Il club di lettura “Jane Austen” ha dato vita a un evento suggestivo, innovativo e travolgente.
In occasione dei festeggiamenti dei duecento anni del romanzo Mansfield Park dell’autrice Jane Austen, terza lettura in corso per le donne del club, le stanze del caffè letterario si sono trasformate in un piccolo teatro ottocentesco, lasciando spazio ad abiti d’epoca, servizi da the, calamai, libri antichi, candelabri e set da cucito, oggetti e accessori sapientemente studiati e volti a rievocare un’epoca, una storia e un profumo d’Inghilterra, terra natale della scrittrice.
Il protagonista principale, però, é stato lui, Mansfield Park, presentato da Giannina Orrù a nome del Club letterario e accompagnato dalla lettura animata dall’attrice Noemi Medas, che ha saputo dare, alle parole della Austen e dei suoi personaggi, una voce potente, appassionata e chiara. Ma lo sguardo del pubblico è stato deliziato dalla presenza delle ragazze che hanno indossato gli splendidi abiti d’epoca della stilista sanlurese Federica Demontis, in arte Missfroggy Styling dress, che hanno conferito splendore e unicità all’intero quadro storico che si é voluto ricreare. Quasi come entrati all’interno di un dipinto di Manet o di Bazille, i visitatori, infatti, sono stati catapultati indietro nel tempo, grazie alle varie ambientazioni a tema, allestite dal club per la serata, in collaborazione con Barbara Piras, Paola e Maria Antonietta Orrù, avendo così l’opportunità di osservare ogni dettaglio e oggetto antico da vicino. La partecipazione dell’associazione Oneiros di Cagliari ha reso l’atmosfera ancora più ricca. Le coloratissime creazioni di Francesca Ortu, “Littlescrap”, hanno poi dato valore aggiunto all’organizzazione generale, una produzione manuale ispirata ai romanzi ottocenteschi. La serata si è conclusa insieme tutti attorno ad un ricco buffet. Nulla di più soddisfacente per le donne del club che tra una lettura, un’analisi dei testi e la regia di Giuditta Sireus, ideatrice del progetto de “Il club di Jane Austen”, hanno cominciato questo viaggio letterario sulla scia della passione ed ora si trovano immerse si, in una viva esperienza culturale ma anche, e cosa non meno importante, in un puro abbraccio d’amicizia. (S.F.)
