Un’unica regia per ottimizzare il lavoro delle squadre antincendio boschivo. E’ in quest’ottica che si inserisce la formazione degli operatori impegnati su questo delicato fronte coordinato dal Corpo Forestale e di vigilanza ambientale.
Volontari e barracelli hanno appreso nelle settimane scorse le procedure standard su come disporsi, come equipaggiarsi, come comportarsi per rendere sicuro e efficace lo spegnimento dei roghi. I corsi si sono sviluppati complessivamente in 30 giornate che hanno visto coinvolte circa 1500 persone tra volontari, Compagnie Barracellari e il personale dell’Ente Foreste della Sardegna. Con alcuni obbiettivi: fornire una preparazione adeguata in materia antincendio a quelle strutture operative del sistema regionale di protezione civile numericamente più impiegate e capillarmente presenti in tutto il territorio e individuare indirizzi comuni e modalità di attuazione mirate per non disperdere le energie e utilizzare al meglio le risorse.
Nel corso dell’anno il Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale ha accolto numerose richieste formative giunte da quanti collaborano attivamente durante la campagna antincendio e che fanno parte della struttura a pieno titolo. Le lezioni si sono svolte in aula ma soprattutto sul campo, con esercitazioni, sempre coordinate dal personale del Corpo Forestale e di vigilanza ambientale. “Oltre a raggiungere un obbiettivo formativo, grazie alla preparazione di alto livello e allo spirito di sacrificio di diversi funzionari del Corpo Forestale – ha sottolineato Carlo Masnata, Comandante del Corpo Forestale e di vigilanza ambientale regionale – i corsi hanno permesso un risparmio economico per l’amministrazione regionale, stimato in circa 500 mila euro”.
Fonte: Unionesarda.it
