I villacidresi disertano le urne, bassa l’affluenza

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Chiusi i seggi per le elezioni del quindicesimo Consiglio Regionale della Sardegna. A Villacidro ha votato il 46,59% degli elettori.

Record negativo di affluenza alle urne quello siglato oggi in Sardegna e in particolare nel Medio Campidano con Villacidro, Guspini e Serramanna che registrano il più alto tasso di astensione assieme a San Gavino, Serrenti e Sardara. L’ultima rilevazione, quella delle 22:00, fa registrare una percentuale, a Villacidro, del 46,59% per un totale di 5.973 elettori su 12.820. La media regionale invece si è fermata al 52,23% mentre il Medio Campidano, che si conferma la provincia con la più bassa percentuale, si è attestata al 46,92%.
Ad accrescere la disaffezione verso il sistema politico, e dunque a far dilagare l’astensionismo, potrebbe aver contribuito la cosiddetta “staffetta Letta-Renzi” vista da molti come un “gioco di palazzo”e le vicende sui “fondi ai gruppi” che ha coinvolto gran parte dei Consiglieri Regionali con arresti e indagati.
Le operazioni di spoglio delle schede inizieranno domani mattina alle 7 e si concluderanno entro le 19.

Villacidro.info

7 COMMENTI

  1. Candidati Villacidresi voto 4-. Questa è stata una domenica senza grandi colpi di scena, i giocatori sono scesi in capo con le gambe molli e i risultati non arriveranno. Spettatori attoniti in cerca del colpo di scena, viste le stonate, dovranno aspettare e sperare seppur da casa che possa accadere qualche cosa a Sanremo. Il mercato è sicuramente da rivedere, inserire nuovi innesti non sarà facile e finchè il parco presidenti rimarrà statico si vedranno squadre poco competitive e con allenatori privi di schemi. La gente aspetta giocate concrete e vittorie sul campo, continuando così ci si può aspirare al massimo ad un campionato arabo. Salam

  2. Stefano Piras voto 5-. Tradito dall’emozione non riesce a portarsi dietro lo spogliatoio pigro e confuso.Gioca la sua chance ma si perde nei minuti del secondo tempo.Scarico!!!!!!!
    Franco Chia voto 5+. Si gioca a carte scoperte la sua occasione e coglie l’attimo per voler battere il calcio di rigore. Peccato perchè la traversa gli toglie la gioia di averci provato e lui si ritrova come una marionetta di legno. Teatrino!!!!!!!!!
    Efisio Meloni voto 3-. Dopo avergli tolto la fascia da capitano e cambiato squadra per ben tre volte, sbatte la testa contro l’arbitro che lo caccia definitivamente dal campo. Peccato perchè almeno con lui abbiamo visto come è facile cambiare maglia in tempo record. Trasformista!!!!!!
    Antonio silanos voto 7+. Finalmente un giovane in mezzo ai veterani e senatori del calcio, ha voglia di sfondare e prova ad entrare dalla porta principale in cerca di gloria. Non è ancora il suo momento ideale ma presto potrà dimostrare di non essere un brocco. Futuro!!!!!!!
    Dario Piras voto 6+. Stavolta la sfida è più difficile e lui con l’appoggio del suo manager che gli fa da ombra pensa di stupire tutti ed invece si sbaglia. Il fisico non regge i novanta minuti, lo stadio fischia chiedendo il cambio che arriva velocemente. Partita indimenticabile la sua. Protetto!!!!!!!!
    Antonio Muscas voto 2. Ancora non capisce come si sta in campo ed il cammbio arriva immininente.Per giocare bisogna usare tattica e non stare in mezzo al libro delle favole.Deve leggere meglio la partita se vuol restare ancora nello scenario del calcio.Illuso|||||||

    • Ziliani hai dimenticato di dare il voto agli elettori che rifugiandosi in infermeria hanno fatto vincere i vecchi marpioni. Questi ultimi, dopo aver fatto di tutto affinchè i cittadini disertassero i seggi elettorali, continueranno a governarci con un pugno di voti dei loro assistiti che invece a votare ci vanno sempre. Agli elettori: 3–

  3. la sfida non è a chi prende più voti ma chi ne perde meno. Così chi ha ha conquistato voti non entra neanche in consiglio e la “sinistra” che perde un terzo dei voti precedenti conquista la poltrona più alta, la destra ne perde la metà resta al palo.
    MA QUALE VITTORIA PER I CITTADINI…..?????? Saranno governati da un partito che ha preso a malapena il 10% dell’elettorato. Il potere si restringe in mani sempre più ristrette. Bella democrazia!!!!

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