Villacidro, un segno nel mondo globalizzato

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Villacidro ogni tanto balza agli onori della cronaca (non solo quella locale)  per via di suoi cittadini che la portano alla ribalta del mondo intero. Vogliamo citare Fabio Aru, Valerio Curridori, Efisio Pisano, Massimo Onnis.

Di quest’ultimo vogliamo segnalare l’ultima originale performance che si terrà stasera nella rinomata località di San Sisinnio. Con la regia di Pietro Franesi, direttore della Biennale di New York e Dubai. Massimo Onnis propone una istallazione dell’arte contemporanea dedicata alla sardità e alla globalità del messaggio artistico. Partendo dalle sue radici squisitamente sarde e villacidresi, in rapporto con una concezione internazionale e globale dell’arte, che abbraccia pittura, scultura, fotografia, video riprese, la performance di Massimo si avvale anche della presenza di un partner importante, Progetto Punto Neon. L’evento Villacidro proietta l’artista nel circuito internazionale del collezionismo per il quale sono necessari quattro requisiti: grande qualità, mente aperta e conoscenze tecniche e curiosità. Vale a dire sapersi confrontare con culture diverse, partendo però dalla propria identità. Per affermarsi nel mercato mondiale è infatti necessario possedere due doti indispensabili: un’identità molto definita e precisa e saper usare un linguaggio che riesca a parlare a tutto il mondo.

Questo il testo integrale del Direttore della Biennale di New York, Pietro Franesi, che ben sintetizza la figura dell’artista villacidrese: «In tutte le epoche gli artisti si sono cimentati con l’identità e la contemporaneità  Chi è riuscito a mescolarle con un linguaggio universale e comprensibile è ricordato e considerato nei libri di storia. Quando conobbi Massimo, nel suo studio di Nuoro, fui colpito dalla formazione culturale e dalla capacità di affrontare qualsiasi argomento con una padronanza assoluta. Sardo ed insieme cittadino del mondo dalla testa ai piedi. Tutto questo lo ritrovi nelle sue opere e la Sardegna diventa una delle città invisibili di Italo Calvino. E’ un artista tondo perché ha una visione a 360 gradi dell’arte. Pittore, fotografo, videomaker, scultore, installatore, performativo, Sono rari gli artisti tondi, spesso sono triangolari, misurandosi con una sola delle discipline dell’arte visuale.
Con lui effettueremo 3 installazioni, oltre a consegnare una sua opera a Sua Santità Papa Francesco. Una prima, si è tenuta mercoledì 25 Settembre “Origine” a Cagliari, sul sagrato della  Basilica Nostra Signora di Bonaria, dedicata a Francesco. Una seconda che si terrà oggi 28 Settembre, dalle 18:00 alle 21:00 “Riscoprire” ospiti dell’olivastro centenario di S Sisinnio di Villacidro Ed infine, Sabato 5 Ottobre, dalle 18:00 alle 21:00  “Ingrandire” alla Casa nella Roccia di Nuoro. Da un mese le sue opere sono state opzionate da una grande collezionista internazionale e lo vedremo a Dubai, New York, Londra, Parigi, Barcellona, Taiwan. Le perle esistono anche senza i pescatori e lui avrebbe vinto la legge di gravità  comunque. A me è toccata la fortuna di trovarlo sul mare boscoso  delle foreste sarde. Benvenuto nel collezionismo internazionale».   

Gian Paolo Marcialis

2 COMMENTI

  1. …Aggiungo, senza far torto a nessuno…L’Atelier Gianni Lilliu, nasce a Villacidro nel 2001, lavorando alla creazione di capi esclusivi d’Alta Moda, realizzati su misura e personalizzati nei dettagli
    e nelle rifiniture sartoriali, che rendono ogni pezzo un gioiello da custodire gelosamente nel proprio guardaroba.

    Tessuti esclusivi,
    taglio impeccabile e design raffinato, proiettano L’Atelier Gianni Lilliu nelle piazze più importanti del Nord Europa, con una clientela sempre più numerosa, che veste lo stile dell’originale stilista sardo, tenendo alto e fiero il nome della Sardegna.

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