Il Motoclub Villacidro organizza la prima scuola di guida fuoristrada

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VILLACIDRO. Il corso per le “due ruote” si svolgerà domenica 16 giugno in Piazza Italia nell’area sottostante il Poliambulatorio.

Il Comitato Regionale Sardegna FMI, unitamente al Settore Tecnico e alla CSAS (Commissione Sviluppo Attività Sportive) della FMI e il  Motoclub Villacidro Organizza la prima scuola di avviamento alla Guida fuoristrada, attività gratuita di promozione e di avvicinamento alla pratica sportiva del motociclismo. A cura del Moto Club Villacidro verranno preparati 2 percorsi: un primo circuito ovale di  8o metri tutto in asfalto, adatto per i principianti e un secondo circuito per i ragazzi che dimostreranno una maggiore dimestichezza con la moto, dove potranno provare il percorso di 400 metri in un’area sterrata adiacente all’ASL.

Per Ciascuna giornata di scuola è previsto:
– Corso Hobby Sport rivolto a ragazzi/e nati negli anni 2000-2006 (motociclette ed abbigliamento di protezione fornito dal Motoclub organizzatore.
-Corso New-Entry rivolto a ragazzi/e nati negli anni 2000-2006 già in possesso di motocicletta con relativo abbigliamento di protezione e con esperienza di guida minimale.

I partecipanti al corso dovranno compilare il modulo di iscrizione con atto di assenso da parte dei genitori e saranno protetti da copertura assicurativa a carico della FMI. I moduli sono stati distribuiti in tutti i plessi scolastici, solamente i ragazzi che hanno già consegnato il modulo  potranno partecipare alla prova, la presentazione dei moduli di adesione scadeva il 10 giugno 2013. Tutti i ragazzi avranno modo di poter  avviare un colloquio continuativo con la FMI, finalizzato ad un avvicinamento alla pratica sportiva.

A tutti i partecipanti verrà rilasciata una Tessera Hobby Card che consentirà oltre alla partecipazione a tutti gli eventi Hobby Sport del 2013 anche il riconoscimento di un credito di 10,00 € per la eventuale iscrizione ad un Motoclub.

Il Moto Club Villacidro

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2 COMMENTI

  1. Complimenti! Perchè non fate qualche corso insegnando ai bambini come muoversi senza inquinare e senza produrre frastuono ?
    Complimenti anche agli enti patrocinanti e alla loro sensibilità ambientale! Posso capire la regione che si sa da chi è governata, ma dall’assessore allo sport e dalla provincia cosidetta “verde” mi sarei aspettato una proposta educativa più qualificata e attenta all’ambiente. Dovremo proprio aspettare che si esaurisca il petrolio per cambiare atteggiamento ?

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