Vi proponiamo il video integrale di un Consiglio Provinciale, a dir poco vergognoso, tenutosi nell’aula consiliare di Villacidro lo scorso 28 febbraio: Fulvio Tocco risponde alla minoranza su un presunto illecito a seguito di una sanzione per eccesso di velocità comminata il giorno di natale.
Era stato preannunciata come una seduta infuocata e così è stata. Le immagini parlano chiaro: insulti reciproci tra maggioranza e minoranza. I lavori procedono a rilento per una interpretazione del regolamento del funzionamento del Consiglio, per l’assenza di un firmatario che avrebbe dovuto presentare l’ordine del giorno riguardante una multa per eccesso di velocità, ai danni del presidente Tocco, la sera di Natale lungo la SS 131. Discussione che poi si avvia grazie all’arrivo in aula di uno dei firmatari.
Le risposte che fornisce il Presidente Provinciale però non soddisfano i proponenti dell’ordine del giorno.
Villacidro.info
Allora è già abbastanza vergognoso che esistano le provincie figuriamoci questo video!
hai proprio ragione!!!!pittacca sa babbilonia…
Non fatemi vedere questi personaggi che mi fanno vedere il malumore, meno male che stanno per essere licenziati,ci sono proprio i rappresentanti della CAATA a livello alto, ass. Cuccu , ass. Garau e Cons. Talloru la rappresentannza dei “voltagabbana”- il pres. tocco e Pres. del Consiglio sempre i sovrappeso, e meno male che si sono comprati, con i soldi NOSTRI, poltro rinforzate, un onnipresente Danza, una segretaria signora Collu con indennitò milionarie… Poveri noi ci stanno, nauseando ma le provincia nonera staa abolita con il REFERENDUM POPOLARE,,,,,, forse stò sognando.
Non è CAATA ma “CASTA”, meglio specificare, non si sà mai che qualcuno si confonda.
alla fine questa riunione di condominio, com’è andata???
Sto meditando se andare al circo o seguire le ultime seduta del consiglio provinciale. Con quale coraggio questi personaggi percepiscono i gettoni di presenza!!!!! VERGOGNA!!!!
Prima di tutto non tollero che in un blog come questo vengano lanciate accuse cosi gravi ad un Ente come il Consiglio Provinciale e come la Provincia nella persona del Dott. Fulvio Tocco.
Ma ce ne rendiamo conto che la Minoranza non ha peso in un Consiglio Provinciale fatto solo da persone che utilizzano il loro tempo solo ad attaccarsi verbalmente con accuse molto gravi? Per non parlare di certe persone della Minoranza (per diritto di privacy non faccio)attaccano non solo il Presidente Tocco, il Presidente Collu ma anche la Maggioranza.
Non posso che affermare che prenderò le distanze da questa conversazione esprimendo solidarietà al Presidente Tocco, al Presidente Collu e alla Maggioranza. Non capisco però che cosa ci facciano nella Maggioranza persone che votano come vota la Minoranza (mi perdonerà il mio Amico Mura dell’IDV ma non si lavora così).
Lei signor Argiolas Fabio, non ha ancora capito che di fatti l’ENTE Lei diffende non ha più la legittimità popolare, dove un referendum abrogativo ha detto di chiudere la SERRANDa ed andare a casa. Le persone che LEI diffende non sono più legittimate ad essere in quella sede, la volontà popolare le ha di fatto tolto la sedia, che loro si ostinano ad didffendere anche con i denti; ma perchè cosa per vederli bisticciare e prendere soldi pubblici, senza redersi conto che siamo circondati, da centinaia di disoccupati, padri di famiglioa che non hanno più niente da dar da mangiare ai propri figli, Lei che è intelligente, gli consigli di andar via, se non può succedere che qualcuno di questi perda la pazienza.
Caro Fabio Argiolas, premesso che il buon Tocco non possiede il titolo, neanche onorifico, di Dottore ma possiede altre doti che forse non conosci o fai finta di non conoscere, una dote che hanno tanti consiglieri prov.li
soldi pubblici!!!!
Ma hai sentito gli interventi dei tuoi amici Consiglieri di Maggioranza? Forse i Mascia i Tomasi e i Sanna di turno ritieni siano all’altezza del ruolo? Ma non pensi che anche il poliedrico Deias farebbe meglio ad utilizzare il suo tempo a coglier le olive? La minoranza ha un ruolo di controllo e verifica e non di programmazione. Per il bene del Medio Campidano questi nullafacenti devono andare a casa: il Popolo ha deciso così.
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