Sembrerebbe essere diventata una consuetudine, tra i giovani e non, la coltivazione di canapa in casa o nel proprio podere.
Prosegue il boom delle coltivazioni domestiche di marijuana nel centro abitato. E continua anche ad avere successo l’attività investigativa dei carabinieri della stazione e della Compagnia, che nel giro di una decina di giorni ne hanno scoperte tre e arrestato i “pollici verdi” che amorevolmente le curavano.
Stamane è toccato a un noto pregiudicato del posto, Antonello Lai, 43 anni, farsi cogliere con le mani nelle piantine di cannabis indica.
Ne aveva sette, quattro delle quali in essiccazione. Le altre tre, alte e rigogliose, erano ancora piantate in altrettanti vasi. Lai aveva in casa anche il prodotto finito: 200 grammi di marijuana.
Nella stessa mattinata di oggi, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato in tribunale per il giudizio direttissimo: ha patteggiato una pena (sospesa) di un anno e dieci mesi e una multa di 5mila euro. (l.o)
Ormai è un disco incantato….. oi oi
E nosu dringhindi…e nò scramentanta, du scinti che prima o poi du su cassanta.
ahahahahah!!l’ennesimo poveraccio..meno male che ci arrestano queste grandi menti criminali ora villacidro è un posto più sicuro!
io non faccio uso di stupefacenti…..ma darei qualsiasi tipo di droga in farmacia gratis scommettiamo che questa gentaglia lavorerebbe !!!!!