Un grande lavoro di Corpo Forestale, Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Barracelli ha scongiurato il peggio. Evacuato l’Hotel Esit.
Solo a notte fonda le squadre a terra, una cinquantina di uomini coordinati dall’Ispettore del Corpo Forestale, Alberto Cannas, sono riuscite ad avere la meglio sulle fiamme che hanno divorato qualche ettaro di macchia mediterranea e arso alcuni pini, in quella parte di montagna che un tempo era ricoperta da una pineta andata irrimediabilmente distrutta nel rogo del 29 agosto 2007. E proprio l’incendio di ieri notte ha fatto ripiombare i villacidresi nell’incubo vissuto 6 anni fa quando il fuoco trasformò monte Omu in un braciere.
L’incendio è senza dubbio di origine dolosa. Lo conferma il fatto che mentre le squadre antincendio prestavano il loro lavoro, a distanza di poche centinaia di metri, nei pressi della croce di Seddanus, un secondo rogo prendeva vigore propagandosi velocemente verso l’Hotel Esit, in quel momento occupato da diversi ospiti tra cui molti bambini. E’ stata disposta immediatamente l’evacuazione, coordinata dalla Polizia locale, per mettere al sicuro gli ospiti dell’albergo. Il pronto intervento delle squadre a terra con decine di uomini ha consentito di circoscrivere il rogo tenendolo sotto controllo. Gli ultimi focolai sono stati soffocati alle prime luci dell’alba.
Ora ci si chiede se ad appiccare il fuoco sia sempre la stessa mano e quale piano criminale e quale interesse c’è dietro gli attacchi incendiari che ormai si susseguono a cadenza biennale in quella che un tempo è stata la pineta dei villacidresi. Ci si chiede, inoltre, se siano state applicate tutte le prescrizioni previste dal piano antincendio regionale visto che a pochi centimetri dalla strada panoramica è presente erba secca, alta anche un metro. Alla nostra osservazione l’Assessore all’Ambiente Adriano Muscas afferma: “gli sfalci sono statti fatti correttamente”.
Villacidro.info
E’ una vergogna!!Questo è tentato omicidio! Per carità..
gente che nn dovrebbe esistere..
il fatto è che in molti vedono sanno ma non parlano, e questo è ancora peggio
mi piange il cuore….
Kuesto minci sembra mbroprio un cendio meriatico, nel zenzo di ncendio messo a posta per fare figura…Ma penzateci un poco, lo metono dove il fuoco ne era giài passato decinaia di volte, dove non c’è nemmancu una pianta, lo mettono fuoco quasi a mesunotti, con un sofieto di bentuestu che non ispegne giaigiai una stiariga che se la vogliammo dirla tutta se ne poteva ispegnere quasi da solo. A memi sembra che se volevano diadero squartarare la quaglia, lo mettevano in altro punto e con altro bentu, atrughé….penzatecci…
Ho osservato l’opera di spegnimento dal municipio e anche se da lontano mi sono reso conto del grande lavoro che hanno fatto tutti gli uomini che sono intervenuti. Erano perfettamente coordinati, ma la cosa che più mi ha impressionato era vedere le torce in punti difficilissimi e molto rischiosi da raggiungere. Complimenti a tutti questi uomini meravigliosi che rischiano la loro vita per colpa dei soliti delinquenti senza scrupoli. Bravi bravi e ancora bravi, lo so che è il vostro lavoro ma ieri notte ho avuto modo di apprezzare tutta la vostra professionalità. Complimenti a tutti!!!!
Bravi a tutti i volontari e a tutte le unità operative adette allo spegnimento degli incendi, un sentito incoraggiamento a tuti i componenti della compagnia Barracellare e in particolare al capitano Antonello Cadoni.SEMPRE IN PRIMA LINEA PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO,con pochi mezzi finanziari fanno il possibile e anche di più.Un plauso anche ai pochi amministratori e consiglieri presenti,pochi per la verità,su 30 forse 4 presenti, alcuni in ferie altri a casa.Ho notato assenze importanti e di peso istituzionale.
