Un vasto incendio ha interessato i terreni agricoli in località Perda Massa.
Ancora fiamme, che si sono propagate in un campo di foraggio e tra i filari frangivento di eucalipto al di sotto della Circonvallazione sulla S.S. 196, hanno interessato il territorio di Villacidro. Il moderato vento di maestrale ha complicato le operazioni di spegnimento.
Sul posto sono intervenuti i mezzi del Corpo Forestale, sempre in prima linea, e quelli della Protezione Civile Provnciale e un elicottero che ha dato man forte dall’alto quando le fiamme si stavano avvicinate all’argine del Rio Leni ricoperto di macchia, sterpaglie e canneti.
In questa vergognosa pratica criminale, quello di oggi è il quarto incendio in una settimana caratterizzata dal forte vento.
L’ultimo rogo è stato appiccato giovedì sera nelle colline in località Ruinas, anche in questo caso è finito in cenere un boschetto di eucalipti e si è reso necessario l’intervento di un mezzo aereo.
Villacidro.info
E’ una vergogna,e non si tratta certo di autocombustione,se non di cervelli…….
Fatte salve le motivazioni per le quali, arrivati in questo periodo, vengono appiccati fuochi che, non sempre consapevolmente, si trasformano in veri e propri incendi (perchè di motivazioni ce ne sono sempre, non si capisce perchè in questi articoli vengono menzionati quali Forze intervenute nello spegnimento sempre le solite: Protezione Civile, Barracelli, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale.
Tra queste gli unici che mi è capitato di vedere all’opera, su quest’incendio come su quello di Santa Maria, come pure a Ruinas, solo per citare quelli indicati nell’articolo, sono i ragazzi della Protezione Civile AVSAV, mentre mi risulta che i Barracelli, che in tanti casi sono utili per la prevenzione, da due anni non spengono perchè senza attrezzatura e visite mediche; i Carabinieri quando ci sono si limitano (come è giusto) a regolare il traffico; la Polizia Municipale non ne parliamo; i Vigili del Fuoco, se non nei casi di fiamme che stanno per arrivare alle case, quando arrivano arrivano tardi o, come a Santa Maria, si trovano subito con l’autobotte grande guasta, che quindi se ne va.
Non sento mai citare i Forestali, intesi come Corpo Forestale, nè i Forestali intesi come Ente Foreste, che pure, pare, ci sono sempre, ma che forse, lavorando in mezzo al fumo, non sono molto individuabili dagli spettatori.
O forse non si citano perchè nei periodi fuori antincendio risultano sgraditi a molti, per il loro operato, quando disturbano bracconieri, abusivi edilizi, assessori e sindaci non esclusi (questi ultimi non perchè appartenenti alle due categorie appena indicate, ma per altri motivi)?
O non sarà che anche questi articoli sono fatti ad hoc per esaltare i soliti amici, dei quali fanno bella mostra le foto degli automezzi?
A parte queste precisazioni, naturalmente anch’io mi auguro, comunque, che a chi scappa di appiccare un incendio gli si debba seccare come minimo l’arto incriminato, immaginando che qualcos’altro gli si deve essere seccato già…