Una piazza dimenticata nella periferia della città

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L’area retrostante il cimitero è stata per decenni teatro di atti vandalici e meta di adolescenti annoiati.

Una piazza, con un anfiteatro mai ultimato, che si affaccia sul Campidano e guarda verso la Marmilla, sino alle propaggini del Gennargentu, da sempre snobbata dai villacidresi, forse perché troppo periferica, forse perché troppo vicina al cimitero.
Sicuramente una piazza ricavata in un’area poco felice dal punto di vista urbanistico, realizzata probabilmente solo con lo scopo di sistemare dal punto di vista idrogeologico, l’area molto instabile lungo la depressione naturale di “Gutturu Mannu“.
Oggi di questa piazza rimangono solo le tracce di un tentativo degli anni ’80 di rendere accogliente una zona marginale dell’abitato, divenuta inevitabilmente il luogo prediletto per le incursioni vandaliche degli adolescenti villacidresi (e non). E così, una generazione dopo l’altra, si sono date da fare per distruggere i lampioni, asportare cestini dei rifiuti e tombini, pasticciare ogni centimetro quadro dei muri e, addirittura, demolire parti di muretto a secco. (A. S.)

10 COMMENTI

  1. Il rilievo critico dell’articolo relativamente al fenomeno del vandalismo evidenzia il potenziale distruttivo di certi perditempo che non trovano di meglio che deturpare e danneggiare il bene pubblico. Tuttavia ritengo sbagliato considerarlo un fatalismo o, peggio, crearci un alibi chiamando in causa responsabilità dell’amministrazione comunale. Penso che per far lievitare diffusamente il senso civico ci sia bisogno di una manifestazione di affetto verso il bene comune. Nella fattispecie dell’area che fiancheggia il cimitero, sarebbe un grave errore lasciarla in mano ai disfattisti,perché fa parte di un insieme di verde (Parco Marchionni, cimitero, campo sportivo, ex pretura, costone sul ponte Paulis)di grande importanza ecologica oltre che di arredo urbano. Perciò, il Comune farebbe cosa utile se coordinasse l’intervento di sorveglianza e ripristinasse i punti luce e i cestini per i rifiuti, impedisse di diserbare!

  2. Non confondiamo i pasticci con i graffiti. Qui ci sono entrambe le cose. I graffiti fanno parte di una cultura (l’Hip Hop) e in quanto cultura, va tutelata. Se in queste scalinate ci fossero graffiti fatti bene (2 graffiti sono stati immortalati) sarebbe un opera d’arte a cielo aperto. Ma purtroppo ora non lo è.
    Buona giornata a tutti

  3. No l’ho messo giusto per vedere quanti idioti mi davano della satanista! E comunque è fuori luogo perché si sta parlando di un altro argomento non perché sono satanista..pensi che se lo fossi avrei messo questo nome o avrei lasciato un commento così?!sono solo infastidita dalle persone come te che giudicano senza sapere! Non ci sono satanisti sooo ragazzi stupidibe probabilmente annoiati

  4. Ahahahah!dai vabbe lasciamo stare e che ti rispondo a fare..ho solo espresso una mia opinione non penso di dover essere chiamata satanista per questo..neanche mi conosci! Ma..sembra proprio una causa persa! Stupida anche io che commento quello scrivi

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