Dopo aver “obbligato” la Barracciu a fare un passo indietro per la sua candidatura a presidente della Regione, spuntano tra i candidati i nomi di alcuni indagati.
A seguito delle primarie del Partito Democratico che ha visto Matteo Renzi vincitore, si respirava l’aria di cambiamento, quell’aria tanto temuta dai capobastone ormai arrivati alla frutta.
Il vecchio sistema politico, quello che ha ridotto sul lastrico tanti cittadini, quello che non ha mai dato retta alle esigenze del popolo se non al proprio tornaconto personale, sembrava destinato a scomparire e invece: “mai cosi sbagliato fu il mio pensiero”.
Poveri ragazzi, i cosiddetti “giovani” del partito, quelli a cui sono state fatte tante promesse, quelli che continuano a credere che “le battaglie si vincono dall’interno”, ma dall’interno hanno preso solo bastonate, dimostratemi il contrario. Inutile continuare a sottostare a certi “regimi democratici”, inutile voler ancora credere che questa politica possa cambiare, inutile farsi false illusioni, dobbiamo essere realisti e pensare che la politica non debba essere gestita ancora con questo “sistema”. Le cose sono due, o questi giovani fanno parte della casta e ci stanno prendendo per i fondelli, oppure non hanno ancora capito che i primi ad essere sfruttati e presi in giro sono proprio loro.
Tanti cittadini, quelli onesti, si chiedono come mai il Partito Democratico non abbia nessun candidato a Villacidro, conosciuta anche come roccaforte inespugnabile della sinistra. Radio Lavatoio suggerisce alcune ipotesi: a Villacidro è presente un deputato e il Consorzio Industriale è presieduto da un uomo del partito. Se questa ipotesi dovesse, anche minimamente, trovare conferme, significa che ancora una volta ci si spartisce il potere ai danni dei soliti ignoti, ovvero i cittadini.
In questa tornata elettorale ci si aspettava di vedere almeno un nome dei giovani villacidresi tanto acclamati, ma non solo si è preferito non candidare nessuno, ma dopo aver “obbligato” la Barracciu, che aveva democraticamente vinto le primarie (le tanto acclamate primarie in cui i cittadini sardi hanno speso 2 euro per poi vedere un candidato governatore che nessuno ha scelto), a fare un passo indietro a seguito del suo coinvolgimento nell’inchiesta sui fondi regionali ai partiti, vediamo spuntare tra i candidati il nome di alcuni indagati. Fantascienza? No realtà. Come definireste la scelta del Partito Democratico di inserire tra i candidati alcuni indagati?
Ricordiamo che il potere è in mano ai cittadini e col voto possono scegliere, attenti però a non far vincere coloro che vi hanno messo, per l’ennesima volta, sulla strada. Non dimentichiamo che a Villacidro abbiamo un Parlamentare indagato e un consigliere regionale in carcere. A buon intenditore poche parole.
Villacidro.info
Il fatto che abbiano obbligato la Barracciu a cedere il passo ma poi abbiano consentito la candidatura ad altri indagati, è quantomeno stucchevole, ma il PD è solito fare queste scelte irrazionali. E’ di queste ore la notizia che la sinistra del PD vorrebbe imporre a Renzi lo stop al dialogo con Berlusconi. Ciò non sarebbe strano, ma chi chiede questo sono gli stessi che con Berlusconi ci hanno governato assieme, Fassina addirittura si è scoperto molto affine a Brunetta… il che la dice lunga sulla sinistra del PD. Ma il PD è il PD. Capitolo giovani candidati cidresi : il PD non candida nessuno e forse fa bene, le regionali dovrebbero essere delle elezioni serie. Il PDL candida Chia, in continuità con Sisinnio Piras? Abbiamo poi il solito Dario Piras… un giovane molto ma molto vecchio a mio avviso, ancora Silanos che parla poco in consiglio comunale e presumo che ancor meno potrebbe e avrebbe da dire in regione. Antonio Muscas, serio competente e, sempre a mio avviso, fuori dalle logiche dei giochi partitici di vecchio stampo, strenuo oppositore dell’attuale maggioranza, incarna il modello di giovane cidrese che meriterebbe e sicuramente darebbe il suo contributo in maniera seria e ONESTA al dibattito politico, anche lo schieramento in cui si candida, con la Murgia candidata alla presidenza, è da tenere in seria considerazione per coloro i quali vogliono andare oltre le solite beghe destra/sinistra e cominciare a discutere della Sardegna, dei sardi e dei loro problemi. Gli altri candidati villacidresi, per motivi diversi,giovani e vecchi che siano non li prenderei in considerazione. Buon voto!
