Affidamenti diretti per milioni di euro. I file a disposizione su Villacidro.info.
VILLACIDRO. Nell’ultimo consiglio comunale del 22 aprile scorso, il consigliere Gessica Pittau interroga il Sindaco per avere dei chiarimenti sui lavori e servizi affidati dalla Villaservice nel 2014: “Facendo una estrapolazione dei dati da Amministrazione Trasparente del sito dellaVillaservice, tutti gli affidamenti diretti fatti, facendo una somma, amontano a 2 milioni e 300 mila euro (Il Consigliere somma solo gli importi versati, perchè quelli appaltati sarebbero circa 4.000.000 di euro). Ci sono tutta una serie di lavori, anche di importo consistente, che vengono affidati in affidamento diretto, senza pubblicazione di nessun tipo di procedura di evidenza pubblica, perché – spiega Gessica Pittau – è inutile che venga messo il CIG(codice identificativo gara) e che risultino registrati nell’autorità di vigilanza se poi non viene data evidenza del fatto che avevano bisogno di determinati prodotti e lavori. Con l’evidenza pubblica diverse imprese si possono presentare e la Villaservice può scegliere. Invece sono stati fatti sempre affidamenti diretti e quindi risultano ridondanti i nomi di diverse aziende e gli importi cominciano ad essere importanti. Loro (Villaservice) avevano detto che applicavano la 163 (legge sugli appalti pubblici), ciò implica che l’evidenza pubblica venga fatta”. Pronta la replica del primo cittadino: “Potete andare a chiedere direttamente alla Villaservice senza passare per il tramite dell’amministrazione comunale”.
Abbiamo contattato una delle aziende elencate nel file pubblicato nel sito della Villaservice, la Unicosmo srl, che, stando a questo documento, avrebbe avuto, in varie assegnazioni, oltre 800mila euro di lavori in affidamento diretto. La società, per il tramite del suo dirigente, Antonello Macchis, smentisce quanto riportato nel file della Villaservice: “Siamo sempre stati invitati a partecipare e ogni volta abbiamo presentato un offerta in busta chiusa”.
Gianluigi Deidda racconta i retroscena dell’ennesimo tentativo di intervistare Salvatore Piga: “Dopo mesi di indagine, decido di rendere partecipe del mio lavoro una collega dell’Unione Sarda, Santina Ravì. Ci presentiamo alla sede della Villaservice per avere informazioni su una serie di affidamenti diretti che nel solo 2014 ammonterebbero a circa 4.000.000 di euro. Abbiamo incontrato un muro di gomma, nessuna collaborazione. Bussiamo alla porta dell’ufficio appalti della società e ci accoglie, si fa per dire, un signore che si rifiuta anche di dire il suo nome. Poco dopo scopriremo che si tratta di Davide Farris. Persona molto vicina al Parlamentare Siro Marrocu e alla Villacidrese Calcio. Il Presidente della Villaservice contatta la collega Santina Ravì per capire il motivo della nostra visita. Ravì chiede a Piga un appuntamento, a cui si sarebbe presentata con il sottoscritto, ma lui, Piga, dice di no e di avere delle “cose scottanti” sul mio conto, tanto che Santina Ravì viene “obbligata” ad andare negli uffici della Villaservice per verificare queste notizie, a detta loro, compromettenti. Sapete cosa gli fa vedere? Le famose richieste di video intervista (sempre disattese) e la sua pseudo riposta scritta, peraltro pubblicate sul sito del Partito Democratico, ma che ad oggi non si sa chi della Villaservice abbia fornito quei documenti. Piga aggiunge anche che io non ho mai pubblicato le sue risposte scritte. La collega Santina Ravì mi riferisce anche che, nel caso, Salvatore Piga avrebbe parlato solo con lei e non con Gianluigi Deidda. Lei gli risponde “non può scegliersi i giornalisti”. Questo dimostra semplicemente l’ennesimo rifiuto di sottoporsi ad un’azione di trasparenza”.
POTETE SCARICARE IL FILE DELLA VILLASERVICE SUGLI,
Qui sotto potete seguire l’interrogazione integrale del consigliere Gessica Pittau.
Nelle dichiarazioni fatte nell’Unione Sarda di domenica scorsa, il presidente dice, che la Villaservice è sempre in emergenza e lui và a fare la spesa, nel negozio più vicino.Ma queste cose non si fanno, non stà mica comprando una manciata di ceci, ma stà spendendo soldi pubblici.Presidente non ci prendiamo per i fondelli.
Devi fare la spesa comunque,mandare avanti l’azienda è obbligo per chi amministra.Preoccupati di stare nella tua minestra varechina,preoccupati delle faccende di casa al resto ci pensa Salvatore Piga.
Io stò nella mia minestra di ceci volentieri, perchè ne vado matto.Tu almeno spiega al tuo conoscente e/o amico di imparare a fare la spesa in modo più corretto,che negozi a Villacidro ce ne sono auffa, e non solo dove è costretto ad acquistare lui.Queste sono anche faccende di casa mia e anche di casa tua, è cosa pubblica , e sono soldi pubblici.Buona giornata e buone compere.
si un pò è vero però te le cerchi anche un pò cara o caro candeggina.Sei una vita che ci dai contro al pd e al consiglio comunale.Qualche volta ti sei presa il bello adesso prenditi anche il brutto.Fa parte della situazione che si è creata tra le idee di certi utenti.Stiamo al gioco….
varechina deve esprimersi in maniera democratica e non in maniera populista come sta facendo.Tende sempre a discriminare e a criticare l’ingiusto.Cosa ne sa lei o lui che sia,di cosa è amministrare il comune.Silenzio…e silenzio sia per una buona volta.Statevene dentro casa a fare calzamaglia o leggetevi un libro chiaro!
in quale negozio acquistava???
E tutta una gran schifezza!!! Che tristezza!!!
Uno dei negozi dove fanno a fare la spesa è descritto in modo inequivocabile nella prefazione di questo blog.E’ giusto che si applichi la 162, ma come dice giustamente la consigliera Pittau Jessica, nella sua interrogazione in consiglio comunale si fanno affidamenti diretti.Cifre consistenti e affidamenti diretti, sempre in contesto di emergenza, non sono credibili e lasciano il tempo che trovano.si chiede un minimo di trasparenza nella gestione della cosa pubblica, non si chiede mica la luna.
cosa c’entra la 162 col problema Villaservice_Piga,mi sembra che Piga non abbia problemi di assistenza sociale o disabilità di qualche familiare
Che ricordi io la 162 ne usufruiscono le persone disabili con tanto di documentazione
Scusa la mia ignoranza in leggi e leggine, ma io ho precisato che la Legge in riferimento era menzionato nell’introduzione dell’articolo del servizio.Menzionando la 162 ho fatto un errore di natura puramente di copiatura,intendevo la 163.Penso di essermi spiegata bene, metamitel, poi io non sò effettivamente di che cosa parli la legge 162.sicuramente il sig. Piga non ha al momento problemi di assistenza, penso che la sua carica politica sia abbastanza adeguata alla sua responsabilità, si parla di gestione di svariati milioni di euro, e se non mi sbaglio di 55 dipendenti, e varie consulenze esterne.E’ un bel da fare, peccato, questo lo voglio dire e precisarlo ancora, una gestione molto personale del tutto, e se non tanto personale, indirizzata da altri. Buona festa della Repubblica a tutti.
sei sempre una persona corretta,non volevo puntualizzare niente,non mi tornava la 162 col tormentone piga_villaservice.Buona serata