Parroco scomparso: Don Nico ritrovato sano e salvo

21

VILLACIDRO. E’ stato ritrovato in un rocciaio che gli ha impedito di proseguire la marcia. In buone condizioni, il sacerdote Don Antonio Massa è stato accompagnato al pronto soccorso per accertamenti.

Il parroco, 65enne, amante della montagna e delle lunghe passeggiate immerse nella natura , dopo aver raggiunto la località campestre di Villascema e messosi in cammino nella boscaglia, lungo il sentiero che conduce a Genna Farraceus, è rimasto in balia di un costone roccioso che non gli consentiva di tornare indietro e tantomeno proseguire la sua marcia, rimanendovi intrappolato per tutta la notte.

Il parroco ha attirato l’attenzione dei soccorritori attraverso richieste d’aiuto urlate a gran voce. Le forze dell’ordine lo hanno ritrovato verso le 12:00 in un canalone in località “Sa Mandara”. I primi a giungere dal parroco sono stati un ex guardia campestre, Vittoriano Tradori, due carabinieri, il maresciallo Simone Vettese e il carabiniere Italo De Simone, (nella foto a sotto) e Antonello Cadoni, comandante dei Barracelli di Villacidro. Generated imageLe sue condizioni sono apparse subito buone, solo infreddolito ed esausto. Provato per la notte all’addiaccio  il sacerdote è ridisceso a valle a piedi in compagnia dei suoi soccorritori, dove ad attenderlo cerano, oltre al sindaco di Villacidro Teresa Pani, il vescovo Giovanni Dettori con i parroci della diocesi e un gruppo di fedeli preoccupati per la sua scomparsa. “Pensavo di non farcela, non so nemmeno io cosa aspettavo, pensavo di non passare la notte – commenta così Don Nico intervistato subito dopo il salvataggio. Il prete per precauzione è stato accompagnato con un’ambulanza al pronto soccorso per degli accertamenti.

Il primo ad allertare i carabinieri questa mattina è stato il Diacono della parrocchia di Sant’Antonio, avvertito a sua volta dai fedeli che lo attendevano per la messa del mattino. Le ricerche, coordinate dal Capitano Valerio Cadeddu, comandante della compagnia dei Carabinieri di Villacidro, sono scattate immediatamente con l’ausilio di un elicottero dell’arma decollato dalla base di Elmas, la Protezione Civile di Villacidro, i Barracelli, la Polizia Locale e il Corpo Forestale.

Dopo aver individuato la Fiat Punto del sacerdote nel piazzale di Villascema, i soccorritori hanno ascoltato la testimonianza di un capraro della zona: “Ho sentito delle urla intorno alle 7 del mattino provenire dal canale di “Sa Mandara”.

Unica nota dolente è la notizia diffusa da un quotidiano online in cui si parlava di “satanismo”, che ha creato non pochi malumori all’interno della comunità ecclesiastica e non solo. Don Angelo Pittau, appresa la notizia:“Smentisco categoricamente che gli inquirenti stiano seguendo la pista dei satanisti. Non capisco come si possano fare certe affermazioni”, infatti, ci tiene a precisare Don Pittau, “il parroco di Sant’Antonio è un amante della natura e della montagna ed è solito fare escursioni e passeggiate“.

Villacidro.info

21 COMMENTI

  1. Grazie a Dio tutto è finito per il meglio,Don Nico la promissa volta stia più attento o almeno non vada in quelle località da solo;tutto e bene ciò che finisce bene.Buona giornata a tutti, ed un grosso grazie alle forze dell’ordine, a il “mitico” Vittoriano Tradori, al capitano dei barracelli Antonello Cogotti e volontari tutti.

  2. fosse successo a un normale cittadino l’ elicottero ci sarebbe stato?????? nooooo sicuramente si aspettano le 24 ore per dare inizio alle ricerche…… Che dire davanti a Dio tutti uguali…. Ma davanti alla legge???????

  3. felicissima per don Nico, che è stato il mio parroco oltre 25 anni fa; scandalizzata dallo stupro della lingua italiana, perpetrato dall’autore dell’articolo (“affianco”? “ne” e “se”, invece di “nè” e “sè”? concordanza di sostantivi e pronomi data per dispersa??? o_O ), ma, soprattutto, schifata dall’abissale ignoranza di una certa signorina che vorrebbe gratuitamente polemizzare, ma senza possedere lo strumento di base per poterlo fare: la padronanza della lingua italiana….

  4. UTENTE BANNATO PERMANENTEMENTE, per aver tentato di diffamare pesantemente un utente e per aver, inutilmente, tentato di nascondere la propria identità attraverso un server proxy Americano, ma che a sua insaputa diffonde gli ip italiani connessi. Serve maggiore esperienza sul web per potersi nascondere e non certo un becero “sitino” con 20 visitatori al giorno. (MOD)

  5. UTENTE BANNATO PERMANENTEMENTE, per aver tentato di diffamare pesantemente un utente e per aver, inutilmente, tentato di nascondere la propria identità attraverso un server proxy Americano, ma che a sua insaputa diffonde gli ip italiani connessi. Serve maggiore esperienza sul web per potersi nascondere e non certo un becero “sitino” con 20 visitatori al giorno. (MOD)

  6. sconvolta….in un paese democratico uno non può esprimere il proprio pensiero….parlate di ignoranza???? come vedo tutti presenti i saputelli…..come vedo ci sono tante persone “come me” che non hanno molto altro da fare…. benvenuta tristezza e grazie ignoranza per essere sempre presente…

    • Si possono esprimere le opinioni, ma occorre farlo con cognizione dei fatti e con correttezza, altrimenti si rischia di sforare nella diffamazione. Ti hanno già spiegato gli altri tutto: che la persona mancava dalla mattina precedente, e che il meccanismo dei soccorsi è stato analogo nel caso della scomparsa di persone “laiche”. Tutto qua. Da parte mia, sono felice che la vicenda di questa persona (“persona”: perché il fatto che sia un prete qui non conta) sia finita in modo lieto.

  7. No, ma il carabiniere nell’ultima foto è Italo De simone è di Caserta , l’ho conosciuto a Fossano dove ha fatto il corso insieme a Jacopo mellano e a suo fratello matteo, in una trattoria dove andava a mangiare, da Tonino, spero stia bene, adesso anche i figli di Tonino si sono arruolati, Danilo è a Viterbo Alessio è a Roma nelle fiamme azzurre come atleta se qualcuno lo conosce salutatelo e il carabiniere in civile non il maresciallo in operativa.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.