Il disegno di legge varato dalla Regione ridisegna la mappa delle provincie sarde mantenendo le 4 provincie storiche più la nuova “città metropolitana di Cagliari”.
Il ddl di riforma presentato dall’assessore Cristiano Erriu e approvato ieri in Giunta cancella definitivamente le 4 “nuove provincie” di Carbonia Iglesias, Medio Campidano, Ogliastra e Olbia Tempio, nasce la città metropolitana di Cagliari e vengono momentaneamente salvate le 4 province storiche di Oristano, Nuoro, Sassari e Cagliari che cambierà nome in provincia del Sud Sardegna e dove confluiranno i comuni del Medio Campidano e del Sulcis Iglesiente.
Con la riforma degli enti locali si punta a dare più poteri ai comuni che potranno associarsi nell’Unione dei Comuni, vista anche l’imminente entrata in vigore della “Legge Delrio” che impone a tutti i comuni italiani di gestire in maniera associata diverse funzioni. Le Unioni saranno dettate in coerenza con gli Ambiti Ottimali, gli Ambiti Territoriali Strategici e i Plus (Piani locali unitari dei servizi alla Persona) tenendo in considerazione comunque i collegamenti viari tra comuni e l’evoluzione storico culturale tra gli stessi comuni.
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