Conclusi da qualche settimana i lavori di mesa in sicurezza dei versanti franosi.
Le opere di ingegneria idraulica hanno interessato il versante sud della vallata di Castangias dove sono stati imbragati con reti e teli para sassi tutti i costoni rocciosi prospicienti l’omonima via. In tutti i canaloni, percorsi dal fuoco del disastroso incendio del 29 agosto 2007, sono state create delle briglie con tronchi e pietre affinché il ruscellamento dell’acqua piovana non continui ad erodere il terreno granitico ricoperto solo da un sottile strato vegetale. Un versante divenuto molto fragile dopo il drammatico incendio che distrusse la pineta e il sottobosco, quest’ultimo oggi, a distanza di 7 anni, ha ripreso vigore con cisti, ginestre e corbezzoli cresciuti rigogliosi nei ripidi pendii. Il progetto, denominato “interventi urgenti per la difesa del suolo nelle aree a rischio idrogeologico” è costato 200 mila euro.
Da tempo le montagne attorno a Villacidro sono oggetto di una serie di interventi, che hanno interessato in particolare monte Omu e il Carmine, per rendere più sicuro l’abitato stesso dal rischio di frane e smottamenti. (A. S.)
