Keller: oggi l’ultimo tassello verso la liquidazione del ramo d’azienda

1

Stamane c’è stata l’adunanza dei creditori della Keller Elettromeccanica Spa nella Sezione fallimenti del Tribunale di Cagliari.

Ci vorranno una ventina di giorni affinché il collegio giudicante della Sezione fallimenti del Tribunale, composto dal presidente Maria Mura, dal giudice delegato Ignazio Tamponi e Maria Teresa Garau, emettano il verdetto dopo che i creditori avranno sottoscritto il loro assenso alla liquidazione del ramo aziendale.
Con questo ultimo passaggio infatti si dovrebbero aprire le porte alla vendita del ramo d’azienda a due società: la Molton Way, che ha creato per lo scopo la New Sardinian Railway, e la Tanitic Lmd. Entrambe le società sono controllate da gruppi imprenditoriali indiani, tra cui la Bhagawati Gas.

I commissari giudiziali, Gianluca Fadda e Pierpoalo Argiolas, nominati dal Tribunale, hanno presentato stamane la perizia sullo stato di fatto dell’azienda e sulla concreta fattibilità e convenienza dell’operazione di vendita del ramo aziendale alla New Sardinian Railway. Società che, come annunciato nell’ultima conferenza stampa, dall’uno settembre ha fatto rientrare al lavoro i primi dipendenti tra manutentori e amministrativi ed entro la metà del 2014 dovrebbe far rientrare tutti i 271 lavoratori in organico che per un biennio dovranno portare avanti tre commesse: la principale per le Ferrovie Egiziane, una per le ferrovie Nord Milano e una, ancora da formalizzare, per la revisione del parco storico della vecchia FdS, oggi ARST.

Villacidro.info

1 COMMENTO

  1. E nessuno apre bocca|
    Avete suonato le trombe per tanto tempo, ed ora che siamo purtroppo giunti alla fine,(perchè di fine si,tratta)……nessuno apre bocca..
    ma non vi rendete conto che è un meccanismo identico a quello della Alitalia??Invece di chiudere, vendere i macchinarii ed i beni per pagare i debiti, si scorporano le cose ancora vendibili e si spendono soldi pubblici, (in questo caso i quattro milioni della SFIRS) per regalare a qualcuno ciò che di buono rimane della struttura, compresi gli uomini validi..(o ammanicati col politico di riferimento)..fino a quando macchine e uomini arriveranno alla fine,o verranno portati via separatamente, scegliendo ciò che di utile è rimasto…il tutto con 10000euri di costi per una società di cui manco si conoscono i proprietarii…per lasciare il paese con una ennesimo rudere da smaltire……e anziani da mantenere…..
    ed in cambio???Parole..parole..e tasse..perchè se non li mantiene un sistema produttivo che funziona, chi mantiene le caste????
    I risparmi delle formichine che hanno lavorato tutti i giorni per qualche soldino in più, ma non hanno rubato abbastanza per poter portare i soldi all’estero…
    Ma vi rendete conto?? si arriva al punto di >invidiare< chi ha rubato di più!!!

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.