Estrema povertà, clamorosa protesta davanti al municipio

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Prosegue senza sosta la protesta dei numerosi esclusi dalla graduatoria per le “estreme povertà”.

Gli esclusi dalla graduatoria per le povertà estreme di Villacidro, dopo aver manifestato nei giorni scorsi il loro malessere dentro il  palazzo municipale, questo pomeriggio, hanno deciso di portare avanti la loro protesta presidiando dalle ore 18 la piazza antistante il municipio.
Un gruppo di una quindicina di persone ha occupato pacificamente gli scalini e deciso di trascorrere la notte in tenda per poter domani incontrare il sindaco.

Sono stati allestiti due striscioni che sono stati appesi davanti alla piazza Frontera. Una pattuglia di carabinieri era presenta sul posto e ha provveduto all’identificazione dei presenti. I manifestanti esternano la loro delusione per essere stati esclusi dalla graduatoria degli aiuti e chiedono un concreto sostegno perché stanno vivendo momenti di estrema precarietà e incertezza. Per il momento non trapela nulla dagli uffici di via Repubblica, sede dei servizi sociali. Sembrerebbe che le motivazioni che hanno portato all’esclusione dalle graduatorie non siano sufficienti ad lasciare fuori tutte queste persone.

Una considerazione comune degli esclusi, per alcuni versi eclatante: “Perché sempre gli stessi hanno diritto a questi contributi?” Per domani, stando alle dichiarazioni dei manifestanti, è prevista una vera e propria protesta di massa con l’intervento di stampa e televisione che cercherà di dare risalto alla lotta che si sta portando avanti. (GPM)

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18 COMMENTI

  1. ma che vergogna ma perche’ non vi nascondete ma perche’ non andate a protestare per le cose veramente utili non perche’ dovette essere campati dal comune genta senza dignita’ mi vergogno di essere un vostro paesano solo qui succedono ste stronzate ma andate a lavarvi che e meglio….

    • cessu cessu, non sono daccordo con te, hanno ragione, ci sono nelle liste sempre le tsesse persone, che a giro in tutto l’anno riescono a percepire soldi e viveri alla barba di chi veramente e in difficoltà, e sono in giro in macchina a fumare, e se i soldi non ne hanno davvero, non potrebbero permetterselo.
      povera italia!!!!!!!!!!!!!!

      • ma guarda che le persone che ci sono nelle liste sono veramente sempre le stesse cioè loro, quelli stessi che stanno protestando…molti,o meglio alcuni di quelli che sono lì a protestare per ottenere soldi gratis hanno o avevano mogli o mariti o figli che hanno appena finito di lavorare…ma perchè non aiutate quei tanti giovani che ci sono senza lavoro e non fate veramente le rotazioni di turni…ai giovani non ci pensa mai nessuno…questi hanno già lavorato,quindi basta a casa…lavoro ai giovani che sono loro il nostro futuro…

        • concordo in pieno con te idefix la metta di quelli che stanno protestando sono entrati tante di quelle volte in graduatoria che se lo sono pure dimenticati….e anche io dico dovrebbero dare un occasione ai giovani…ma andatevi a nascondere va….

  2. pultroppo il periodo che stiamo vivendo e molto difficile …” lavoro” oramai e una parola che tra un po continuando di questo passo la toglieranno anche del vocabolario ….pero i personaggi che son accampati nel municipio bene o male li conosciamo tutti in paese e una categoria di persone che anno sempre vissuto alle spalle della societa e pretendono pure !!!io lavoro 10 ore al giorno per avere uno stipendietto che mi permette di sopravivere e pago pure le tasse !!!e mi da fastidio che questi parassiti .perche si devono chiamare con il nome giusto, pretendando di campare alle spalle degli altri !!!cosa vogliono???questa e gente che se pure ci fosse benessere e lavoro non farebbero nulla ,perche e gente abituata a non fare nulla!!! e il loro stile di vita !!, diciamo che cose come stanno !!!posso capire uno che perde il lavoro e si e sempre impegnato allora si ke avrebbe diritto di accamparsi in municipio e farsi sentire !!!!ma e troppo comodo ” si scarraffiau su scrasciu” dalla mattina alla sera e poi dire che nel comune nn sanno fare il loro lavoro e nn anno voglia di lavorare !! io a questi gli chiederei: ma voi cosa sapete fare?? se pure vi darebbero uno stipendio chi di voi se li sarebbe veramente guadagnati !!fatevi un esame di coscienza!!!

  3. Protestare è un diritto ma, in modo civile. Io sono con voi però, protestate civilmente senza violenza alcuna e vedrete che qualche soluzione si troverà, confidiamo nel lavoro dell’amministrazione che comunque sta facendo di tutto per risolvere il problema lavoro in generale, non solo dell’estrema povertà.

    • La protesta deve essere pacifica ma concreta, la vostra presenza in Piazza municipio è una protesta giusta e riflette la situazione di disagio del molte famiglie che non riescono a trovare una giornata di lavoro.Bisogna cambiare il regolamento e fare una rotazione, in modo che tutti i bisognosi possono partecipare a queste ASSISTENZE. Perchè la protesta sia più prolifica vi consiglio di fare anche un “pichetto” di protesta, per portare la vostra voce anche in via S.Gavino (presso Bar Pillittu), la mattina , verso le 9 potette chiedere spiegazioni e consigli per le vostre difficoltà, ai vari politici e sindacalisti, che quasi ogni giorno ricevano i cittadini in difficoltà.Dalle loro postazioni, tra un capuccino, una pasta e un aperitivo lavorano per RISOLVERE i vostri problemi.In questo periodo, con le giornate primaverili, li trovate seduti ai tavolini esterni, a volte anche annoiati.E con piacere che vi riceveranno, fatteli visita e spiagateli i vostri problemi.

