Questa mattina 14 operai in mobilità della ex Scaini di Villacidro hanno occupato l’aula per protesta contro il mancato reimpiego negli enti locali.
ARBUS. Dopo anni dalla chiusura della fabbrica di batterie di Villacidro, gli operai devono nuovamente fare i conti con il triste epilogo della vertenza industriale. A far scattare la protesta dei 14 operai in forze al Comune di Arbus sarebbe il mancato reimpiego negli enti locali e nelle aziende a partecipazione pubblica in quanto i contratti per l’utilizzo nei lavori di pubblica utilità sono scaduti lo scorso 28 febbraio e non sono stati ancora rinnovati.
La Regione avrebbe già stanziato tre milioni di euro per le cooperative a cui dovrebbero essere affidati i cantieri ma i comuni, nonostante abbiano i soldi in cassa, non possono spendere le somme per non sforare il Patto di stabilità. (A. S.)