Ancora una volta preso di mira il Lavatoio Pubblico dove era esposta un’opera d’arte temporanea.
L’installazione artistica, conosciuta con il nome di YARN BOMBING, una tecnica ormai nota in tutto il mondo che unisce l’uncinetto multicolore all’ambiente circostante, è stata realizzata dall’artista Elisabetta Ardu in occasione di FEMINAS. Nello specifico erano state rivestite con l’uncinetto i due felini marmorei che sovrastano il frontone del Lavatoio di Villacidro. Ma nella nottata odierna i soliti vandali hanno pensato bene di rimuoverla e fare a pezzi l’opera creata all’uncinetto. I brandelli poi sono stati trafugati ed in parte abbandonati nel centro storico, qua e la. Una delusione per chi ha organizzato l’evento Feminas, inserito in un circuito regionale più ampio.
Il sistema di videosorveglianza, da quanto si è appreso nello scorso consiglio comunale, è totalmente inutile perché le immagini registrate sono inservibili per la scarsa definizione delle videocamere. Resta il rammarico per aver perso l’ennesima occasione per fare bella figura davanti ai forestieri.
Jbasta non è piu accettabile! Vanno fermati e puniti ..ci stanno tovinando il paese.non possiamo aver nulla di carino che lo rompono o rovinano.da cittadina mi dispiace veramete per questi gesto e me ne vergogno al posto loro.possibile che abbiano uma vita cosi vuota da doverla riempire cosi?
Non lamentatevi, questa è vita sociale!
Il problema del vandalismo a Villacidro è noto da tempo. Sono ormai passati diversi decenni da quando Villacidro salì alla ribalta della cronaca nazionale per la distruzione del parco pubblico, se ne parlò persino al TG1. Da allora cosa è cambiato? Quei vandali, magari goffamente, hanno copulato, si sono riprodotti e come un virus continuano ad infettare la nostra società di fronte al totale disinteresse dell’ammministrazione comunale, la quale non solo non garantisce un minimo di ordine pubblico, ma non è nemmeno in grado, e sarebbe pocca cosa, di far funzionare quella piccola telecamera installata sul Lavatoio. Continuiamo a votarli…
L’educazione e la prevenzione sono le regole che in un paese civile servono per garantire tutti i cittadini ; l’educazione si insegna in famiglia , la prevenzione invece e compito primario delle istituzioni ( in questo caso il comune ) che DEVONO provvedere con tutti i mezzi che il progresso ha messo loro a disposizione . Resta inteso che chi ha compiuto l’atto vandalico non solo è maleducato ma è anche un DELINQUENTE .
solo un francesismo: che gente di merda
Volete la botte piena e la moglie ubriaca? Da un lato auspicate che la movida villacidrese non emigri a Guspini o San Gavino (azz..che dramma!!!), dall’altro poi vi stupite delle conseguenze che essa genera nel breve lungo periodo.