletana. Compiango chi gli abita vicino.Il padre nonostante sia disoccupato sta sempre giocando alle macchinette in foresteria. No, non sono una famiglia di animo buono. Focoso lui? e come potrebbe permetterselo?
Mi intrometto nella discussione, conoscendo la famiglia di cui si parla, e non sono tanto daccordo con Luca Bianchi il motivo per cui non lo sono è evidente a tutta Villacidro. Non per sbugiardarti Luca ma è tutto il contrario di ciò che affermi, e non perchè sono miei vicini di casa come Vicinato dice, ma perchè li conosco personalmente, come credo li conosca tutta Villacidro.
I dissidi esistono sempre, le ingiustizie anche, tutto sta a non dare risalto alla storia. Una mano sulla coscenza di tutti, sarebbe la panacea di tutti i mali.
1°Maggio,ancora una VOLTA L’Unione Sarda dedica al viottolo di via Coxinas un ennesimo articolo a firma della giornalista Santina Ravì; quello che dice è gravissimo i due contedenti si avvalgono del gratuito patrocinio, quindi non si pagano gli avvocati, ma vengono seguiti dai legali in modo GRATUITO. Per il vero gli avvocati gli paghiamo noi cittadini, dalle nostre povere pensioni e stipendi, se le liti portano dal GIUDICE è giusto selo paghino LORO gli interessati.Ecco perchè si sono fatti 130 processi e LORO non spendono una lire, ma che il Sindaco si faccia coraggio e la accorpi alla strada pubblica, e facciamola finita con questa TELENOVEL. Buon Primo Maggio a tutti
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