Probabilmente ci son stati accordi per non candidare nessuno di Villacidro ma sostenere un altro candidato del Pd, magari il Sindaco di Guspini Rossella Pinna o l’ex Assessore provinciale Gianluigi Piano, forse per restituire il favore fatto al deputato Siro Marrocu in occasione delle “parlamentarie” del Pd (le primarie fatte per selezionare i candidati per le elezioni nazionali).
Ad esempio si legga questo pezzo su Piano tratto da un articolo dell’Unione Sarda pubblicato dopo le primarie per la scelta del segretario nazionale (solo 63 voti a Serramanna): “«Non si tratta di flop per noi, anzi il dato di domenica dimostra che quando ci muoviamo i risultati arrivano», continua Piano che cita i voti … delle parlamentarie quando, ricorda ancora l’ex assessore provinciale alla Viabilità, «il nostro uomo era Siro Marroccu e votarono 279 elettori»”.
Ovviamente questo ragionamento presuppone che ci siano ancora tante persone disposte a votare su “suggerimento” dell’On. Siro Marrocu e co.
Condivido e alcuni giorni fa ho scritto.
sorgente scrive:
12 gennaio 2014 alle 16:42
A molti sfugge un qualcosa di molto importante, Villacidro che ha il maggior numero di abitanti non riesce ad avere un candidato del PD alle prossime elezioni Regionali, come è già avvenuto nella scorsa tornata elettorale. Nonostante i tanti bravi giovani che da anni militano in questo partito, e nonostante il nuovo gruppo dei Renziani, il PD villacidrese rimane a bocca asciutta. Non è che a Villacidro “qualcuno” ha preso cosi tanto che adesso per anni non ci sarà più spazio per nessuno? Oh diciamo, che quel “qualcuno” che siccome deve prendere ancora incarichi importanti, ancora una volta non ha lasciato spazio a nessuno, hai voglia a dire “ma noi stiamo riuscendo a cambiare le gerarchie dall’interno”. In bocca al Lupo a tutti i candidati.
Ora il PD Villacidrese rimane all’asciutto, i giovani bravi e competenti del PD villacidrese, sono gambizzati da una politica fatta da personaggi che negli anni si sono PRESI tutto e di più di TUTTO. Ora possono fare solo i portatori di voti per gli altri candidati del Territorio, chi ha sempre avuto in mani le redini del gioco, forse ora porterà i voti al Serramannese Gigi Piano, o alla vispa Rossella Pinna di Guspini. Meditate gente……. meditate, ma ormai il treno è passato.
Non c’è da stupirsi: il Pd villacidrese è Marroccu, adulato dal codazzo sciocco e servile sempre pronto a immolarsi in suo favore. Segretario e direttivo sono manovrati come pupari di Palermo dalle sue mani. Piova o tiri vento, al momento diventano procacciatori di voti, nell’ingenua illusione di ricevere in cambio qualcosina del tanto promesso dal gran capo. Stavolta ha deciso che Villacidro attenda un giro, perché né a lui né a sua moglie interessa la candidatura. Infine, l’intrallazzo con Piano o la Pinna torna sempre comodo per gli aggiustamenti di potere del dopo elezioni. Consorzio industriale, consorzio di bonifica, Villaservice, Provincia, Gal, Abbanoa, Ente foreste,insegnano!
GLI ACCORDI PERSONALI SOTTOBANCO sono la delizia di questi personaggi politici,il loro moto è una volta a me …. eun’altra volta pure a me, i loro sostenitori e quelli del conosciuto CODAZZO…. O SERVILI PERSONAGGI SONO COSTRETTI A DIRE SEMPRE Signorsì,,,,,,,badrone e/o padrone. Che meschini personaggi….. che si debbono piegare per un pezzo di pane duro.
GLI ACCORDI PERSONALI SOTTOBANCO sono la delizia di questi personaggi politici,il loro moto è una volta a me …. e un’altra volta pure a me, i loro sostenitori e quelli del conosciuto CODAZZO…. O SERVILI PERSONAGGI SONO COSTRETTI A DIRE SEMPRE Signorsì,,,,,,,badrone e/o padrone. Che meschini personaggi….. che si debbono piegare per un pezzo di pane duro.