L’Associazione della stampa sarda, il sindacato dei giornalisti, ha voluto provare l’ebbrezza dell’aria pesante direttamente alla fonte. Pochi giorni fa, Celestino Tabasso, fresco di nomina alla presidenza, ha incontrato Gianluigi Deidda per testimoniare la solidarietà dell’Assostampa al cronista, vittima di intimidazione a causa della sua attività giornalistica.
Tabasso, accompagnato da Antonella Loi, membro del Consiglio direttivo del sindacato, ha ascoltato attentamente il racconto dei fatti che hanno portato all’episodio di aggressione, avvenuto a margine dell’infuocata assemblea pubblica sull’ampliamento della discarica consortile. Deidda ha lamentato “il continuo rifiuto di rispondere alle domande da parte dei vertici di Villaservice” e “una logorante situazione di angoscia generata da atteggiamenti sospetti ed equivoci di persone dimostratesi ostili alle mie inchieste”.
Celestino Tabasso e Antonella Loi erano già intervenuti, nelle ultime settimane, a stigmatizzare alcuni episodi analoghi di cui sono rimasti vittime, in contesti diversi, altrettanti cronisti isolani. Dopo il faccia a faccia con Gianluigi Deidda non è rimasto loro che prendere atto, seppure con molto stupore, di una situazione piuttosto grave: “Stiamo organizzando un monitoraggio e un’iniziativa pubblica a favore dei giornalisti intimiditi o messi in condizioni difficili”, dichiara il presidente di Assostampa, aggiungendo che “per quanto riguarda Villacidro, mi sembra che intimidire Deidda sia un’impresa complicata, ma noi siamo solidali con lui e torneremo presto, dopo la mia visita personale e istituzionale, per respirare con lui l’aria che si respira in questa comunità”, chiarisce Tabasso “e per vedere se e come si può lavorare, ma pure per avere le risposte che le domande di Gianluigi non hanno avuto”.
In piena sintonia con le parole del neo presidente anche Antonella Loi: “C’è il pieno appoggio e la vicinanza dell’Assostampa per l’operato di Gianluigi e di tutti i colleghi che collaborano da Villacidro”, sottolinea Loi, rivelando che “adesso Villacidro.info è diventato un giornale on line e a questa testata giornalistica, regolarmente registrata, forniremo ogni supporto per la prosecuzione del lavoro di redazione”.
Simone Nonnis
IN ESCLUSIVA IL VIDEO INTEGRALE DELL’AGGRESSIONE SUBITA DAL GIORNALISTA GIANLUIGI DEIDDA
IN QUESTO VIDEO, LA MANCATA SOLIDARIETA’ DEL SINDACO DI VILLACIDRO, TERESA PANI, DURANTE IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 12 MARZO 2015
potete capire dalle immagini che quello che è successo non combacia per niente con quello che dice il sindaco.Ci troviamo di fronte ad un organizzazione….insomma giudicate voi,ribadisco l’unica soluzione è spodestarli da quelle poltrone.
peggio per chi li ha votati. se li sono meritati
È impossibile che esistano delle amministrazioni cosi incoerenti,non riescono a dire due parole seza subito contraddirsi,non sono capaci non di manteñere le promesse elettorali! Ma bensi neanche quelle istituzionali.il bello è che publicano anche la lettera che comunica la diminuzione delle tasse,anche sul giornale diocesao (Ales)ed il clero dà loro raggione,senza mai aver sentito le controparti, credo che se avessero voluto in 40 giorni di assemblea,una chiacchierata per giudicare con la loro mente il tempo c’era.non si è mai mandato via nessuno,sia che fosse lì per curiosare,informarsi o partecipare. Spero che qualcuno lo legga e possa fare il “mea culpa”
Dice il Sindaco”Il giornalista lo sà molto bene che non è stato né aggredito né minacciato”. Sinceramente c’è da stare sgomenti negare l’evidenza dei fatti, direi che il Signor Sindaco ha dimostrato in questi frangenti una bella faccia tosta. Solidarietà verso chiunque svolga il proprio lavoro, e venga ostacolato in modo netto ed evidenziato dalle immagini, non vuol dire che “basta e avanza” quella datagli da altri. E’ stata una risposta fuori luogo e indecente, vista l’incarico di primo cittadino, un bell’esempio, naturalmente da non imitare.
scusate, non ho capito, chi presiede l’aula è un p.m, un g.i.p, un g.u.p un giudice o un sindaco?? ta bregungia!!!