      • Certo in un certo senso sono d’accordo con Nonna Papera, a persarci bene mi avvicinerei al Bar Pillittu e CHIEDEREI ad alta voce che sarebbe ora che i nostri politici e sindacalisti facessero qualcosa anche per i disoccupati.O al limite metessero in campo la loro esperienza e professionalità POLITICA per aiutare i propri concittadini in difficoltà e non solo cercare i loro consensi in occasioni delle LORO campagne elettorali.Io esprimo la mia modesta SOLIDARIETA’ con le persone che fanno la protesta in Piazza Municipio,e non sarebbe male che anche quelli non coinvolti direttamente portassero la loro partecipazione in questi momenti difficili,l’amministrazione ne sono convinto farà il possibile per ammortizzare i problemi di questa GENTE disperata.Buona giornata ci vediamo in piazza municipio o al Bar da Mauro Pillittu.

  4. altro che pulire le strade del paese, io gente del genere la manderei a lavorare per fare davvero un servizio alla comunità. Perchè il comune non li manda a fare prevenzione per gli incendi visto che l’estate si avvicina? la pineta è in uno stato scandaloso, erba alta ovunque, e visti i precedenti bisognerebbe intervenire subito. E che dire dell’erba alta che oramai costeggia tutte le strade che conducono fuori dal paese? quelle sono strade comunali e non di competenza dell’anas. A lavorare sotto il sole e poi vediamo se hanno ancora il coraggio di lamentarsi. Sono sicuro che dopo una settimana di quel lavoro molti si tireranno indietro con qualche scusa, tipo infortunio o malattia e tutti quei trucchetti che hanno imparato a usare, e torneranno a vivere come hanno sempre fatto: alle spalle dei cittadini onesti. Un decespugliatore in mano a tutti e via a lavorare da mezzogiorno sino alle 4 del pomeriggio.

  5. vergognaaaaaa siete solo degli inutili parassiti, ve lo darei io il lavoro , un bel piccone una bella pala e una palla al piede con una bella catena e poi via a lavorare e per ogni volta che vi lamentate una frustata visto che quando avete l’oportunita di lavorare non svolgete mai il vostro lavoro e pretendete i soldi senza far nulla metendovi in malatia ecc….

    • Non esageriamo (A)NARKO ci sono delle persone, è quì sono daccordo con te, che il lavoro se lo tengono a distanza, altri vanno recuperati, altri hanno buona volontà di lavorare, mettiamoli alla prova.Dopo tutto bisogna stare attenti e moderare le parole, comunque io metterei a lavorare anche certi politi che non sanno cosa vuol dire prendere un picco in mano, una pala e una scopa per ramazzare. Li farei quadagnare i SOLDINI con il decespugliatore e pulire, in giornate di sole tutte le aree verdi del CONSORZIO INDUSTRIALE, per dare il turno agli stagionali; e darli lo stesso stipendio al mese e la differenza di quello che percepiscono LORO dargli alle famigle bisognose, così capivano cosa vuol dire quadagnarsi il pane quotidiano.Dopo tutto un pò di TURNOVER è la cosa ideale e giusta, e qualcuno invece di spendere per la terapia DIMAGRANTE, dimagrerebbe sicuramente anche senza spendere.Invece di oziare tutto il giorno al BAR, saluti a tutti

      • il discorso rosso blu è un’altro, non si può pretendere che il comune regali vita agiata a chi va a piangere, perchè senno ci andiamo tutti a piangere e voglio vedere in quanti risulta ne abbiano piu bisogno di quelli che sono li per vivere di assistenzialismo. è gente che non ha mai fatto nulla quella che sta facendo il tram tram, e non sopporta che per una volta nelle graduatorie siano passate persone diverse. tra di loro c’è già chi dal comune ha preso case, non una ma ben due inoltrando poi residenza in casa di parenti anziani per fare in modo che quella abitazione rimanga sempre a tale famiglia, ed è giusto??? cosi non danno possibilità di assegnare casa a qualcun’altro. ma tranquilli ora che state facendo casino il comune vi sta spulciando tutta la cosa che nascondete.

  6. salve…che sconcerto leggere i commenti e vedere questi video..è amareggiante!!!Rifletto sul fatto che a villacidro e non solo…ma ovviamente si parla del nostro paese adesso..si pensi ai sussidi senza cambiare metodo in cui vengono elargiti..sarebbe auspicabile utilizzare dei buoni che consentono solo determinate spese e cioè quelle necessarie;questo non per un controllo autoritario che pare quasi lesivo del privato e della dignità,ma perchè manca a monte un educazione alla spesa e questo a tutti abbienti e indigenti schiavi del commercio..della logica dei bombardamenti mediatici COMPRA=POSSIEDI=SEI…insegnare che fare tre quattro o cinque figli,non garantiscono un assegno a vita..con cui comprare l ultimo smartphone o evitare di essere sfrattati dall alloggio popolare,quando ci sono le elezioni tutti accorrono a scovare in tutte le strade anche fra gli ultimi elettori..quando invece si aprono i corsi dei CTP per la licenza media non si va a chiedere ai ragazzini per strada di parteciparvi…l importante è raggiungere il numero minimo e che la cooperativa lavori.
    Questa situazione fa comodo e tra l altro grazie alla logica pre elettorale DO UT DES..le persone si convincono che tutto debba funzionare così a mo di ricatto..senza meritocrazia o trasparenza, ma questo fa comodo..CONTINUIAMO A DENIGRARE queste persone che in ogni caso manifestano un DISAGIO,cosi i GRANDI possono continuare a fare i loro comodi..

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