Un suggerimento agli amministrattori fornire i numeri utili di emergenza per segnalare gli incendi, molti hanno cercato di telefonare il 1515, ma rispondevano da ROMA….. ASSURDO.Servono i numeri LOCALI ripeto LOCALi, dei Vigili,Guardie forestali, amministrattiori,… distribuire i numeri a ciascuna abitazione, molti hanno visto il nascere dell’ incendio, visto anche la posizione in altura, ma non hanno trovato in numero giusto e si perde tempo prezioso cercare nell’ eventuale possesso dell’elenco telefonico, visto l’ormai uso comune dei celullari. Non è polemica, ma solo un modo di essere subito operativi con l’aiuto del cittadino comune, penso sia una cosa fattibile. Ad esempio chiedere il favore per il passaggio del foglio a domicilio, dagli adetti al servizio di raccolta dell’immondezza. Grazie per l’interessamento
Non è giusto hanno distrutto tutto. Ora cosa è rimasto da bruciare?
Sono daccordo con te Babbo Natale, il commento di Lambretta è il succo della demenza in persona.
E per dirla in sardo ” esti toccau de su matteddu de DEUSU”, “arrimbambiu”,”fattu e non crescidu, ma de criobeddu”,”dementi”, “toccau de piricciou”,”ECT. ECT.”
(MOD) …tutti scrivono tutti vedono,tutti aplaudono,ma nessuno ce dia una mano,e poi tutti a criticare,eppure si potrebbe fare qualcosina in più,vedi segnalare persone sospette ,segnarsi un numero di targa,vigilare la notte con passegiate in silenzio cosi da poter controllare il nostro territorio.criticare e facile,ma mai nessuno di questi che diano una mano x salvare quel poco di verde che è rimasto,interessa non solo alla forestale,alla polizia municipale,alla protezione civile,ai barracelli,penso che interessi a tutti i villacidresi.
Ore 2.00 circa, anche questa notte, oltre ieri notte per due volte, è stato messo fuoco a Monti Omu … mi arriva l’odore del fumo in casa, col maestrale o con le brezze discendenti notturne, non posso fare a meno di verificar quel che accade. In giornata conferisco con la stazione forestale per raccontar un fatto strano. Fuoco come ieri, lungo la strada verso Seddanus, in corrispondenza dello scarico delle acque del deposito di Giarranas, quanto posso vedere da casa, da dove godo di una buona visuale … il fuoco brucia da tempo, in quell’oasi di verde che io insieme a 2 abitanti del posto salvaii nel lontano 2007 con 9000 litri d’acqua, quando l’inferno di fuoco avvolse tutto il Monti Omu, Giarranas, Seddanus verso giù direzione Sa Spendula. Sono le ore 2.30 circa ed arrivano ora 2 mezzi dei Vigili del Fuoco, avendo chiamato loro 15 minuti prima mi han detto che son partiti da tempo … il tempo, proprio il tempo, da oltre mezz’ora brucia e nessuna forza locale di pronto intervento … e poi, mai possibile, che con un minimo di indagini, anche supportate da moderne tecnologie no si possa scovare questo delinquente … e poi, in tutti gli anni scorsi, ricordo che i Barracelli avevano sempre una squadra notturna con mezzo con acqua e spesso erano affiancati, tutta l’estate, da una squadra notturna di volontari attivi … l’altro giorno ho potuto dare una mano d’aiuto nello spegnimento, mi piangeva il cuore a veder Monti Omu nuovamente così in pericolo, ma non mi è più nelle mie possibilità oggi … un pò per motivi di salute, un pò per altri, molto più seri, impedimenti … tutto sommato poteva andar molto peggio, l’altro giorno, ieri e questa notte … ringraziamo che non c’è vento e che il “gioco” mantiene un basso profilo …