Ennesimo intervento degli operai nelle vie cittadine. Disagi e caos in centro
Sin dalle prime ore del mattino si poteva notare, all’imbocco della via Garibaldi, uno escavatore intento a praticare un intervento, dopo aver transennato la zona e impedito l’accesso agli automobilisti e pedoni.
Volendo sapere cosa stesse accadendo abbiamo chiesto spiegazioni agli operai di Abbanoa e dell’Enel. Un dipendente di Abbanoa in particolare ha brillato per sgarbatezza esternando che non era tenuto a fornire alcuna informazione e in ogni caso a stare fuori dal cantiere.
Proprio in quel momento sopraggiungeva un dipendente del comune che lamentava il fatto che il municipio era privo di corrente elettrica e chiedeva cosa fosse successo e quanto tempo sarebbe durata l’interruzione. Gli operai presenti hanno fornito indicazioni vaghe limitandosi a dire che stavano lavorando a riparare certi guasti. Poi, dopo una vivace discussione si sono avviati in comune evidentemente per fornire spiegazioni più dettagliate al Sindaco.
Abbiamo pensato quindi di recarci dal Sindaco per avere quei chiarimenti che non abbiamo avuto in precedenza. Sulle scale incrociamo il Vicesindaco, Federico Sollai, al quale chiediamo spiegazioni sul problema. Questi, con grande disponibilità e gentilezza ha soddisfatto risposto alle domande precisando che si sta posizionando una valvola sezionatrice, che deve cioè curare la distribuzione dell’acqua nelle diverse direzioni e che nell’effettuare questo intervento è stato danneggiato un cavo elettrico di media tensione a suo tempo posizionato assolutamente fuori norma, dato che era a soli 38 cm dal massetto (mentre sarebbe dovuto stare a un metro e venti).
Si sta dunque lavorando al ripristino del cavo danneggiato e al posizionamento della valvola citata. Quel che lascia l’amaro in bocca è l’atteggiamento ostile e arrogante di qualche operaio che evidentemente non comprende il ruolo dell’informazione e che liquida il tutto con la solita battuta: “Se vuoi saperne di più, passa in ufficio!”
Gian Paolo Marcialis
Ma cosa combinavano i geometri e ingegneri del comune nel momento della posa di quel cavo elettrico posizionato a soli 38cm dall’asfalto,,?dormivano,.?braviiii,,,
brava vale….dormivano!
il centro storico del paese è tutto un cantiere, Via Scuole, Via Gennargentu, Via Garibaldi, Piazza Zampillo ,ingorghi a più non posso ma a dirigere il traffico nessuno ……….sembra di stare nell’ex Yugoslavia dopo la guerra
ma vogliamo un po’ parlare di tutte le falde d’acqua che fuoriescono dall’asfalto in piu’ punti del paese? abanoa alla richiesta d’intervento,ha semplicemente risposto:non ci sono soldi!pero’ per i pranzi del pd e pergli stipendi ai “parassiti” di villacidro i soldi ci sono! ma l’acqua persa,chi la paga? vergogna!!!!
Sei il PRIMO!!! Hai vinto il premio per il commento più inutile, complimenti.
Se noi non ci interessiamo dei politici, i politici si interessano di noi (o megli dei nostri soldi). INDIGNAMOCI!!!
Via Iglesias, via Martiri di Buggerru, via Repubblica e chissa quante altree: segnalate nel sito le perdite d’acqua, non stancatevi di segnalare, di denuciare, di INDIGNARVI: non siate testa china e chiappe larghe!
Si compagno Marcialis!!! IO sono con te… Revolucion, Hasta La Victoria Siempre. Ah Ah Ah!!!
Zizimurredu,cicca de dimbessì de su stampu,e non di bessasta a su notti poita non bisi nudda,bessindi a dadì e faidì u giru in sa aida e ti rendisi contu de su casinu chi c’esti in sa bidda.Sa cabara de frontera,paridi ca esti scoppiada sa guerra,esti totu ua trincea,sa via Garibaldi,non di vuedausu,perditasa de acqua,via nazionale su semafuru,via repubblica,via iglesias,zona biasoli materiale edile etc……
Vai marcialis il Cristian Cocco di villacidro