E’ veramente una bregungia, a tenni unu sindagu aici insensibili e tostorrudu.Ma prima o poi si adi arrendi contu dei dannusu chi esti fadendu ai cidresusu tottusu.Ma poita non adessi abarrada in santuingiu, ma mi anti nau ca non da bollinti mancu in gui,ma nosu cidredusu o in bona parti ci diasu bolli fai torrai.Bona pasca manna a tottusu, tranne che a cancunu
informarsi prima di commentare sarebbe opportuno,il sindaco caro potabi ricopre tutte le cariche costituzionali ad esso/a connesse.
Informati parecchio “potabi”,il sindaco è l’organo responsabile dell’amministrazione comunale:rappresenta l’ente convoca e presiede la giunta,esercita le funzioni che gli sono state attribuite dalle leggi dallo statuto e dai regolamenti.Poi se la Pani fa tutt’altro è un altra musica ma la puntualizzazione di Vincenzo è giusta.
Va bè ,purtroppo non lo sapevi potabi,fa niente ritenta un altra volta.Anzi iscriviti a scuola serale magari qualcosa ne tiri fuori,Saluti
Auguro una serena Pasqua a Gian Luigi Deidda e ai suoi collaboratori. Il ruolo che svolge Villacidro.info è molto importante per la comunità: inchieste, rilevazioni, servizi sui problemi più sentiti dalla cittadinanza giungono sempre puntuali, e sono il toccasana della democrazia. Spiace che ai vertici istituzionali e aziendali non siano graditi e in taluni casi persino avversati quantunque la testata giornalistica sia strumento disponibile al confronto. E’ veramente strano che questi rappresentanti dell’interesse generale non lo utilizzino per esternare opinioni, far conoscere idee e progetti. Comportamento che induce i cittadini a pensare che il potere politico locale voglia isolare Villacidro.info poiché non omologato al loro sistema. Buona Pasqua anche agli amici che scrivono e leggono.
Grazie e contraccambio gli auguri di una serena Pasqua a te Sergio, e a tutta la redazione di villacidro.info.
scusate per la mia ignoranza, avevo commentato il fatto che il sindaco aveva asserito che il giornalista non aveva subito alcun attacco sia verbale che fisico, mi dispiace, ripeto, non sono tanto giusto di comprendonio, ma pensavo, una volta visionato il filmato, che le cose erano andate diversamente da come raccontato dal sindaco. lascio a voi qualsiasi commento, anche ancora offensivo, ma nessuno, dico nessuno potrà farmi cambiare idea di quanto i miei occhi hanno visto, forse voi, persone intelligentissime, acculturate e conoscenti, di quanto c’è scritto sul codice penale e codice civile, avete visionato un’altro video!!!
Potabi sesi de cumprendorio unu pagu lentu, o ci sesi o ci faisi.Bai buffadì u brodu. Bona pasca a tottusu i partecipantisi de su blog e puru a tui,.
Più lo guardi questo video e più capisci quanto sia problematico e intrigante l’ambiente che si è creato tra comune ed enti.L’impressione data dall’aggressione,sembra quasi proteggere Piga,come a tutela di chissà che cosa(da immaginare):anche chi ha insultato il giornalista qualcosa dovrà sgraffignare anche lui dal salvadanaio Villaservice,se no vien da dire “Non ti bastada “,suona quasi come avvertimento o no?
Dagli elementi che ne scaturiscono fuori, da l’idea di un tessuto ramificato,di un passaggio di testimoni negli anni(basta guardare chi è il presidente del consorzio),a difendere un “terreno”importante,intrigante,e pieno di benefici….Non so a chi vadano questi benefici,non certo alla popolazione.Buona pasqua a tutti